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Redazione
Viterbo – Prosegue l'ondata di calore. Anche domani 8 agosto la colonnina di mercurio segnerà temperature record (livello tre del bollettino di Protezione Civile). Per fronteggiare tale emergenza il Ministero della Salute fornisce utili consigli soprattutto per le fasce deboli (bambini, anziani, persone affette da patologie cardiache o polmonari). "Durante le giornate in cui viene previsto un rischio elevato per le successive 24-48 ore – si legge nell'avviso – (livelli 2 e 3), deve essere ridotta l'esposizione all'aria aperta nella fascia oraria compresa tra le 12 e le 18. E' sconsigliato in particolare l'accesso ai parchi e alle aree verdi ai bambini molto piccoli, agli anziani, alle persone non autosufficienti o alle persone convalescenti. È opportuno migliorare il clima dell'ambiente domestico e di lavoro, evitare continui passaggi dagli ambienti caldi a quelli più freschi, soprattutto se si soffre da malattie respiratorie. È bene bere molti liquidi e mangiare molta frutta, conservare correttamente gli alimenti, evitare pasti particolarmente abbondanti, indossare un abbigliamento leggero".
Ulteriori accorgimenti sono inoltre necessari per ipertesi e cardiopatici. In questo periodo l'assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Viterbo, in collaborazione con il consorzio Mosaico, garantisce agli anziani e alle persone diversamente abili, la consegna a domicilio di ridotte quantità di generi alimentari, di ricette e/o farmaci. Il tutto attraverso il numero verde 800 171034, attivo anche nei festivi, compreso il giorno di Ferragosto. Oltre al numero verde, dalle 9 alle 18, si può contattare anche il 348 7619843, rivolgendosi direttamente agli incaricati comunali. "Un servizio che il Comune mette a disposizione per i cittadini in difficoltà – ha sottolineato l'assessore ai Servizi Sociali Fabrizio Fersini – in particolare per quelle fasce che in questi mesi estivi soffrono di più il caldo. Un'attenzione speciale, quindi, ai diversamente abili, ma anche agli anziani, che tra tutte le povertà sociali vivono forse quella più spietata, la solitudine. Con questo numero verde l'assessorato cerca di far sentire le persone meno sole".
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