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Redazione
Frascati (Rm) – Luglio è il classico mese di passaggio tra la stagione che si è da poco chiusa e quella nuova che sta per aprirsi. Il presidente del Rugby Città di Frascati Antonio Colleluori traccia un bilancio di quanto il club tuscolano ha fatto in quello che è stato di fatto il suo primo vero anno da massimo dirigente della società. «E' stata una stagione di preparazione in cui abbiamo fatto cose importanti che dovranno essere messe a punto già dalla prossima annata – dice Colleluori -. A livello di risultati sportivi siamo soddisfatti, ma sin da subito ho specificato che il nostro deve essere un progetto che sconfina dal solo riscontro del campo. Continuo ad essere pienamente convinto delle potenzialità del nostro club: tra le novità che abbiamo lanciato nella stagione appena chiuso c'è quella di aver coniato il network “Insieme per vincere” che ha avvicinato al Rugby Città di Frascati diverse imprese, piccole e grandi. Questo è il segnale di un importante interessamento al nostro raggio d'azione». Molto significativa, in chiusura di stagione, la kermesse del primo “Lazio Rugbeer”. «Un evento – sottolinea Colleluori – che ha avuto risonanza anche in Kenya, grazie alla presenza qui a Frascati della squadra dei Nondies, la più antica squadra di Nairobi. La riuscita della manifestazione ci spinge ad organizzare nuovamente il Lazio Rugbeer anche nel 2014, con l'ipotesi di riuscire a coinvolgere anche una rappresentativa del Sudafrica e una di Samoa». Anche grazie al Lazio Rugbeer e al “canale preferenziale” che Colleluori ha in Kenya, il Rugby Città di Frascati è riuscito a lanciare un altro importantissimo progetto. «Quello della nascita della prima scuola di rugby a Malindi gemellata con la nostra società» sottolinea con orgoglio il presidente. In questi giorni, infine, un importante Consiglio di Amministrazione pianificherà le attività della stagione 2013-14. «Il ritardo nella presentazione dei programmi della futura stagione – spiega Colleluori – è dovuta all'attesa dell'ufficialità (arrivata con comunicazione del 28 luglio, ndr) che il nostro club è stato selezionato come Centro di Formazione Federale: eravamo in attesa della formalità per approvare in cda i nostri programmi che saranno divulgati quanto prima. Ci scusiamo con tutto il movimento per il ritardo non dovuto alla nostra volontà».
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