Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Bracciano (RM) – “Credo che Zingaretti assieme all’assessore Alessio D’Amato saranno i registi per il rilancio dell’ospedale Padre Pio”. Così, in apertura del suo intervento il sindaco di Bracciano Giuliano Sala nel corso dell’inaugurazione, ieri alle 14.30, del consultorio familiare di Bracciano.
“Una struttura – ha detto ancora Sala – che favorirà l’integrazione, delle donne, dei migranti che noi vorremmo diventino italiani se sono nati in Italia, nata anche per l’applicazione della legge 194. Si concretizzano con questo intervento – ha aggiunto ancora Sala – le linee strategiche per un sanità al servizio dei cittadini”.
Il presidente regionale Nicola Zingaretti, prendendo la parola, ha parlato della “costruzione di un nuovo modello di difesa del diritto alla Salute” di fronte alla passata “devastazione della rete dei consultori”. Ha annunciato “una inversione di rotta” che, pur nella cornice del piano di rientro sanitario, per il quale lo stesso Zingaretti è commissario, partendo dalla riduzione dei distretti socio-sanitari passati con un recente decreto da 55 a 48. Nel suo intervento inoltre Zingaretti ha parlato del precariato .
“Il livello di precariato attuale per la qualità del sistema e della sua efficienza – ha commentato – diventa un disvalore. Formiamo tanti medici che poi vengono attratti da lavori altrove”. Si deve capire, ha aggiunto Zingaretti che “stabilizzare è possibile, stabilizzare conviene”. Ha sottolineato inoltre della necessità di “arricchire una mappatura di crescita di servizi alle persone”.
Bracciano così ed il territorio tornano ad avere, dopo i lavori di ristrutturazione dello storico stabile dell’ospedale vecchio, un consultorio familiare. Tra le principale attività quelle del settore materno infantile, ma anche mediazione, interventi a sostegno della genitorialità, coordinamento e messa in rete dei servizi a favore delle donne vittime di maltrattamento.
“Stiamo attuando – ha commentato Giuseppe Quintavalle, commissario straordinario della Asl Rm/F –una serie di iniziative importanti per la sanità di questo territorio sia nel campo della prevenzione, sia in quello della razionalizzazione delle risorse disponibili. L’apertura di questo nuovo Consultorio Familiare, realizzato nel vecchio Ospedale di Bracciano, dà proprio questo doppio segno del nostro impegno verso l’utenza, a cui eroghiamo servizi migliori, e verso la migliore gestione finanziaria, riappropriandoci funzionalmente di strutture di nostra proprietà. Siamo certi che la Regione Lazio – ha detto ancora Quintavalle – ci sarà vicina in questo grande sforzo di riqualificazione della sanità pubblica nel nostro territorio”.
“Il consultorio – ha detto a margine dell’incontro Antonio Castellano, direttore del Dipartimento Materno Infantile della Asl Rm/F – è una struttura che si apre a ventaglio ai bisogni socio sanitario delle donne, dei cittadini e delle famiglie”.
Correlati