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Viterbo

LAZIO, GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA: COMITATI, SINDACI E RAPPRESENTANTI DELLE ISTITUZIONI: "SUBITO AL VIA IL PERCORSO PER L'APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE”

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La discussione è partita dalle criticità del territorio Viterbese, a partire "dall'emergenza arsenico", per articolarsi intorno alla proposta di legge regionale per la gestione pubblica e partecipata dell'acqua, presentata da comitati e sindaci della regione.

 

Redazione

Capranica (VT) – Si è svolto sabato 8 giugno a Capranica (VT), l'incontro pubblico "ACQUA: Gestione Pubblica e Partecipata a Tutela della Democrazia e della Salute", organizzato dal Coordinamento Regionale del Forum italiano dei movimenti per l’acqua, che ha visto la partecipazione di comitati, sindaci e rappresentanti delle istituzioni della regione Lazio.

La discussione è partita dalle criticità del territorio Viterbese, a partire "dall'emergenza arsenico", per articolarsi intorno alla proposta di legge regionale per la gestione pubblica e partecipata dell'acqua, presentata da comitati e sindaci della regione.

L'incontro ha permesso di condividere alcune tappe del percorso futuro, a partire dalla richiesta rivolta al Presidente del consiglio regionale di affidare quanto prima il testo di legge alla commissione competente, in modo da poterne avviare entro giugno la discussione. Ricordiamo infatti che la Regione dovrà legiferare in materia entro marzo 2014, se entro quella data non verrà approvata una legge che rispetti tutti i principi espressi nella proposta di legge popolare, quest'ultima dovrà essere sottoposta a referendum propositivo regionale. Il Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio, Enrico Panunzi, nel suo intervento in assemblea ha assunto pubblicamente l'impegno di attivare il percorso di discussione della legge non appena riceverà il testo dal Presidente del Consiglio, dichiarando di condividere pienamente incipi in esso contenuti e di auspicare una sua rapida approvazione. 

Anche l'Assessore all'Ambiente, Fabio Refrigeri, durante l'incontro con i comitati dell'acqua svoltosi lo scorso 23 maggio, si è detto pienamente d'accordo sull'avvio di un tavolo tecnico partecipato che permetta di entrare nel merito della proposta di legge e dei suoi articolati tecnici, prendendosi l'impegno di avviarlo entro la prima metà di giugno; l'assemblea di Capranica ricorda quindi all'Assessore l’impegno preso, ribadendo la necessità di realizzare un nuovo incontro quanto prima. Tale lavoro di approfondimento, da portare avanti insieme ai consiglieri che si sono resi e che si renderanno disponibili, sarà necessario anche per affrontare alla radice la questione arsenico, affinché questa cessi di essere un'eterna emergenza, ma si avvii verso una soluzione idrologicamente ed economicamente sostenibile e definitiva, che chiami in causa tutti gli enti gestori per le loro responsabilità e mancati investimenti. Su questo tema è stato presentato dal Prof Saladino dell’Università della Tuscia il progetto di monitoraggio dei danni provocati dall’arsenico sulle persone e sull’ambiente, per il quale si sta già costituendo una rete di associazioni ed enti di ricerca nell'ottica della condivisione e scambio di competenze.

La proposta di legge regionale, sottraendo l'acqua alle logiche di mercato, contribuirà a mettere un freno alla vergognosa pratica dei distacchi per morosità, regolarmente attuati da tutte le società gestrici del Lazio, anche nei casi in cui i cittadini si autoriducono le bollette a seguito dell’apertura di un contenzioso; è questo il caso di Talete SpA che fornisce addirittura “acqua non destinabile ad uso umano”, pretendendone comunque il pagamento. Si invita quindi la Talete a rispettare il diritto dei cittadini e a sospendere qualsiasi iniziativa in atto verso coloro che hanno effettuato l'autoriduzione del canone, rimborsando ai cittadini il 50% del canone pagato, come prescrivono le leggi in caso di distribuzione di acqua non potabile.  A Talete SpA viene anche chiesto un “audit sociale” del debito che dopo anni di spese indiscriminate la porta sull’orlo della bancarotta. 

La fine della subordinazione al profitto consentirà anche di mettere ordine al sistema delle concessioni dello sfruttamento delle fonti di approvvigionamento, per andare verso una distribuzione della risorsa idrica che rispetti la sostenibilità ambientale e la solidarietà idrica tra territori, mettendo fine alle gravi illegittimità attualmente in essere nella nostra regione principalmente legate alle grandi derivazioni gestite da ACEA; il prossimo appuntamento lanciato dal coordinamento sarà proprio nei pressi delle Sorgenti del Peschiera gestite dalla multinazionale romana in assenza di concessione dal 1996. 

In occasione della seconda candelina della vittoria referendaria, che spegneremo idealmente il 12 giugno, esprimiamo quindi un desiderio collettivo, che ha tutte le carte in regola per diventare realtà: che il terzo compleanno dei referendum venga festeggiato con un brindisi di acqua ripubblicizzata in tutta la Regione Lazio!

Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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