Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Sara Galea
Cosa significa Amare? Amare significa donare a se stessi l’amore per l’altro…
Mi pregio di voler mostrare in purezza il mio senso dell’Amore, riconsegnando all’Amore il suo legittimo senso di valore, e potenzialità umana, per vivere e condividere il grande cammino della vita in unione con un altro essere umano, con cui si instauri un legame totale in cui si manifesti il coinvolgimento mentale, psicologico, morale, interiore, fisico, motivazionale e tanto altro.
L’Amore non è il rapporto di coppia ma l’energia che unisce le persone, e non va interpretato o quantificato, come non va analizzato né interpretato, discusso, ma semplicemente vissuto in purezza il rapporto che si è concretizzato nell’unione.
La capacità dell’essere umano di oltrepassare quelli che sono i limiti che l’esperienza del passato, o della cultura, o dell’ambiente, ha radicato nell’uomo sotto forma di convinzioni sabotanti, o limitanti, riconsegna la facoltà di Amare l’altro senza farsi sublimare dai mille attacchi mentali che attraverso l’ambiente arrivano. Una relazione di coppia, per poter sopravvivere alle prove che si mostrano nel quotidiano vivere, deve raggiungere un equilibrio che si fonda sull’armonia interiore di ognuno dei due partecipanti alla relazione. Se il singolo individuo è libero da timori di subire tradimento, umiliazione, gesti, parole, atti di coercizione, o altro, da parte del partner, supererà il confronto con qualsiasi cosa si mostri di ‘’anomalo’’ per se stesso, non creando miti, e saghe, con macchinosi pensieri e movimenti mentali che decretino la colpevolezza del compagno/a fino a prova contraria.
Quando si rischia di incorrere nel pericolo di creare incubi, e film dell’orrore, si provi a godere semplicemente del sapore che si sente in se dell’amato, del suo sorriso, dell’energia che unisce, dell’immagine che abbiamo nei nostri occhi, volendo sperimentare soltanto il meraviglioso mondo che si trova dentro di noi, non cadendo nell’illusione che invece arriva dall’interpretazione del mondo, ovvero gli eventi esterni a noi.
Quando si è sotto scacco a crisi di gelosia, e rabbia, bisogna semplicemente rimanere nell’attimo presente osservando come tutto ciò che si muove è soltanto un movimento che compie la mente. Ad esempio se si vede il proprio compagno parlare con una bella donna non bisogna iniziare a farsi mille rocambolesche macchinazioni mentali, ma proseguire nei propri intenti di vita pensando di portare avanti il senso che vogliamo, ovvero vivere la nostra meravigliosa storia di amore con l’uomo che amiamo e che ci da mille spunti di gioia in essere. (Ovviamente parlo di uomo ma il discorso è bilaterale). Rimanere neutrali fa si che la mente non ci porti su altri lidi, ed altre sponde, trasformando la realtà in un diverso film e quindi modificando il senso della vita.
Evitare quindi le illusioni, le distorsioni mentali, le creazioni dettate da paure personali e non da realtà confermate.
Essere saggi sempre, dandoci ciò che di benevolo e meraviglioso esiste in noi stessi, rimanendo puri ed asettici per non contaminare noi stessi le relazioni, che si dissolverebbero come ghiaccio al sole, morendo sotto le pugnalate che per mano della nostra mente potremmo dare, decretando così la rottura di qualcosa che aveva bisogno soltanto di essere nutrito con il nostro Amore, e che ci avrebbe riconsegnato il meraviglioso Amore che noi avevamo per il nostro compagno…
Alla prossima settimana!
Correlati