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Roma

CANALE MONTERANO: IL PUNTO SULLA VARIANTE AL PRG

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Tempo di lettura 2 minutiSabato l’incontro con i cittadini del gruppo consiliare “Esperienza e Rinnovamento”. Presente anche il Presidente del Consiglio Regionale Daniele Leodori

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Redazione

Canale Monterano (RM) – Sabato 25 maggio si terrà una iniziativa del gruppo consiliare “Esperienza e Rinnovamento” per attirare l’attenzione di Regione Lazio, Amministrazione Comunale e cittadini sulla Variante al PRG che, dopo oltre un decennio dalla sua approvazione, non ha ancora chiuso il suo iter approvativo. “La Variante – spiega Antonio Paolo Mascia, capogruppo di E&R – fu approvata dal Consiglio Comunale di Canale nel lontano novembre del 2000, eppure non ha ancora chiuso il suo iter approvativo. Ciò significa che da oltre un decennio centinaia di cittadini di Canale e Montevirginio coltivano la naturale e giusta aspettativa di poter costruire una casa per loro o, più spesso, per i propri figli, senza che questa aspettativa possa essere soddisfatta. L’incontro con i cittadini di sabato 25 maggio serve proprio a fare il punto sullo stato dell’iter d’approvazione della  Variante, uno strumento urbanistico che, seppur vecchio, a nostro avviso rimane l’unico documento reale e legale disponibile ad oggi di pianificazione territoriale.”

“L’attuale Amministrazione Comunale – continua Mascia – ha infatti fallito, e lo diciamo con rammarico, sia nel progettare un nuovo PRG, sia con la cosiddetta “Variante Gangitano”, bocciata a più riprese dagli organi di controllo della Regione Lazio. Le conseguenze di questi insuccessi avranno probabilmente ripercussioni gravi nel tempo e, ad oggi, bloccano lo sviluppo e l’economia canalese e deprimono le legittime attese di chi da anni aspetta di poter avere una casa.”

“Questa grave impasse – prosegue Alessandro Bettarelli, altro consigliere del gruppo E&R – penalizza soprattutto la piccola impresa locale, l’edilizia minore e tutto l’indotto che ne deriva. Approntare, oggi, una nuova Variante se non addirittura un nuovo PRG, richiederebbe tempi lunghi, soldi e competenze specifiche che attualmente ci sembrano carenti. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo: dobbiamo ricominciare con una programmazione fatta di piccoli passi chiudendo l’iter approvativo della Variante per poi fare nuovi progetti, coinvolgendo i cittadini e i tecnici in un nuovo PRG che pianifichi l’urbanistica comunale negli anni a venire”.

“La presenza all’incontro di sabato 25 – conclude Bettarelli – del Presidente del Consiglio Regionale, Daniele Leodori, del tecnico incaricato per la Variante, Marilina Foschini e del Vice Segretario del PD regionale, Paolo Bianchini, nonché quella auspicata degli Amministratori locali,  sta a significare come a tutti i livelli: istituzionale, politico e tecnico, bisogna superare le politiche “di parte” e pensare innanzitutto al futuro di Canale e Montevirginio, procedendo speditamente verso la conclusione dell’iter approvativo della Variante.”