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Redazione
Roma – Il 6 maggio 1982, tre terroristi “neri”, appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari, armati e con il volto scoperto, fecero irruzione nell’Ufficio del Posto Polfer della Stazione San Pietro esplodendo numerosi colpi d’arma da fuoco che colpirono l’Appuntato Giuseppe Rapesta.
A seguito delle ferite riportate, l’Appuntato morì il 12 maggio successivo.
In sua commemorazione, questa mattina, il Questore di Roma Fulvio Della Roccainsieme al Dirigente del Compartimento Polfer Lazio Dr. Domenico Ponziani, ha ricordato il coraggio e l’abnegazione di Giuseppe Rapesta, deponendo una corona di alloro sulla lapide collocata all’interno dell’Ufficio Polfer dove avvenne l’attentato.
Alla cerimonia, hanno partecipato anche i familiari della vittima e le Autorità Civili e Militari.
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