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Redazione
Anguillara (RM) – Erano state piantate e concimate da pochi giorni le 218 piante di alloro (Laurus nobilis) rubate nella notte nell’area interessata dai lavori previsti nell’ambito del Progetto “Itinerari tra le acque: dalla Mola Vecchia a Martignano” finanziato dall’Unione Europea e realizzato dal Parco di Bracciano-Martignano in collaborazione con la Regione Lazio e il Comune di Anguillara Sabazia.
Il progetto, che riguarda il versante sud del lago di Martignano nel Comune di Anguillara Sabazia, dall’accesso pubblico al lago fino alla Mola Vecchia, prevede interventi mirati alla valorizzazione di un’area di particolare pregio storico-naturalistico attraverso una pluralità di azioni: realizzazione di sentieri naturalistico/didattici con cartellonistica dotata di supporto in braille, creazione di aree di sosta attrezzate con annesso punto di noleggio bici, restauro di un vecchio fontanile diventato importante habitat di alcune specie di anfibi e un intervento forestale nella Pineta di Martignano volto alla rinaturalizzazione ed alla messa in sicurezza dell’area stessa. Il gesto inqualificabile da parte di ignoti è stato scoperto dalla ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori, che ha denunciato la mancanza delle 218 piante di cui 204 asportate dall’area di “Monte Chiodo” dove il camminamento principale incrocia il percorso pedonale proveniente dal fontanile “L’Olmetto” e 14 dall’area “Piana di San Biagio” a ridosso della staccionata all’ingresso del percorso per disabili.
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