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Roma

ROMA, VIA LAURENTINA: RAPINA UN BAR MINACCIANDO IL TITOLARE CON UN BASTONE

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Tempo di lettura < 1 minuto Il titolare ha detto che verso le 3 i due uomini, di cui uno armato di bastone, dopo essere entrati nell’esercizio, si sono avvicinati alla cassa e l’hanno minacciato

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Redazione

 

Roma – E’  stato arrestato dagli Agenti del Reparto Volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferraro, A.I. un 26enne libico che nella notte scorsa, insieme ad un complice,  ha rapinato il gestore di un bar di via Laurentina.

I poliziotti hanno risposto immediatamente alla segnalazione della  sala operativa del 113, che aveva comunicato loro via radio la richiesta di aiuto da parte di un dipendente dell’esercizio.

Quando sono arrivati nei pressi del locale, hanno notato subito due persone presenti ancora all’interno del bar che  stavano aggredendo una terza persona.

I due aggressori però, quando hanno visto i poliziotti, hanno iniziato a scappare.

Gli agenti li hanno inseguiti riuscendo a bloccarne uno.

L’uomo A.I., è stato assicurato nella vettura di servizio ed è stato accompagnato negli uffici del Commissariato “Esposizione”, dove è stato arrestato per  rapina aggravata e per  minacce.

Il proprietario del bar ha poi denunciato ai poliziotti quanto gli era accaduto.

Ha riferito che verso le 3 i due uomini, di cui uno armato di bastone, dopo essere  entrati nell’esercizio, si sono avvicinati alla cassa e  l’hanno minacciato, intimandogli di consegnargli l’incasso della giornata.

Al rifiuto dell’uomo, i due lo hanno aggredito e da qui ne è  nata una colluttazione.

Nel frattempo un dipendente dell’esercizio, spaventato, ha telefonato al 113.

Sul posto i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato il bastone utilizzato per aggredire il proprietario del bar.

Durante il trasporto dell’arrestato presso gli uffici della Polizia Scientifica, questi ha anche ripetutamente minacciato di morte gli Agenti che lo stavano accompagnando. Oltre che della rapina, pertanto, dovrà rispondere anche delle minacce.

Sono in corso le indagini per identificare l’altro complice.

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Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

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ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
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Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

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Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

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Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

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I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
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