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Redazione
Roma – Sta camminando in viale Marconi quando all’improvviso una donna riconosce l’uomo che la sera prima ha abusato di lei dopo averla rapinata.
Ferma così una volante del Commissariato e dice agli agenti di aver visto il suo aggressore dirigersi verso la metropolitana.
La vittima, una prostituta straniera, racconta ai poliziotti che la sera prima, dopo essere stata avvicinata da un giovane straniero, questo le ha chiesto una prestazione sessuale per 30 euro.
Dopo aver ricevuto la somma stabilita, l’uomo si è infilato dei guanti in lattice e ha chiesto alla donna di voltarsi.
Appena si è voltata, all’improvviso è stata colpita con un pugno che l’ha fatta cadere a terra.
L’uomo, dopo aver estratto un dalla tasca un coltello ha iniziato a minacciarla.
Prima le ha rubato 120 euro che aveva addosso e poi, dopo averla spogliata, ha abusato di lei consumando un rapporto sessuale completo.
Subito dopo l’aggressore si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Ascoltata la vittima, i poliziotti hanno subito seguito le sue indicazioni cercando così di rintracciare lo straniero. Dopo qualche minuto sono riusciti ad individuarlo mentre stava tentando di scappare e l’hanno così bloccato.
E’ stato perquisito, ed all’interno di uno zainetto, sono stati rinvenuti altri guanti in lattice.
P.T.S., indiano di 24 anni, è stato condotto negli uffici del Commissariato Tor Carbone dove è stato sottoposto a “fermo di indiziato di delitto” per il reato di violenza sessuale e lesioni nonché per rapina aggravata.
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