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Latina

FORMIA, GUASTO ALLA CALDAIA DELLA SCUOLA MATERNA: AL VIA LA SOSTITUZIONE DELL'IMPIANTO

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Tempo di lettura 2 minutiLa Mura: "Abbiamo anche acquistato e montato oggi quattro caloriferi in modo da consentire il momentaneo superamento del disagio ambientale per bambini ed insegnanti."

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Redazione

Formia (LT) – Non c’è stato alcun ritardo da parte degli uffici manutentivi  del Comune di Formia in ordine al mancato riscaldamento della scuola materna di Castagneto“ La Mimosa”.  La precisazione arriva dall’assessore alla pubblica istruzione Amato La Mura  “ I tecnici  della Cofely sono stati chiamati nella mattinata di giovedì 21 febbraio ed hanno  accertato un guasto grave alla vecchia caldaia termica. Tutti i tentativi per far ripartire l'impianto sono risultati vani per cui si è dovuto procedere all'ordinazione del materiale sostitutivo. Nella giornata di domani (26 febbraio) è previsto l'inizio dei lavori con lo smontaggio dell'attuale struttura  e la preparazione  dei collegamenti necessari per l'allaccio del nuovo impianto. Mercoledì poi si procederà all'installazione del nuovo gruppo termico e alla sua messa in funzione.

Tutto ciò è stato portato a conoscenza della responsabile della scuola, a conferma della tempestività operativa nell'ordinare e reperire  il nuovo materiale. Alla luce di queste considerazioni attinenti un'emergenza che   ha colpito un plesso scolastico  – sottolinea l'assessore – sono da censurare alcune  dichiarazioni apparse sulla stampa. Una  speculazione sulla vicenda ed una falsa ricostruzione dei fatti in ordine alla cronologia dell'intervento ed alla natura del guasto. In materia di fruibilità e messa in sicurezza degli edifici scolastici il sindaco Forte ha impegnato ed investito in questi anni le migliore risorse per rendere accoglienti e vivibili le strutture. Certe accuse contro l'amministrazione sono da respingere proprio in riferimento all'impegno dimostrato sul campo da parte dei tecnici della Cofely e dal responsabile del servizio arch. Vincenzo Buffolino.

Stiamo parlando di un impianto centralizzato, a condensazione ad alta efficienza e con bruciatori a bassissima emissione di ossidi di azoto low-NOx, nel rispetto delle norme ambientali, e non di una semplice caldaia domestica. Nelle previsioni – salvo ritardi dovuti alla consegna – i lavori di installazione dovrebbero iniziare martedì in maniera da  consentire il ravvio del riscaldamento per giovedì mattina. Nell’attesa dell'intervento – conclude La Mura – come ufficio abbiamo anche acquistato e montato oggi quattro caloriferi – in modo da consentire il momentaneo superamento del disagio ambientale per bambini ed insegnanti. Una scelta che abbiamo dovuto preventivamente valutare e verificare  in conformità  alla  normativa comunitaria di applicazione di impianti calorifici in ambienti scolastici”.