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Alberto De Marchis
Lariano (RM) – Lariano scongiura l'ordinanza che vieta di bere l'acqua dai rubinetti delle case. Il paese era nell’elenco dei Comuni colpiti dall’emergenza arsenico nell’acqua, col nuovo anno ha ricevuto la buona notizia da Acea che i parametri di arsenico sono rientrati nei limiti di legge di 10 microgrammi litro nella zona di Colle Caggioli: “Per la nostra amministrazione – dice il sindaco Maurizio Caliciotti – è una grande notizia sapere che il potabilizzatore a ridosso della scuola elementare è in funzione e che i cittadini possono bere l’acqua senza pericoli per la salute”.
Anche Genzano e Ariccia hanno scongiurato le ordinanze di divieto e riportato i parametri nella norma. I Comuni che invece devono vedersela con il divieto d’uso potabile: non potranno usare l’acqua del rubinetto per la cottura, reidratazione e ricostituzione di alimenti, per preparazione di alimenti e bevande (escluso lavaggio frutta e verdura sotto flusso d’acqua e utilizzando acqua potabile per l’ultimo risciacquo), per pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche limitata di acqua (lavaggio denti e cavo orale). E’ consentito l’uso dell’acqua per igiene personale, insomma la doccia, tranne nei casi di presenza di specifiche patologie cutanee:eczema, patologie cutanee a rischio anche di tipo evolutivo o degenerativo. A questo si aggiunge il divieto d’impiego da parte delle imprese alimentari.
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