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Roma

ROMA APPIO, PUSHER USAVA UN GARAGE COME BASE PER LO SPACCIO. NELLE MUTANDE OLTRE UN KG DI COCAINA

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Tempo di lettura 1 minuto All’interno di un borsone sono stati sequestrati un coltello e un taglierino con le lame sporche di sostanza stupefacente.

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Redazione

Roma – Sono stati ancora una volta  i poliziotti del Reparto Volanti, diretti dal dr. Eugenio Ferraro, a bloccare durante il servizio di controllo del territorio un uomo che trasportava oltre un kg di cocaina.

L’uomo usava  un garage in via Cesare Baronio  come base per lo stoccaggio e la preparazione della cocaina.

D.M.M., romano 33enne, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio.

Nella serata di ieri gli agenti, mentre transitavano in via del Torraccio di Torrenova all’incrocio con via Giovanni Alessandri, hanno notato un’ auto  che alla vista dei poliziotti si è immediatamente bloccata ed è stata parcheggiata dal conducente.

L’autista, sceso dal veicolo con passo veloce, si è avviato verso un bar vicino.

Gli agenti hanno subito notato che l’uomo presentava uno strano rigonfiamento all’altezza della cintola e pertanto lo hanno bloccato e controllato.

Indosso al giovane, nascosta tra l’elastico degli slip e quello dei pantaloni della tuta, gli agenti hanno trovato una busta di cellophane trasparente contenente sette involucri di diverso peso e dimensione contenente  cocaina per un peso di kg.1,5 e un bilancino di precisione intriso della stessa sostanza.   

All’interno dell’auto i poliziotti hanno rinvenuto delle chiavi che sono risultate essere pertinenti ad un garage di via Cesare Baronio, in zona Appio.

I poliziotti hanno effettuato una perquisizione del garage e all’interno hanno rinvenuto numerosi involucri vuoti  intrisi di cocaina  e un bicchiere di plastica anch’esso intriso della stessa sostanza.

All’interno di un borsone, che presentava tracce di cocaina, sono stati sequestrati un coltello e un taglierino con le lame sporche di sostanza stupefacente.

Rinvenuto dagli agenti un bilancino elettronico di precisione e del nastro adesivo dello stesso tipo di quello usato per i pacchi trovati indosso al pusher.

Alla fine degli accertamenti per D.M.M. sono scattate le manette.

 

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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