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Roma

ROMA MANIFESTAZIONE, GUERRIGLIA TRA MANIFESTANTI E FORZE DELL'ORDINE

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Tempo di lettura 2 minuti A Roma auto con specchietti rotti, segnali stradali e cassonetti in ghisa divelti. E una strada piena di bottiglie, sassi e residui di petardi.

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Redazione

Roma – Tensione alle stelle per le manifestazioni della Cgil in 100 città italiane alle quali si aggiungono gli scioperi di Cobas, Cub per la scuola e cortei di studenti e centri sociali. A Roma auto con specchietti rotti, segnali stradali e cassonetti in ghisa divelti. E una strada piena di bottiglie, sassi e residui di petardi. Si presenta così il Lungotevere all'altezza di Ponte Sisto, dove oggi si sono verificati gli scontri tra le forze dell'ordine e il corteo degli studenti che sfilava per le vie di Roma. "Ho trovato il vetro della mia macchina nero, come affumicato, e in parte crepato – ha raccontato una signora mentre apriva la sua auto – è una cosa inconcepibile lasciare la macchina parcheggiata e ritrovarla cosi', e' una vergogna". "Giovanni dove sei?". Una madre piange e cerca il figlio durante gli scontri. Durante la carica la signora si è infilata nel corteo, noncurante degli scontri, e ha iniziato a chiamare il nome del figlio. Nel corteo degli universitari ci sono anche molti studenti delle scuole superiori. Almeno una cinquantina di manifestanti bloccati dalle forze dell'ordine dopo gli scontri a Roma. Molti i manifestanti che si sono ritirati verso Porta Portese dispersi dall'avanzata dei blindati. Sono finora 18 le persone, tra le quali una donna ed un minorenne, che sono state accompagnate presso diversi uffici di Polizia e dei carabinieri della Capitale, e sulle quali sono in corso accertamenti, in seguito agli scontri avvenuti oggi durante il corteo degli studenti. Lo comunica in una nota la polizia, dopo gli scontri di oggi nella capitale. Al vaglio anche la posizione di 126 persone identificate sul ponte Sublicio nei pressi di porto di Ripa Grande dove sono stati sequestrati vari caschi e scudi. Al momento risultano 16 i feriti tra le forze dell'ordine tra cui 10 poliziotti 5 carabinieri ed un funzionario di Polizia.

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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