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Redazione
L'attività di contrasto al fenomeno legato ai furti di autovettura in anche villa ha permesso, ieri all'alba, agli uomini della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S.Albano Laziale di fare irruzione in una villa ubicata in aperta campagna nel Comune di Pomezia Via Maggiona, dove un pluripregiudicato aveva messo su un'attività di riciclaggio di scooter ed autovetture di media e grossa cilindrata, rubate nella zona dei Castelli Romani, di Roma e del nord Italia. L'uomo, poco conosciuto alla cronaca locale, approfittando della posizione defilata della sua proprietà, aveva messo su una vera catena di smontaggio e riciclaggio delle autovetture, organizzando l'officina, allestita sul retro del suo cortile, in modo tale da far passare il mezzo dalla zona di smontaggio a quella dello stoccaggio in brevissimo tempo. Il materiale sia meccanico che di carrozzeria veniva reimpiegato da meccanici del territorio compiacenti che effettuavano riparazioni a prezzi vantaggiosi per i loro ignari clienti ottenendo così notevoli guadagni.
La perquisizione permetteva agli agenti di rinvenire una lussuosa BMW X6 appena rubata presso una villa di Grottaferrata, un furgone Citroen, tre Mercedes Smart, una Fiat Punto, una Lancia Y, un motoveicolo Honda e vari motori, oltre che tutta l'attrezzatura meccanica per smontare e tagliare le vetture.
L'autore di tale illecita attività R.F. di anni 60, veniva deferito all'Autorità Giudiziaria Tribunale Velletri in ordine al reato di riciclaggio, reato per cui l'uomo rischia una condanna da quattro a dodici anni di reclusione.
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