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Redazione
“Basta divisioni sulla Roma-Latina, non è il più tempo delle polemiche ma quello dell’apertura dei cantieri”. Lo afferma il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, che interviene dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi dalle forze politiche di diversi schieramenti che si oppongono alla realizzazione dell’opera.
“Ho appreso con amarezza e con sdegno delle divisioni, a destra come a sinistra, sulla realizzazione della Roma-Latina. Non è certo questo il tempo delle polemiche, occorre invece agire per arrivare, quanto prima, all’apertura dei cantieri. Vorrei ricordare a tutti che questa rappresenta un’opera di una importanza strategica fondamentale, che ha avuto il via libera al termine di un lungo e complesso iter. Trovo assurdo che su questa iniziativa ci siano nuove proposte di ricorsi al Tar, con il rischio di un ulteriore blocco dell’iter procedurale ed il relativo danno per la collettività. Chi intende guadagnare un minimo di visibilità bloccando la Roma-Latina con ricorsi al Tar o con minacce di blocchi, compie un’operazione a danno dei cittadini e dello sviluppo di un intero territorio. Si tratta di un modo vecchio di fare politica, che ha già visto l’Italia pagare un prezzo troppo alto in termini di modernizzazione. La politica, oggi più che mai, deve unirsi e non dividersi sui grandi obiettivi comuni. La Roma-Latina – continua Di Giorgi – non è solo un’opera ritenuta strategica dal Cipe ma un asse viario di fondamentale importanza per la crescita dell’intera regione, specie per la provincia di Latina. E’ solo il caso di ricordare che nel finanziamento di questa opera è compresa anche la realizzazione della bretella Cisterna-Valmontone per il collegamento del territorio pontino con l’autostrada. Per questo sono al fianco della Governatrice Renata Polverini nella sua battaglia affinché il progetto della Roma-Latina possa presto prendere forma, ringraziandola per il grande lavoro finora svolto anche al fine di sensibilizzare le istituzioni competenti, prima fra tutti il Cipe, sul valore strategico dell’opera. Occorre, allora, andare vanti spediti verso la cantierizzazione di un’opera fondamentale per il nostro territorio. Ricordo, infine, che il complesso delle opere della Roma-Latina andrebbe ad inquadrarsi in un più ampio contesto di infrastrutture viarie che prevede anche la realizzazione della tangenziale est, capace di bypassare la viabilità urbana di Latina per connettersi alla nuova 156, e soprattutto la cosiddetta “Mare-Monti”, che collegherebbe Borgo Piave con Latina Scalo e la zona collinare anche con il litorale in maniera diretta ed efficace. Questo sistema infrastrutturale potrà finalmente consentire in breve tempo di valorizzare le risorse in ambito turistico, ambientale ed economico di cui è ricco il nostro territorio”.
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