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12 anni faon
Redazione
Dopo l'articolo del 1 agosto e dopo la replica del Pd di Oriolo Romano interviene l'ex amministratore comunale Alfredo Bevilacqua.
Ecco la nota:
"L'articolo pubblicato alcuni giorni fa, mette insieme opere abusive e vicende politiche legate alla persona di Alfredo Bevilacqua ex amministratore comunale, sono un mix di situazioni che secondo l'autore del sensazionale articolo, giustificherebbero la motivazione reale dell'esclusione dal Partito Democratico di Oriolo Romano dell'ex ViceSindaco. Non è cosi, con un racconto disperato e delirante l'autore non chiaramente ancora identificato, mette insieme ad arte, per diffamare e disonorare ancora una volta la figura dell'ex assessore di Oriolo. A questo punto si rende necessario fare una netta distinzione delle situazioni riportate dall'autore dell'articolo: – La vicenda politica riguarda esclusivamente una contrapposizione all'interno del PD Oriolese, per un mancato tesseramento di due ex amministratori comunali, tra cui Bevilacqua per aver sostenuto una lista civica alle ultime elezioni comunali; i due ex amministratori per quanto accaduto hanno fatto ricorso alla commissione di garanzia della federazione provinciale del Partito Democratico che dopo un anno ancora non si riunisce per decidere sulla questione del tesseramento; – L'altra vicenda invece, trattata nell'articolo, riguarda un annoso contenzioso di tipo civilistico tra la famiglia Bevilacqua e i vicini di casa, i quali tra l'altro di recente, hanno avuto il figlio condannato in primo grado con un processo penale, per diffamazione a mezzo internet, nei confronti dell'allora vice Sindaco Alfredo Bevilacqua Tornando ai fatti narrati nell'articolo,gli stessi vicini di casa alcuni anni orsono, durante una causa civile, dall'esito per loro infausto, facevano numerosi esposti a diverse autorità comunali e giudiziarie su alcuni manufatti costruiti dal padre di Alfredo Bevilacqua, in un terreno all'epoca (circa 25 anni fa) agricolo, si tratta di baracche di lamiera e pollai. Tali fatti dopo anni di continui esposti non hanno avuto per la famiglia Bevilacqua nessuna conseguenza penalmente rilevante. Per come sono rappresentate le vicende riportate nell'articolo pubblicato, non si vuole pensare che ci possano essere gli stessi obbiettivi nel colpire Bevilacqua tra il PD locale e l'autore dell'artefatta missiva, anche se l'equivoco potrebbe trarre in inganno, di questo però per avere ampia certezza si dovrebbe chiedere direttamente all'attuale segretario del PD di Oriolo Romano. Certo sempre equivocando, esiste una bella differenza quando si parla di baracche, pollai, vincoli paesaggistici ed edifici storici. Il gruppo “Alternativa Civica” chiamato in causa dall'autore del pezzo, conosce bene tutte queste vicende locali, per questo sino ad oggi, nel suo interno non è stata mai manifestata preoccupazione o disappunto all'interno del movimento civico, in minoranza in consiglio comunale, non è mai stato sino ad oggi travolto da alcun chè, anzi il gruppo civico è compatto e molto attivo facendo un'opposizione costruttiva e propositiva all'attuale maggioranza di governo locale. L'autore dell'articolo diffamante può stare tranquillo, non esiste nessun “caso, nè fatti gravissimi che esplodono clamorosamente”, che oggi coinvolgono penalmente e politicamente l'ex vicesindaco del Comune di Oriolo Romano Alfredo Bevilacqua."
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