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Redazione
La sera del giorno 27 scorso, D.A., pregiudicato, di anni 39, romano, veniva tratto in arresto per i reati di resistenza, lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché danneggiamento aggravato.
Il predetto, unitamente ad un suo amico M.M. di anni 45, giunto a bordo di uno scooter in Castel Gandolfo, nei pressi di una delle postazione di vigilanza della Polizia di Stato, poste a tutela del Santo Padre, in occasione del suo soggiorno, si fermavano a poco metri dalla pattuglia per orinare sulla pubblica via.
All’invito degli Agenti di espletare il bisogno in luogo appropriato, il D.A., reagiva platealmente abbassando ulteriormente i pantaloni, oltraggiando i poliziotti e minacciandoli con un casco , pertanto veniva accompagnato presso il Commissariato di P.S.- All’interno degli uffici di Polizia, l’uomo, dava in escandescenze e con un calcio infrangeva una porta a vetri, in tale circostanza si scagliava anche contro un Agente che aveva tentato di bloccarlo, procurandogli lesioni guaribili in gg.7 s.c.-
D.A. tratto in arresto, veniva all’indomani condotto innanzi al Tribunale di Velletri, che dopo averne convalidato l’arresto imponeva l’obbligo al predetto,della firma due volte al giorno presso una Stazione Carabinieri di Roma, in attesa di essere giudicato in data 17.09.2012. mentre M.M. veniva denunciato in stato di libertà per oltraggio a Pubblico Ufficiale poiché si rendeva responsabile di tale reato avendo concorso ad ingiuriare gli Agenti intervenuti.
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