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Lvpa Frascati, la Scuola calcio sta per diventare “Area di sviluppo territoriale”: solo in 8 nel Lazio

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Frascati (Rm) – La Lvpa Frascati sta per aggiungere un altro “riconoscimento di qualità” per il lavoro della sua Scuola calcio. In settimana, infatti, il club tuscolano diventerà Area di sviluppo territoriale (Ast), un progetto promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc che “ha l’intento di supportare i club direttamente nel loro interno per favorirne lo sviluppo affinchè ovunque si creino ambienti favorevoli alla crescita dei ragazzi attraverso la promozione e condivisione di metodologie e proposte con i responsabili e staff tecnici delle società”. Questo tipo di riconoscimento è molto raro nel Lazio, tanto che sono solo otto le società a potersene vantare. La Lvpa Frascati, grazie all’interessamento del responsabile organizzativo Maurizio Bucci in accordo con quello tecnico Andrea Borsa, ha partecipato alla manifestazione di interesse ed è stata giudicata idonea dalla Federazione per ottenere questo riconoscimento. Nella sostanza, i tecnici federali si recheranno periodicamente nelle strutture della Lvpa Frascati per verificare la metodologia degli allenamenti e fornire preziosi consigli in tal senso. Si comincerà già nel mese di ottobre dai gruppi maggiori della Scuola calcio (le due categorie Esordienti), poi verranno fatti dei passaggi anche per le categorie dei Pulcini e dei Primi calci, senza escludere anche la possibilità di visionare l’Under 14, considerata “categoria ponte” tra la pre-agonistica e l’agonistica. Mezz’ora prima di ogni seduta di allenamento, i tecnici federali approfitteranno per fare un briefing con i componenti dello staff della Lvpa Frascati proprio per fornire delle linee guida molto utili durante gli allenamenti. Il presidente Giammarco Raparelli, prima della partita dell’Italia di giovedì allo stadio “Olimpico”, andrà a firmare il “patto di corresponsabilità” proposto dalla Figc per poter diventare a tutti gli effetti una Ast. Un ulteriore riconoscimento che è propedeutico a quello di “Quarto livello di Scuola calcio” (il massimo livello in termini di qualità di allenamenti e componenti dello staff) che è stato sin da subito uno degli obiettivi della Lvpa Frascati dal momento dell’insediamento del presidente Raparelli.
A livello di Scuola calcio, inoltre, il club tuscolano è in attesa di conoscere i programmi dell’As Roma nell’ambito del percorso nella Academy del club giallorosso, mentre nelle prossime settimane le varie selezioni del settore di base inizieranno anche i classici campionati organizzati dalla Federazione.


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Tweener Padel Club Frascati, che colpo: Chiara Pappacena entra nello staff e sarà responsabile dell’Academy

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Frascati (Rm) – Un “super colpo di mercato” per il Tweener Padel Club Frascati. La famiglia Giovannini, che gestisce da qualche mese il circolo di via delle Cisternole, sta facendo le cose davvero alla grande ed è riuscita a convincere un nome di spicco del mondo del padel nazionale e internazionale a entrare a far parte dello staff. Chiara Pappacena, attuale numero 79 del ranking mondiale e quinta d’Italia, sarà la nuova responsabile tecnica dell’Academy che tra l’altro porterà anche il suo nome. “Sono stata sin da subito affascinata dal progetto della famiglia Giovannini – dice la Pappacena – L’impatto con la proprietà del Tweener Padel Club Frascati è stato molto positivo e ci è voluto poco per trovare un accordo. E’ la prima volta che presto il mio nome ad una Academy e non l’avrei fatto se non credessi fermamente in questa idea: ci sono davvero tante aspettative e cercheremo di essere all’altezza. Accoglieremo tutti quei ragazzi che vogliono fare padel in modo agonistico e metteremo loro a disposizione uno staff tecnico di alto livello. Molti degli attuali istruttori e il direttore generale Luca Mandoj già li conoscevo e so che professionalità hanno. Inoltre è nato un forte feeling anche fuori dai campi di padel e questo è un aspetto molto importante per riuscire a portare avanti un buon lavoro”. La Pappacena, che tra l’altro vive da tempo a Frascati, sarà presente sui campi del Tweener Padel Club compatibilmente con gli impegni da atleta. “Cercherò di fornire il mio contributo tecnico e tattico ai ragazzi che si alleneranno nel nostro circolo”. La forte atleta classe 1994 sabato partirà per Marbella (Spagna) dove disputerà un torneo Fip Platinum, poi dal 19 al 26 ottobre parteciperà a un evento Premier Padel in Egitto. Appuntamenti che saranno un viatico in vista della prestigiosa partecipazione ai mondiali che si terranno a Doha (in Qatar) dove la Pappacena difenderà i colori della Nazionale italiana.


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Frascati Scherma, ecco la Passaro: “Qui c’è la società migliore per allenarsi con atleti di alto livello”

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Frascati (Rm) – La famiglia sportiva del Frascati Scherma si allarga e si “impreziosisce”. Eloisa Passaro, padovane classe 1997 in forza alle Fiamme Oro, ha scelto di allenarsi alla “Simoncelli”. Le motivazioni le spiega direttamente l’atleta nel giro della nazionale di sciabola femminile. “Vengo da un’annata non brillante che purtroppo non mi ha consentito di partecipare alle recenti Olimpiadi di Parigi. In precedenza mi allenavo a Napoli, ma da maggio mi sono spostata a Frascati dove c’è la palestra numero uno dove potersi allenare con atlete di alto livello. Un ambiente che tra l’altro conosco ormai da diversi anni per averci fatto alcune sedute di allenamento e dove ho ritrovato diverse ragazze nel giro della Nazionale come Chiara Mormile, Irene Vecchi, Manuela Spica e altre ancora. Ho trovato atlete abituate a confrontarsi con “compagne di società” di grande spessore e questo certamente sarà importante anche per me”. La Passaro sarà seguita dal maestro Andrea Aquili: “Anche lui è nelle Fiamme Oro, lo conosco da tempo e negli anni ha dimostrato il suo valore. È una figura professionale che allo stesso tempo mi trasmette grande positività”. La sciabolatrice ripartirà dalla delusione per la mancata partecipazione alle Olimpiadi: “Fino a qualche mese prima facevo parte della squadra e sicuramente un po’ di amarezza c’è stata. Ma ora mi sono rimboccata le maniche e mi sono tuffata in questo nuovo percorso. Il debutto nella gara satellite di Sofia dello scorso fine settimana è stato molto positivo: sono riuscita a vincere una prova di buon livello tecnico e ho avuto sensazioni confortanti, col mio nuovo maestro a fondo pedana. L’obiettivo di questa stagione è cercare di fare tante buone prestazioni nelle tappe di Coppa del Mondo per cercare di entrare a far parte delle convocate agli europei e ai mondiali, mentre a lungo termine ovviamente vorrei partecipare alla mia prima Olimpiade a Los Angeles nel 2028”. La Passaro, che ha vinto un bronzo individuale agli europei del 2023 (anno in cui ha ottenuto il suo miglior risultato in Coppa del Mondo entrando tra le prime otto a Seul) e un oro mondiale a squadre Under 20 nel 2015, fa un passo indietro per parlare dei suoi inizi schermistici a Padova: “Pratico pattinaggio artistico, ma la mia società chiuse i battenti. A nove anni fu mia mamma a indirizzarmi verso la scherma dopo aver visto Aldo Montano in tv. In quella società vicino casa mi “consegnarono” subito una sciabola e da allora il legame con questo sport è stato indissolubile”.


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Cynthialbalonga (calcio, serie D), Pasqualoni: “Con l’Ilvamaddalena una vittoria che dà continuità”

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Genzano (Rm) – Terza vittoria consecutiva per la Cynthialbalonga. La formazione castellana ha battuto l’Ilvamaddalena di misura (1-0) nel match interno giocato ieri al “Bruno Abbatini” di Genzano. A commentare la sfida e il momento dei castellani è il difensore classe 1994 Danilo Pasqualoni. “Le squadre sarde sono sempre ostiche e scorbutiche da affrontare. Abbiamo fatto una buona gara ed è arrivata una vittoria meritata e importantissima per dare continuità ai precedenti due successi, inoltre siamo contenti per aver tenuto la porta inviolata per la prima volta in questo campionato. Il gol di Cotugno, un ragazzo che sta lavorando con impegno e costanza, è la dimostrazione che abbiamo anche diversi giovani di valore, sia quelli che sono arrivati da fuori, sia quelli che abbiamo pescato dal settore giovanile della Cynthialbalonga”. Non era facile rialzarsi dopo aver cominciato il campionato con due sconfitte: “Onestamente potevamo aver ottenuto due pareggi in quelle partite, ma quando abbiamo affrontato l’Atletico Uri è stata quasi una gara da dentro o fuori e aver vinto, finendo tra l’altro in nove, ci ha dato una grossa spinta a livello di consapevolezza e fiducia. Gli arbitraggi? C’è stata un po’ di sfortuna in queste prime giornate, ma non ci pensiamo e guardiamo al lavoro da fare in settimana”. La classifica del girone G è davvero corta con tante squadre raccolte in pochi punti: “E’ una situazione normale a inizio stagione. L’Anzio lassù può sorprendere alcuni, ma noi l’avevamo incrociata in Coppa e avevamo visto che si trattava di una squadra di buon livello. Il Cassino è un club solido da tempo, poi ci sono le campane e il Guidonia che saranno protagoniste fino in fondo. La Cynthialbalonga? Dobbiamo dire la nostra tutte le domeniche, poi è chiaro che ci sono tanti fattori che incidono in un campionato. Ma vogliamo stare in alto”. Nel prossimo turno c’è un altro incrocio con una sarda. “Faremo visita al Latte Dolce – dice Pasqualoni – Li studieremo bene in settimana, ma quando si va in Sardegna è sempre complicato per una serie di fattori, tra cui anche il viaggio. Speriamo di recuperare Ingretolli, poi recentemente al gruppo si è aggiunto Angeli che è un classe 2000, ma è un ragazzo che può dare un contributo importante”. La chiusura dell’ex Ostia è sul suo inserimento nel club azzurro: “Sono molto contento dell’ambiente che ho trovato. Conoscevo da anni il direttore, lui e il mister e la società hanno creato un clima sereno. Inoltre il club ha un suo percorso importante in questa categoria e quindi ci sono tutte le condizioni per fare una buona stagione”.


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