Roma
COLLEFERRO, ACQUA POTABILE: ACQUA POTABILE: IN ESTATE FARNE UN USO PIÙ RAZIONALE EVITANDO GLI SPRECHI
Tempo di lettura < 1 minutoil Sindaco richiama i cittadini al loro senso civico, chiedendo di collaborare per evitare ogni possibile spreco
A.P.
Con l’arrivo del caldo di norma sale nelle case l’esigenza di servirsi dell’acqua potabile e diminuiscono, per contro, le riserve idriche. Per tale motivo l’Amministrazione comunale invita i cittadini ad utilizzare l’acqua nel modo appropriato, contenendone il più possibile il consumo. Al proposito è in vigore, dal 2010, un’ordinanza sindacale che regolamenta proprio l’uso dell’acqua della rete idrica comunale nel periodo estivo, per evitarne gli sprechi. L’atto sindacale impone il divieto di utilizzare l’acqua potabile per usi diversi da quello igienico-sanitario e domestico e quindi vieta di usarla per innaffiare prati, orti e giardini, per il lavaggio di autoveicoli e per ogni altro uso improprio. Tale provvedimento si rende necessario per assicurare la regolare e ininterrotta erogazione del servizio nei mesi più caldi, garantendo così ai cittadini una soddisfacente fornitura di acqua nel periodo di più elevato consumo a causa delle alte temperature climatiche. C’è il rischio, infatti, che lo stato di approvvigionamento idrico nei prossimi mesi si abbassi tanto da non garantire il normale fabbisogno a tutta la popolazione. Proprio per evitare ciò il Sindaco richiama i cittadini al loro senso civico, chiedendo di collaborare per evitare ogni possibile spreco. Contenere l’uso dell’acqua potabile e adottare comportamenti consoni al risparmio idrico, quali, ad esempio, non lasciare i rubinetti aperti per tutto il tempo delle operazioni di igiene, riparare i guasti che provocano gocciolamento dai rubinetti o perdite e contenere in tutte le operazioni di pulizia domestica l’uso indiscriminato dell’acqua potabile, sono semplici regole di buon senso alle quali dovremmo tutti attenerci.