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Viterbo

VITERBO, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA SOLLECITA LE BANCHE: "E' ORA DI PASSARE AI FATTI"

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Tempo di lettura 3 minuti Meroi: “La crisi economica che anche la Tuscia sta attraversando, rischia di porci di fronte alla necessità di dover lottare, non per la crescita del territorio, ma per la sua sopravvivenza."

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E.G.

“Ritengo che il positivo esito della recente assemblea promossa dall’Associazione dei Bancari Italiani (Abi) tenutasi a Viterbo, ci imponga di mettere a frutto quella unità d’intenti da tutti auspicata in favore del territorio”. 

Il presidente Marcello Meroi il 26 maggio scorso ha partecipato al Road Show Abi, evento di livello nazionale che ha visto la partecipazione del presidente Abi Giuseppe Mussari, dei rappresentanti del sistema bancario provinciale, delle autorità locali e del mondo imprenditoriale viterbese. Meroi, nel suo intervento, aveva manifestato l’esigenza di fare lobby territoriale per agevolare, in un momento di grave ed acuta crisi economica, processi di crescita attraverso una forte sinergia fra istituzioni, imprese e banche. Il Presidente aveva anche evidenziato come, salvo rare e ben note eccezioni, la stragrande maggioranza degli istituti di credito presenti nella Tuscia, non avesse ritenuto utile investire sul territorio sostenendo il tessuto economico e produttivo ed aiutando gli enti locali a creare le condizioni per programmare e attuare politiche in favore dello sviluppo. Ne era scaturito un ampio dibattito dove ognuno ha confrontato e ribadito le proprie posizioni, culminato tuttavia con una positiva e reciproca volontà di collaborazione. Alla luce di questa disponibilità, il presidente Meroi torna oggi a rilanciare la necessità di riaprire un serio ed approfondito dialogo con i gruppi bancari presenti ed operanti sul territorio provinciale.

“Credo che l’incontro del 26 maggio sia stato estremamente utile, se non altro perché ha rappresentato un autentico momento di confronto nell’ambito del quale ognuno ha avuto modo di ribadire le proprie posizioni, senza preclusioni o demagogie, ma con la ferma volontà di trovare una proposta di collaborazione comune. In passato questo confronto è avvenuto sempre a distanza, soprattutto sulle pagine dei giornali, un confronto anche aspro che è servito a ribadire le rispettive ragioni e che ora però deve portare alla costruzione di intese”. 

La Provincia di Viterbo – prosegue Meroi –  intende mettere a frutto le buone intenzioni emerse nel corso dell’assemblea Abi, cercando di stimolare in ognuno quel senso di responsabilità verso i destini del territorio che a parole, tutti, ci siamo impegnati a mettere in pratica. Come primo atto verificherò la disponibilità delle banche per ciò che riguarda il sostegno ad iniziative di promozione promosse dalla Provincia e da sempre destinate a produrre ricadute positive sul territorio in campo culturale e turistico. Già nei mesi scorsi – ricorda il presidente – mi feci promotore di un incontro a Palazzo Gentili che vide la presenza della quasi totalità degli istituti di credito. Fu proposta in quella occasione una piattaforma propositiva intorno alla quale creare le condizioni per un’ampia collaborazione. Il modello suggerito era in sostanza quello sperimentato con successo nella vicina Umbria, dove i principali eventi culturali di rilevanza sia nazionale che internazionale trovano la loro realizzazione proprio grazie al contributo determinante delle banche. Quella riunione non produsse alcun risultato concreto. Non arrivarono riscontri alle nostre proposte se non da parte delle poche già citate eccezioni. Oggi ritengo che si possa tranquillamente riprendere quella piattaforma di lavoro intorno alla quale, a parole, tutti si erano in parte riconosciuti, con l’auspicio di poter andare oltre le poche e ben note partecipazioni”.

Il presidente torna infine sul concetto già espresso chiaramente il giorno dell’assemblea: “La crisi economica che anche la Tuscia sta attraversando, rischia di porci di fronte alla necessità di dover lottare, non per la crescita del territorio, ma per la sua sopravvivenza. Guardiamo con grande favore alla nascita e allo sviluppo di nuovi sportelli bancari a Viterbo e nella provincia. Le banche hanno il pieno diritto di trarre profitto laddove esistono le condizioni economiche per farlo, ma questo diritto deve essere necessariamente coniugato ad una capacità d’investimento in grado di consentire all’ambito territoriale in cui si opera, di continuare a produrre profitto. Su questo ci siamo detti tutti d’accordo, istituzioni, imprese ed istituti di credito. Ora però – è la conclusione del presidente Meroi – è necessario che il principio venga tradotto pratica e per il ruolo specifico che compete alla Provincia, proveremo a fare ancora il primo passo”.
 

Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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