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ASL Roma 1 con Poste Italiane e Istituto Poligrafico: un francobollo per celebrare la straordinaria figura di Franco Basaglia

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11.3.2024 – Si è tenuta oggi in un luogo simbolico come l’ex ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà la cerimonia per l’emissione del francobollo per il centenario della nascita di Franco Basaglia. Presenti allo svelamento del francobollo il Presidente del Municipio XIV Marco Della Porta che ha ringraziato la preziosa intuizione dell’iniziativa e ribadendo “il grande intervento sul Santa Maria della Pietà previsto con il PNRR, tramite il quale verranno aumentati gli spazi culturali e quelli dedicati dei servizi ai cittadini, trasformando il luogo in un fulcro culturale del quadrante di Roma nord ovest”; il Commissario Straordinario Giuseppe Quintavalle, psichiatra alla guida della ASL Roma 1, che ha parlato di un Basaglia “visionario e innovatore, che ha cambiato la gestione dei pazienti affetti patologie psichiatriche e ancora oggi è per tutti  un riferimento importantissimo. La rivoluzione basagliana è proprio questo: cure di prossimità negli stessi luoghi del contesto comunitario. Da psichiatra e direttore di aziende sanitarie è anche il mio sogno, portare avanti un lavoro interdisciplinare che conduca alla presa in cura, una risoluzione dei problemi di salute (fisici e mentali) nella piena dignità e nel pieno rispetto della persona”.
 
Il Dott. Pompeo Martelli, Direttore del Museo Laboratorio della Mente e richiedente del francobollo a nome del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 1 e di tutta la comunità degli operatori della salute mentale, ha letto una lettera di Sergio Piro, psichiatra e amico dello straordinario intellettuale e innovatore, pubblicata sul Mattino del 30 agosto 1980 giorno successivo alla scomparsa di Basaglia “siamo pronti a raccoglierne l’eredità”.  La Dott.ssa Roberta Sarrantonio di Poste Italiane e il Dott. Matteo Taglienti dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., prima dello svelamento dell’immagine e dell’annullo, hanno spiegato ai presenti in sala il percorso per la realizzazione di un valori postali commemorative e celebrative che sono autorizzate con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy.
 
L’evento è il primo di una serie di appuntamenti promossi nel corso dell’anno dal Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 1 per ricordare la figura, l’opera e l’attualità del pensiero di Franco Basaglia.
A portare i propri saluti da Trieste anche la dott.ssa Alberta Basaglia, erede di Franco Basaglia, padre della Legge 180.
 
INFO SUL FRANCOBOLLO
Tiratura: 250.020 esemplari, foglio: 45 esemplari.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Il bozzetto a cura di Emanuela L’Abate.
La vignetta raffigura un ritratto di Franco Basaglia, autorevole psichiatra e neurologo italiano del XX secolo. Completano il francobollo la legenda “FRANCO BASAGLIA”, le date “1924 – 1980”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
Dove trovare il francobollo
L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Roma Belsito. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.
Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo.
 
 
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Economia e Finanza

Italia regina dei Superyacht: la leadership globale tra produzione e formazione

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l Belpaese domina il settore della cantieristica nautica e diventa punto di riferimento per la formazione di professionisti specializzati. Nicola Carbonara: “Innovazione, lusso e design sono il futuro.”
 
L’Italia si conferma leader mondiale nella produzione di superyacht, con una quota di mercato che sfiora il 54%. Durante il Cannes Yachting Festival, in corso dal 10 al 15 settembre, i riflettori sono puntati sui grandi cantieri italiani, che rappresentano il cuore dell’industria nautica di lusso. Con un fatturato di 4,4 miliardi di euro, la cantieristica italiana continua a crescere, dimostrando la sua eccellenza sia nel design che nella qualità.
 
Nicola Carbonara, imprenditore e fondatore dell’IET – Istituto Europeo del Turismo e di altri enti formativi, ha partecipato al festival, sottolineando l’importanza di una formazione di alto livello per mantenere questo primato. “La richiesta di personale qualificato come hostess, steward e marinai è altissima e ancora insoddisfatta”, ha affermato Carbonara. I suoi istituti sono ormai un punto di riferimento internazionale per chi desidera una carriera nel settore della nautica di lusso.
 
Secondo l’imprenditore, la ripresa post-Covid del settore è evidente: “Il mercato ha finalmente superato lo stallo e vediamo un ritorno alla produzione a pieno ritmo, sia per le nuove imbarcazioni che per l’usato”. Il focus oggi è su yacht sempre più grandi, dotati delle più avanzate tecnologie, in cui il design si spinge verso l’idea di vere e proprie ville galleggianti.
 
L’Italia non è solo una potenza produttiva, ma anche un faro per la formazione dei professionisti che lavorano a bordo di queste imbarcazioni. Con la crescita continua del settore, investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze rimane fondamentale per consolidare la leadership mondiale.
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Ambiente

Emergenza ambientale a Rocca di Papa: il Parco dei Castelli Romani soffocato dai rifiuti

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Degrado e inciviltà trasformano Monte Pennolo in una discarica a cielo aperto, minacciando biodiversità e bellezza naturale

Nel cuore del Parco regionale dei Castelli Romani, a Rocca di Papa, l’ambiente naturale è sotto assedio a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti.

Monte Pennolo, un tempo simbolo di biodiversità e tranquillità, è ora invaso da materassi, frigoriferi, mobili e sacchi di spazzatura.

L’inciviltà trasforma quest’area protetta in una discarica, lasciando scorci desolanti lungo i sentieri.

Un residente, esprime preoccupazione: «È inquietante camminare tra questi rifiuti, non si sa cosa si possa trovare in quelle borse abbandonate».

Le autorità locali sono sopraffatte dalla quantità di rifiuti e nonostante gli sforzi, le telecamere di sorveglianza non riescono a fermare l’onda di degrado.

Urge un intervento per salvaguardare il parco, educare la cittadinanza e ripristinare la sua bellezza naturale.

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Castelli Romani

Genzano, “Infiorata di Pane 2024”: tra arte e tradizione, torna l’evento che unisce generosità e creatività

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Dal 21 settembre, l’Infiorata di Pane celebra il Patrono San Tommaso da Villanova e la Festa del Pane casareccio IGP

L’edizione 2024 dell’Infiorata di Pane, dal tema “Saremo ricchi per ogni generosità”, promette di regalare un’esperienza unica che coniuga l’arte dell’infiorata con una delle eccellenze locali più apprezzate: il pane. L’evento, che prenderà vita il prossimo 21 settembre lungo via Nazario Sauro, è ormai un appuntamento immancabile della città, nato nel 2005 ma consolidato con edizioni regolari solo dal 2011.

Quest’anno, l’Infiorata di Pane sarà composta da quattro spettacolari quadri orizzontali realizzati interamente con materiali per la panificazione, affiancati da tre intermezzi floreali. Queste opere artistiche, frutto di maestria e passione, saranno visibili fino alla sera di domenica 22 settembre, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare un connubio tra arte e tradizione che esalta la bellezza effimera delle creazioni.

Marta Elisa Bevilacqua, Consigliera delegata all’Infiorata, ha elogiato il lavoro svolto dagli artisti: “Le nostre Maestre e i nostri Maestri hanno dimostrato, ancora una volta, la loro capacità di fare squadra e la loro dedizione nei confronti della loro arte e delle nuove generazioni. L’Infiorata di Pane, insieme all’Infiorata dei Ragazzi, rappresenta una straordinaria opportunità di condivisione e trasmissione di competenze tecniche e artistiche.”

Bevilacqua ha voluto inoltre ringraziare pubblicamente gli infioratori che hanno ideato i bozzetti di quest’anno: Cinzia Severoni, Paola Arpinelli, Carlotta De Vitis, Roberta Imbastari, Daniela Fattori, Rossano Buttaroni, Assunta Giacchetti, Sabrina Sandrini, Maria Fumarola e Giorgio Galli. Un particolare riconoscimento è stato rivolto anche ai giovani dell’Accademia dei Maestri Infioratori, coordinati dal Presidente Giampalo Leuti, che hanno contribuito alla realizzazione degli intermezzi floreali.

L’Infiorata di Pane non è solo un’espressione artistica, ma anche un’occasione di coesione sociale, che coinvolge diverse generazioni e che celebra la cultura locale attraverso un simbolo profondamente legato alla comunità: il pane. Parte integrante dei festeggiamenti in onore di San Tommaso da Villanova e della Festa del Pane casareccio IGP, l’evento rappresenta un importante momento di aggregazione e di orgoglio cittadino.

L’invito della Consigliera Bevilacqua è chiaro: “Invito tutti coloro che amano la nostra meravigliosa Infiorata tradizionale a visitare questa Infiorata di Pane e ad ammirare la qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione di questa nostra arte effimera.”

Un evento che promette di incantare, ricordando quanto l’arte, anche se transitoria come un’infiorata, possa lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva.

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