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Esteri

Aperto il bando UE per formazione online ed a Bruxelles per giornalisti sull’informazione relativa alle politiche regionalieuropee

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La Commissione europea ha lanciato l’invito 2024 per #EUinMyRegion Media Trips, programma di studio per giornalisti e creatori di contenuti regionali e locali dell’UE, che rimarrà aperto fino all’8 gennaio 2024 ore 17:00 CET. Il programma si propone di offrire ai giornalisti regionali e locali e ai creatori di contenuti di tutte le regioni dell’UE l’opportunità di conoscere la politica di coesione, i fondi dell’UE e, più in generale, l’Unione europea

Il programma comprenderà corsi di formazione online e viaggi di studio di 2 giorni a Bruxelles con sessioni politiche e visite alle istituzioni dell’Unione. I partecipanti conosceranno le diverse strutture e procedure, discuteranno di politica di coesione, cattiva gestione dei fondi e gestione delle frodi da parte dell’UE. Sarà quindi l’opportunità per acquisire una migliore comprensione delle politiche dell’Unione, della politica di coesione e per stabilire nuovi contatti e collegamenti con giornalisti di altri paesi e regioni. I viaggi sono tre e si svolgeranno nella primavera del 2024. Il primo viaggio di studio è previsto per il 19-22 marzo, mentre per gli altri due non ci sono ancora le date, si terranno in aprile e maggio. Ad ogni viaggio di studio dovrebbero partecipare circa 40 giornalisti e creatori di contenuti provenienti dagli Stati membri dell’UE.  

La Commissione europea copre le spese di viaggio e alloggio dei giornalisti che parteciperanno al programma. Occorre ricordare che il programma è solo in inglese senza alcuna interpretazione.

L’iscrizione è online al link indicato: https://www.euinmyregion-mediatrips.eu/

Non è irrilevante che i cittadini europei siano adeguatamente informati sulla qualità della spesa dei fondi che l’Unione indirizza alle varie regioni.

L’Italia è uno dei paesi che ha ricevuto più fondi, in quanto è un paese con un elevato livello di disparità regionale. Ecco un dettaglio dei fondi assegnati all’Italia per ogni periodo di programmazione:

Periodo di programmazione Italia
1958-1983 11,5 miliardi di euro
1984-1993 32,7 miliardi di euro
1994-2006 63,2 miliardi di euro
2007-2013 81,2 miliardi di euro
2014-2020 42,7 miliardi di euro
2021-2027 42,7 miliardi di euro

In Italia i fondi della politica di coesione sono stati utilizzati per finanziare progetti di sviluppo delle infrastrutture, di sostegno alle piccole e medie imprese, e di promozione dell’inclusione sociale.

È possibile che l’Italia riceva ulteriori fondi dalla politica di coesione nel periodo di programmazione 2028-2034. La Commissione europea sta attualmente elaborando una proposta per il prossimo periodo di programmazione della politica di coesione. La proposta sarà presentata al Parlamento europeo e al Consiglio dell’UE nel 2024. Se la proposta della Commissione europea sarà approvata,l’Italia potrebbe ricevere ulteriori fondi per finanziare progetti di sviluppo

Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
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Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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Cronaca

Il presidente della Repubblica Finlandese in visita di lavoro in Italia

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Alexander Stubb incontrerà Sergio Mattarella e successivamente Giorgia Meloni
 
 
Secondo un comunicato della Presidenza della Repubblica finlandese, il presidente Alexander Stubb ha in programma la prossima settimana una visita di lavoro di due giorni in Italia, ospite del presidente italiano Sergio Mattarella .
Tra Stubb e Mattarella è previsto un colloquio a Roma nel secondo giorno della visita del leader finlandese, il 4 luglio. Tra i temi di discussione in agenda figurano le questioni di sicurezza e le relazioni bilaterali.
Successivamente nel pomeriggio, Stubb incontrerà il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
 
Secondo la nota, prima degli incontri ufficiali di giovedì, il presidente Stubb prenderà parte a un dibattito in cui analizzerà la guerra di aggressione della Russia in Ucraina e le sfide alla sicurezza dell’Europa nel Mediterraneo e in Africa”, si legge nel comunicato. Il dibattito, insieme ad esperti e ricercatori di politica estera e di sicurezza, è organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Il primo giorno della sua visita, il 3 luglio, Stubb incontrerà rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e finlandese durante una cena organizzata dall’ambasciatore di Finlandia in Italia, Matti Lassila.
 
La visita di Stubb ha un particolare significato: per circa quattro anni, prima della sua elezione nello scorso marzo, ha vissuto a Firenze, ove era docente e direttore, dal 2020, della School of Transnational Governance, istituto inserito nell’Istituto Universitario Europeo, Eui, con sede a Fiesole. L’ultimo incontro del Presidente Mattarella con un Capo di Stato finlandese risale all’ottobre 2023, con il predecessore di Stubb,  Sauli Niinistö.
Privo di virus.www.avast.com



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