Roma – Una dura presa di posizione. Il presidente della Vis Casilina Enrico Gagliarducci ha comunicato nelle scorse ore al comitato regionale che la prima squadra del club capitolino, arrivata a pari punti con il Torrenova nel girone F della Seconda categoria, non parteciperà allo spareggio-promozione programmato per domenica prossima 25 giugno allo stadio di Colleferro. Il massimo dirigente della Vis Casilina, nella comunicazione al comitato regionale, ha specificato che «la decisione è dovuta al fatto che teniamo molto all’incolumità dei nostri tesserati, dopo gli episodi di violenza subiti qualche settimana prima (nel corso dello scontro diretto sul campo dello stesso Torrenova, ndr). Ci riteniamo vincitori morali del girone per non aver mai perso una partita e avendo il miglior attacco e la miglior difesa. Precisiamo, inoltre, che lo sport debba osservare regole ben precise quali la correttezza e la lealtà. Ma se la nostra Federazione non interviene mai per fare rispettare certe regole, allora è chiaro che qualcosa non vada nella macchina della giustizia sportiva. Io penso che nella Federazione si debba cambiare qualcosa, negli uomini e nel modo di pensare e di agire» ha sottolineato il presidente Gagliarducci che poi prosegue: «Credo che, come migliore seconda di tutti i gironi, ci siano grandi possibilità di essere ripescati comunque nel prossimo campionato di Prima categoria. In ogni caso già nei giorni scorsi abbiamo specificato quale sarà la nuova filosofia che la Vis Casilina seguirà nell’allestimento dell’organico della prima squadra, provando a valorizzare i tanti giovani che stanno crescendo all’interno del nostro vivaio”.
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