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Cronaca

Presentata a Roma “La Notte dei Musei” 2023

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La città di Roma si prepara ad accogliere la nuova edizione della Notte dei Musei 2023, l’annuale appuntamento all’insegna dello spettacolo e dell’arte promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura. Radio Partner: Dimensione Suono Roma. la ricca programmazione è stata presentata all’Ara pacis dal sindaco Roberto Gualtieri, dall’assessore alla cultura Miguel Gotor e da Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali.

Giunta alla 13a edizione nella Capitale, la manifestazione di sabato 13 maggio si svolgerà in contemporanea con la Nuit Européenne Des Musées e proporrà l’apertura straordinaria in orario serale (dalle 20.00 alle 2.00) di tutti gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale con un biglietto di ingresso che avrà il costo simbolico di un euro (o gratuito dove espressamente previsto).

Nel totale, la manifestazione vedrà l’apertura di 80 spazi con 60 mostre e un calendario di circa 130 spettacoli oltre a visite guidate e attività didattiche per tutte le età. L’evento costituisce un importante richiamo non solo culturale ma anche turistico per la città.

Per quanto riguarda i Musei Civici, saranno coinvolti: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Museo di Roma in Trastevere, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca), Museo delle Mura, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Civico di Zoologia, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Galleria d’Arte Moderna, Museo di Casal de’ Pazzi. In questi l’accesso sarà gratuito con la MIC card.

Al loro interno, circondati dai grandi capolavori dell’arte e delle mostre in corso, si potrà assistere a un ricco programma di eventi e spettacoli dal vivo (selezionati tramite l’apposito avviso concorrenziale “Notte dei Musei 2023”) che spazieranno dalla musica classica, jazz e contemporanea alle incursioni nella musica tradizionale di paesi lontani, dalle performance sperimentali alla danza contemporanea, fino ad arrivare alle esperienze sensoriali e a quelle meditative. A dare il via ufficiale alla serata, alle 19.30, sarà l’esibizione in Piazza del Campidoglio della BANDA DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ROMA, che introdurrà in musica, una lunga notte capitolina della Cultura.

Il MUSEO DELL’ARA PACIS, sarà invece il luogo prescelto per l’esibizione dell’ospite speciale di questa edizione: EMANUEL GAT, uno dei più rinomati coreografi e danzatori del mondo. Grazie a Orbita Spellbound – Centro Nazionale di Produzione della Danza, l’artista israeliano, insieme alla sua compagnia Emanuel Gat Dance, darà vita, davanti all’altare eretto in onore della Pax Augustea, a un evento site specific basato sul legame tra memorie storiche e pratiche contemporanee di danza, design e moda. Gli spettatori avranno l’opportunità di assistere a un’esplorazione coreografica unica, pensata appositamente per la serata e impreziosita dai costumi originali dell’artista Thomas Bradley (Ore 20.30, 21.30, 23.00 e 24.00)

Ma “La Notte dei Musei” di Roma, oltre a rappresentare un’occasione per vivere in un modo diverso la città, permetterà a cittadini e turisti, di conoscere luoghi istituzionali della città e tanti spazi dedicati all’arte, alla cultura e all’intrattenimento e le molte università, accademie italiane e straniere, ambasciate, Istituti di alta formazione che hanno aderito all’iniziativa aprendo eccezionalmente i propri spazi in orario serale con mostre, eventi e visite guidate. Tra le molte opportunità a disposizione dei visitatori nei vari spazi non comunali che apriranno nel corso della Notte dei Musei, sono da segnalare:

Le aperture, al costo simbolico di 1,00 €, di musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici statali, il cui elenco completo è disponibile sulla pagina dedicata del MINISTERO DELLA CULTURA: https://cultura.gov.it/evento/notte-europea-dei-musei-2023.

Il SENATO DELLA REPUBBLICA che parteciperà con l’apertura di Palazzo Giustiniani e della sua mostra sul 75° anniversario della Costituzione e del Senato (dalle 20.00 alle 01.00, ultimo ingresso ore 00.30) e la CAMERA DEI DEPUTATI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 00.30), che aprirà le porte di Palazzo Montecitorio consentendo al pubblico di visitare la mostra A testa alta e di assistere, alle ore 20.00, al concerto della Banda Militare dell’Esercito;

Il MINISTERO DELLA DIFESA parteciperà con le aperture a ingresso gratuito: del MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30) dove si potrà assistere al concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri; del MUSEO STORICO DEI GRANATIERI e della sua mostra attuale (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.00); del MUSEO STORICO DEI BERSAGLIERI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.00) al cui interno si terrà il concerto della Banda dell’Esercito e della Banda dell’Arma dei Trasporti e Materiali; del PALAZZO MARINA (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30), che ospiterà, alle 20.30 e alle 21.30, l’esibizione della Banda Musicale della Marina; della CASERMA GIACOMO ACQUA (dalle 20.00 alle 02.00, ingresso ore 01.30) e del SACRARIO DELLE BANDIERE DELLE FORZE ARMATE (dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.30).

Ad accesso gratuito saranno, inoltre, il museo dell’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 21.30 – prenotazione obbligatoria a museo@iss.it), dell’ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.30) e del MUSEO STORICO DEI VIGILI DEL FUOCO (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ore 01.00).

Eccezionalmente aperto in orario serale sarà anche il MUSEO EBRAICO DI ROMA con la possibilità di visitare la mostra Roma 1948. Arte italiana verso Israele (visita guidata alle 22.00) e il Tempio Maggiore (dalle 22.00 alle 01.00);

Così come il PALAZZO LATERANENSE (dalle 17.30 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.00) che proporrà, alle 18.00 e alle 22.00, il concerto dell’Ensemble Concerto Regio (ingresso 1€ + 1,50€ di prevendita)

Aperto anche il COMPLESSO DEL VITTORIANO E PALAZZO VENEZIA (dalle 19.30 alle 22.30, ultimo ingresso ore 21.45) con visite animate alle 19.30 e alle 20.30 (prenotazione: vi-ve.edu@cultura.gov.it)

Per il programma aggiornato de La Notte dei Musei 2023 coordinata da Roma Capitale (che è suscettibile di variazioni) e per l’elenco completo delle strutture aderenti: www.museiincomuneroma.it.

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Cronaca

Roma, metro Barberini: una rissa provoca la chiusura della stazione

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Tragiche le notizie che arrivano in un torrido sabato sera romano.
La stazione metro Barberini viene chiusa per questioni di sicurezza.
All’origine del fatto, avvenuto tra le 19 e le 19,30 una rissa tra nord africani e sudamericani con almeno 15 persone coinvolte. Molti passeggeri spaventati dalla situazione si sono rifugiati nella cabina del conducente fino all’arrivo delle forze di polizia allertate dalla centrale di sicurezza di Atac Metro.
Per ora sono ancora tutti da decifrare i motivi che hanno portato a ciò.

Un’estate romana che sta diventando ogni giorno più bollente.

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Castelli Romani

Monte Compatri, parco Calahorra: il degrado senza fine

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“Anni fa con un gruppo di amiche ed amici la tenevamo pulita e funzionale.
Vederla ridotta così piange davvero il cuore”.

INGRESSO ALLA VILLETTA

Sono queste le parole che fanno da sottofondo alle immagini che ci hanno inviato alcuni ragazzi di Monte Compatri basiti nel rientrare, dopo qualche anno, dentro parco Calahorra, per tutti la Villetta.
Una storia potremmo dire “sfortunata” per quello che potrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della cittadina dei Castelli Romani.

PANCHINE DIVELTE e sporcizia SULLA TERRAZZA NATURALE CHE GUARDA ALLA BELLEZZA DI MONTE COMPATRI

Dai miliardi spesi durante l’amministrazione di Emilio Patriarca (1985/1990) per la realizzazioni dell’imponente portale d’ingresso e per l’anfiteatro, demolito poi dall’amministrazione di Marco de Carolis e trasformato in parcheggio per passare alle tante iniziative di pulizia collettiva con sindaci, assessori, consiglieri comunali e cittadini (ultima nel giugno del 2022, ove il delegato al verde, Elio Masi, dichiarava “… da oggi inizia una nuova stagione per Parco Calahorra che vedrà coinvolte associazioni e cittadini per una piena fruizione già a partire da questa estate …” ) ma senza poi trovare una continuità degna del rispetto che il luogo merita. (Monte Compatri, grandi pulizie per Parco Calahorra (osservatoreitalia.eu))

panchina divelta sul “balconcino” naturale che mostra il paese

Noi – ci dicono – ci provammo anni fa con l’associazione Brother Park. Installammo giochi per bambini oggi scomparsi”.
So io – risponde un altro – in quale giardino privato sono finiti!
Avevamo realizzato sentieri, costruito passaggi, realizzata una fontanella, realizzato tutto l’impianto elettrico di illuminazione. Poi è finito tutto.

NEL VIDEO QUEL CHE RESTA DELLA FONTANELLA E DEL CHIOSCO REALIZZATI DAI RAGAZZI DI BROTHER PARK

Addirittura – aggiungono – spendemmo circa 3000 euro di legname per realizzare un chiosco del quale non rimane più traccia”.
“Vedi – ci indica un luogo – dove sta quel mucchio di rovi avevamo realizzato un campetto da calcetto compreso di porte e di una rete per evitare che il pallone venisse perso. Che tristezza!
Nel vedere negli occhi di questi ragazzi la rassegnazione di chi spende il proprio tempo per la collettività e poi ritrova le proprie fatiche ed il proprio impegno ridotto a desolazione fa davvero male.

IN QUESTO VIDEO CI MOSTRANO IL LUOGO DOVE SORGEVA IL CAMPO DI CALCETTO ORA RICOPERTO DA ROVI

Basterebbe un impegno minimo, aggiungono, noi ci siamo cresciuti. Ci abbiamo giocato da bambini come crediamo ogni generazione di monticiano.
Noi oltre ad avervi inviato i video e le foto non siamo rimasti con le mano in mano.
In questi giorni abbiamo risollevato il secchio per la spazzatura, tolto un po’ di erbacce, pulito dove era possibile.
Ci investiamo volentieri il nostro tempo perché la Villetta torni ad essere il giardino di tutti”.

C’è qualcosa che vorreste dire all’amministrazione comunale?
Guardi noi siamo disposti a dare una mano, abbiamo provato a chiedere per avere la possibilità di poter almeno fare una manutenzione regolare di questi spazi, ovviamente autorizzati.
Lo faremmo per il paese, lo faremmo per le tante famiglie che, qui dentro, potrebbero davvero trovare un’oasi di pace.

uno dei tanti sentieri impraticabili ricoperti da rovi e sterpaglie

E mentre andiamo via loro continuano silenziosi ma sereni a provare a regalare alla Villetta qualche giorno di pulizia ed ordine

Come sempre chiederemo all’amministrazione comunale il loro punto di vista inviando all’ufficio stampa una richiesta di colloquio con il sindaco e con il consigliere delegato
Anche in questo caso vi terremo aggiornati.

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Cronaca

Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

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Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



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