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Clima, ANBI: trasformazioni epocali per le aree costiere del NordEst italiano

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Lembi di terra trasformati in penisole marine dove l’economia primaria si sta adattando

 

Se alcune zone del Piemonte sono tecnicamente a rischio desertificazione ed il giallo delle ampie  distese di colza testimonia la trasformazione agricola padana, la crisi climatica sta comportando modificazioni epocali per le aree costiere del NordEst italiano, dove  decine di chilometri di ingressione marina (chiamarlo cuneo salino è ormai riduttivo) sta trasformando l’habitat, contaminando le falde superficiali e costringendo alla chiusura delle prime prese irrigue secondo una prassi che, perdurando le attuali condizioni, interesserà prossimamente anche attingimenti per usi potabili.

“Non piove sul Piave” è una suggestione, che sta ad indicare come piogge sporadiche, per quanto utili a ristorare il territorio, non siano certo sufficienti a contrastare la salinizzazione di aree che, strette fra bracci fluviali, si stanno trasformando in autentiche penisole marine: cambiano flora e fauna, ma anche le tradizionali attività agricole e lagunari.

A segnalarlo è l’Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche, il cui report settimanale evidenzia come le perturbazioni, che aleggiano sulla Penisola, stiano apportando benefici principalmente ai corpi idrici dell’Italia centrale e meridionale, incidendo assai poco sulla gravissima crisi idrica dei distretti padano e delle Alpi Orientali.

“Quanto sta accadendo al Nord incide sull’economia di territori, fortemente legati alle attività del settore primario – commenta Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) – Le forti valenze turistiche, che li caratterizzano, trovano un elemento distintivo proprio in quelle peculiarità.”

“Accanto all’ormai inevitabile adattamento alla crisi climatica in atto, è necessario attivare interventi per mitigarne le conseguenze, realizzando infrastrutture, dalle barriere antisale ai bacini di raccolta idrica, capaci di aumentare la resilienza delle comunità, evitando ulteriori spopolamenti in territori già a rischio” aggiunge Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI.    

In Veneto, nella prima metà di Aprile è caduto solo il 30% (mm.28) degli apporti pluviali, generalmente attesi nell’intero mese; le piogge più consistenti si sono registrate sui bacini dei fiumi Lemene e Tagliamento. Nonostante alcune nevicate, la coltre bianca risulta deficitaria di oltre il 60%. Scarse precipitazioni e scioglimento delle nevi, bloccato dall’improvviso abbassamento delle temperature, costringono il fiume Adige a restare abbondantemente sotto i 4 metri sullo zero idrometrico; migliorano le condizioni dei fiumi Brenta, Livenza e Bacchiglione (fonte: Arpav).

Tra i grandi bacini del Nord (anche il Lario è tornato, come gli altri, sotto la media del periodo), crescono i livelli del lago d’Iseo, mentre Maggiore e Benaco restano sostanzialmente invariati rispetto alla settimana scorsa, con l’invaso di Garda fermo a circa il 37% di riempimento con un’altezza idrometrica, inferiore al minimo storico del periodo.

In Valle d’Aosta, sulle Grandes Murailles così come a Courmayeur, la pioggia e l’aumento delle temperature sopra lo 0, hanno causato un assottigliamento del manto nevoso per una trentina di centimetri ed a beneficiarne sono stati gli alvei di Lys e Dora Baltea, la cui portata è comunque più che dimezzata rispetto alla media di Aprile.

Continua a ridursi il flusso del fiume Po in Piemonte, mentre al rilevamento ferrarese di Pontelagoscuro, nonostante gli apporti di piogge ed affluenti, la portata sfiora a malapena i 400 metri cubi al secondo.

Non migliorano le condizioni anche  degli altri fiumi piemontesi, i cui livelli restano inferiori a quelli già scarsi del 2022 (fonte: ARPA Piemonte).

In Lombardia, si registra un’impercettibile crescita di portata del fiume Adda, ora a 50 metri cubi al secondo, pochissimo superiore al 2022; guadagnano pochi centimetri d’acqua anche gli alvei di  Serio, Oglio e Mincio. Continuano a ridursi le riserve idriche regionali, in primis il manto nevoso, inferiore di oltre il 68% alla media e del 14% rispetto al minimo storico (fonte: ARPA Lombardia).

Anche in Liguria crescono impercettibilmente i livelli dei fiumi Magra ed Argentina che, come l’Entella, restano però sotto media del periodo (fonte: OMIRL).

In Emilia-Romagna è positivo l’andamento del fiume Trebbia, mentre decrescono le portate di Savio e Reno con Secchia ed Enza, che scendono addirittura sotto i minimi storici (fonte: ARPAE).

In Toscana, mentre un velo di neve è riapparso sui monti Abetone ed Amiata, sono caduti oltre 40 millimetri di pioggia sulle province di Lucca e Grosseto; a beneficiarne in maniera più consistente sono i fiumi Serchio, Ombrone ed Arno (unico sopra la media del mese).

La neve è tornata anche sui monti Sibillini, mentre le piogge più consistenti hanno interessato la provincia di Ancona (oltre 50 millimetri in una settimana). Buone le performance di tutti i fiumi marchigiani (soprattutto il Tronto) così come dei bacini, la cui acqua invasata (mln. mc. 54,84) è a quasi 10 milioni di metri cubi dal volume massimo, rappresentando il valore più alto raggiunto nel recente quinquennio.

Sull’Umbria, nel mese di aprile, sono mediamente caduti 50 millimetri di pioggia con le precipitazioni più consistenti registrate nella parte meridionale della regione (mm.63 a Piediluco) e nella zona al confine con le Marche (mm.79,4 sul Monte Cucco). In questo quadro, il lago Trasimeno cresce di un solo centimetro, mentre gli incrementi  dei fiumi Tevere, Nera e Chiascio non sono sufficienti per raggiungere i rispettivi valori medi mensili.

Nel Lazio, il fiume  Tevere resta stabile sui livelli della scorsa settimana e l’Aniene, pur tra forti escursioni di portata, torna in linea con la media storica; crescono vistosamente i livelli di Liri e Sacco. Torna la neve sulle cime delle montagne romane e reatine oltre che a Campo Catino ed a Campo Staffi, in provincia di Frosinone. In continuità con quanto accaduto lo scorso anno, le località costiere a Nord di Roma (Ladispoli, Cerveteri, Tarquinia) continuano ad essere le più siccitose (con cumulate tra mm. 91 e mm. 114 dal 1° Gennaio scorso).

In Abruzzo, abbondanti nevicate hanno investito Campo Imperatore, mentre in Molise torna a crescere il fiume Volturno, che mantiene lo stesso andamento anche in Campania, così come Sele e Liri-Garigliano.

In Puglia, dopo un mese di marzo già ricco di pioggia sulla penisola salentina, entroterra foggiano ed alcune località baresi, la recente perturbazione ha contribuito a rimpinguare i volumi trattenuti dalle dighe regionali (+ 9 milioni di metri cubi questa settimana e + mln. 13,34 sul 2022).

Infine in Basilicata, complici le abbondanti precipitazioni che hanno investito la regione, si registra l’exploit degli invasi (+mln. mc.14), che riportano il surplus sul 2022 a 10 milioni di metri cubi (fonte: Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale).

 

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Atletica Frascati, Nardi e Fanelli sfiorano podio ai campionati italiani Allievi sui 1500 e sui 3000

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Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati sfiora altri due podi ai campionati italiani Allievi che si sono svolti a Molfetta nello scorso fine settimana. Nella kermesse dedicata ai migliori Under 18 del panorama nazionale i migliori risultati li hanno ottenuti Christian Nardi e Claudio Fanelli che sono arrivati ad un passo dal podio, terminando al quarto posto le rispettive prove sui 1500 e sui 3000. Il primo in ordine di tempo a scendere in pista è stato Fanelli che sabato, in una gara di grandissimo spessore tecnico, ha siglato il nuovo primato personale con 8.32.36, un crono di tutto spessore che è anche il miglior tempo di un Allievo al limite dei 17 anni nella storia dell’atletica frascatana, superando niente di meno che Francesco Guerra, secondo al traguardo tra i 2008. Lo stesso Fanelli è tornato in pista anche il giorno successivo nei 1500, gara in cui la scena se l’è presa il compagno di società Nardi che, in un’altra gara di grande livello, ha chiuso al quarto posto con un 3.55.09 di tutto rispetto frutto anche di un eccellente finale, mentre Fanelli ha pagato la stanchezza della gara dei 3000 della sera precedente e le poche ore di sonno, chiudendo al 13esimo posto col tempo di 3.59.69. Molto bene anche Flaminia Caruso che ha corso nella serie dei migliori accrediti negli 800, chiudendo al sesto posto (partendo con il 12esimo accredito) in una gara molto tattica. Grazie ad uno splendido finale ha fermato il cronometro sul tempo di 2.15.73, terza in classifica tra le nate nel 2008. Ai campionati italiani Allievi erano presenti anche Nicolò Fattorossi che nei 400 ha chiuso le batterie al 13esimo posto in 50.41 non centrando la finale e Alessandro Saddi che negli 800 ha terminato al 30esimo posto in 1.59.14. La rassegna nazionale è stata chiusa dalle staffette e nella 4×400 è tornata in pista Flaminia Caruso che correva in ultima frazione con la squadra dell’Acsi Italia Atletica con cui ha ottenuto un ottimo sesto posto finale col tempo di 4.00.19.
Intanto un’altra grande notizia è arrivata da Gloria Kabangu: la talentuosa classe 2005, prodotto purissimo del vivaio del club tuscolano, ha prestato giuramento ed è ufficialmente entrata a far parte del gruppo sportivo dell’Esercito. «Un sogno che fino solo ad un anno fa sembrava lontano, ma che ha fortemente inseguito e voluto realizzare – dice la sua allenatrice Giorgia Di Paola – Sono certa che saprà onorare al meglio la divisa. Un’emozione grande, difficile da descrivere, per chi ha seguito e continua a seguire la crescita umana e atletica di una allieva. Le faccio davvero i migliori auguri per l’inizio di questo percorso”. La stessa Kabangu ha partecipato ieri sera al meeting in notturna di Foligno correndo sugli 800 (in una gara in cui Chiara Padoan ha fatto da lepre fino ai 500 metri) e rendendosi protagonista di uno strepitoso finale in totale solitudine che le ha permesso di vincere la gara e chiudere col tempo di 2.03.07, a soli 38 centesimi dal suo personale e secondo crono di sempre per lei. Tra le Cadette esordio nei 1200 siepi per Viktoria Polonska che centra il minimo di partecipazione per i campionati italiani di categoria con il tempo di 4.00.31, ma è stato autore di una prova interessante anche il 16enne Claudio Fanelli che all’esordio in una gara sui 5000 chiude alle spalle del compagno di allenamento Alexandru Ciumacov (rispettivamente quarto e quinto tra gli Assoluti coi tempi di 15.08.04 e 15.09.83). Presenti in terra umbra anche gli Allievi Flaminia Caruso (che ha corso gli 800) e Christian Nardi (che ha gareggiato nei 1500) che non sono riusciti a migliorarsi così come il velocista Alessandro Smanio sui 100 (11esimo con 11 secondi netti). Lo stesso Smanio, invece, fa meglio nei 200 corsi successivamente non troppo lontano dal personale con 21.93 e sesto posto finale.


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Lvpa Frascati (calcio, Promozione), Grande sarà il nuovo allenatore: “Questa piazza merita tanto”

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Frascati (Rm) – La Lvpa Frascati ha ufficializzato il nuovo allenatore della Promozione. Si tratta di Angelo Grande, esperto tecnico che l’anno scorso ha fatto benissimo con l’Under 19 regionale del Citizen (con cui è arrivato ai vertici del campionato) e che ha costruito la sua carriera in importanti settori giovanili. “Torno ad allenare una prima squadra a distanza di qualche anno dopo l’esperienza con la Vigor Perconti in Promozione – ricorda Grande – L’ho fatto in virtù della grande amicizia che mi lega da una vita al direttore generale Tonino D’Auria con cui ho lavorato già alla Citizen. Inoltre ho avuto un’impressione molto positiva del presidente Giammarco Raparelli, un imprenditore giovane ma con le idee chiarissime. Entrambi sanno di calcio e vogliono riportare la piazza di Frascati su alti livelli, quindi non esitato un solo momento ad accettare la loro proposta”. Nel corso della sua lunga carriera, Grande ha anche “sfiorato” un’esperienza nel club tuscolano: “L’allora presidente Paolo Coppitelli aveva intenzione di affidarmi la Juniores nazionale che doveva affiancare la serie D allenata da Manolo Patalano, poi ci furono alcuni problemi e di fatto non iniziai il campionato. Conosco bene la “fame di calcio” e la storia di questa piazza, sia l’ambiente che la società hanno aspettative alte e noi cercheremo di essere all’altezza, ripagando tutti col massimo impegno e se possibile anche con i risultati”. Grande non si nasconde e sa che la Lvpa Frascati dovrà essere protagonista nel campionato di Promozione: “Ripartiremo da una rosa totalmente rivoluzionata rispetto a quella che ha concluso il campionato di Eccellenza con la Citizen (da cui è stato preso il titolo, ndr). Si comincerà il 6 o 7 agosto e faremo la preparazione in sede. L’impegno principale sarà quello di amalgamare tanti giocatori provenienti da realtà differenti. Abbiamo già un accordo per disputare molte amichevoli e farci trovare pronti al debutto in campionato che avverrà l’8 settembre, ma cercheremo di fare bene anche in Coppa Italia, competizione che regala il salto di categoria a chi la vince”.


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Il Tweener Padel Club Frascati si amplia col ristorante: domenica inaugurato il “Bellarium”

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Frascati (Rm) – Il Tweener Padel Club Frascati sta ampliando la sua offerta. Il circolo di via delle Cisternole, che sta mettendo in cantiere interventi strutturali importanti (su tutti quello della copertura di cinque dei sette campi che sarà completata entro la fine di settembre), ha aggiunto una peculiarità importante e affascinante. Domenica scorsa, con una grande festa, è stato inaugurato il “Bellarium”, ovvero il ristorante che è piazzato “a monte” del circolo (nella zona della palestra, in una splendida posizione a livello paesaggistico) e che offrirà l’opportunità di passare dei piacevoli momenti a tutti gli appassionati di padel ed enogastronomia. A parlare della festa inaugurale è Giulia Costantino, restaurant manager del gruppo Ghd che fa capo alla famiglia Giovannini che cura da vicino anche la gestione del Tweener Padel Club Frascati. “E’ stata davvero una bellissima serata, iniziata alle ore 20 e finita a notte inoltrata. Abbiamo proposto alle tante persone intervenute degli assaggi del nostro menù, poi c’è stata una corposa parte dedicata alla musica, al ballo e al divertimento. Una bella atmosfera e tanti complimenti e auguri da parte dei presenti”. Il ristorante del “vecchio” Free Time è stato chiuso per circa un anno e ripartirà nel segno della tradizione e delle novità: “Sono stati fatti importanti lavori di ristrutturazione – spiega la Costantino – Per quanto riguarda il menù, avremo sia piatti della tradizione che rivisitati e nel locale lavoreranno inizialmente una decina di persone. Ci saranno piatti di carne e pesce, ma siamo a disposizione per qualsiasi esigenza o richiesta dei clienti, sia per piatti vegetariani e vegani che per problematiche legate a intolleranza e cose simili. Più avanti inseriremo anche la pizzeria e organizzeremo anche eventi a tema, almeno una volta a settimana. Al momento siamo aperti tutti i giorni tranne il lunedì, sia a pranzo che a cena. E nel tardo pomeriggio ci sarà anche la possibilità di fare un aperitivo e godersi il panorama mozzafiato della nostra terrazza”. La Costantino chiude parlando del rapporto che la lega al gruppo Ghd: “Lavoro con loro da quasi tre anni: si tratta di un’azienda che è cresciuta tanto sia nel settore alberghiero che in quello della ristorazione, avendo aperto diversi locali in tutta Italia. È un ambiente lavorativo stimolante e un’azienda che è cresciuta tanto e ha ancora voglia di espandersi”.
Intanto da questo fine settimana si torna in campo: venerdì 12 luglio c’è un torneo esclusivamente misto (con cocomerata e premi per i finalisti) con la consueta formula della competizione su una giornata (fase a gironi, divisione per livello e finali). La settimana successiva (il 19 luglio) c’è grande attesa per un torneo sponsorizzato da Next Domus e dedicato alle coppie maschili: da una parte ce ne saranno 20 al via dell’ormai consueto appuntamento dedicato agli amatori, ma stavolta in contemporanea si giocherà anche un torneo a 8 coppie di livello alto (classificati di Prima categoria) che metterà in palio un montepremi di mille euro.


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