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Esteri

Zelensky arrivato negli Usa. Putin annuncia nuovi missili

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato per Washington dove incontrerà alla Casa Bianca Joe Biden e interverrà al Congresso statunitense alle 19.30 americane, le 3.30 italiane.  “Zelensky era desideroso di compiere il suo primo viaggio all’estero negli Stati Uniti per ringraziare il Paese del sostegno bipartisan” alle forze di Kiev, ha sottolineato un alto funzonario della presidenza Usa.

“Volodymyr mi auguro che il tuo volo stia andando bene. Sono felice di averti qui. Molto da discutere”. Lo twitta Joe Biden replicando al cinguettio di Volodymyr Zelensky in volo verso Washington, nel suo primo viaggio fuori dall’Ucraina da quando è scoppiata la guerra.

   Durante la visita del presidente ucraino, Biden annuncerà l’invio di un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina “di quasi due miliardi” di dollari che per la prima volta conterrà “missili Patriot”, ha aggiunto la stessa fonte, sottolineando che “la visita di Zelensky a Washington è un messaggio degli Stati Uniti a Putin e al mondo che aiuteremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario” e che Biden non intende “spingere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad un negoziato”.

Da parte sua, la presidente della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha pubblicato una lettera aperta a Zelenskiy invitandolo a parlare personalmente al Congresso oggi. Nella lettera, riporta il Guardian, Pelosi scrive tra l’altro che “la lotta per l’Ucraina è la lotta per la democrazia stessa”

In un tweet, il presidente ucraino ha confermato la notizia. “Sono in viaggio verso gli Stati Uniti – ha scritto – per rafforzare la resilienza e le capacità di difesa dell’Ucraina. In particolare, il presidente degli Stati Uniti ed io discuteremo della cooperazione tra l’Ucraina e gli Stati Uniti. Terrò anche un discorso al Congresso e una serie di incontri bilaterali”.

Il programma degli incontri


La storica visita di Zelensky inizierà nel pomeriggio, alle 14 allo Studio Ovale,  dove avrà un colloquio con il presidente Joe Biden. Dopo l’incontro, è prevista alle 16,30 una conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca per l’annuncio di un nuovo pacchetto di aiuti militari Usa a Kiev di quasi due miliardi di dollari. Poi il leader ucraino si trasferirà a Capitol Hill,
 in prima serata, per parlare al Congresso. Biden -secondo un alto funzionario dell’amministrazione citato dalla Cnn-  ha discusso per la prima volta della prospettiva di una visita di Zelensky a Washington durante una telefonata con il leader ucraino lo scorso 11 dicembre. Una settimana fa è stato esteso un invito formale che Zelensky ha accettato, avviando consultazioni congiunte sui parametri di sicurezza del viaggio che si presentava rischioso e altamente riservato. La decisione definitiva è stata presa domenica.

La visita del presidente Volodymyr Zelensky a Washington, definita di “estrema rilevanza”, smentisce chi sosteneva che i rapporti fra l’Ucraina e gli Stati Uniti si stessero “raffreddando”, ha detto il principale consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podolyak. Il viaggio in Usa del leader ucraino, ha aggiunto Podolyak, sarà un’occasione per “spiegare al nostro intelocutore americano la reale situazione in Ucraina, di quali armi gli ucraini abbiano bisogno per combattere i russi e perché”. Gli Usa, ha concluso, “appoggiano inequivocabilmente l’Ucraina”.   

Zelensky ha viaggiato in treno dall’Ucraina alla Polonia e lì è salito in aereo per volare verso Washington. Lo rivela la Cnn, che mostra una foto e frame di un video preso dalla tv polacca Tvn da dietro a una rete metallica, nel quale si vede Zelensky è appena sceso dal treno a Przmysl, cittadina polacca a ridosso del confine ucraino. Poi, racconta l’emittente Usa, il leader ucraino è salito su un suv 4×4 che l’ha portato all’aeroporto di Rzeszow, dove si è imbarcato. Il presidente era in compagnia dell’ambasciatrice Usa a Kiev, Bridget Ann Brink.

E nel frattempo il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che il suo paese dispiegherà presto i missili balistici intercontinentali Sarmat, considerati il fiore all’occhiello dei nuovi programmi militari di Mosca. Alla dichiarazione, che giunge poche prima dal previsto annuncio del via libera di Washington all’invio dei missili Patriot a Kiev, Putin ha aggiunto anche che il nuovo missile da crociera ipersonico Zircon sarà incluso nella flotta russa all’inizio di gennaio.

Intanto, in Ucraina, sono tornate a suonare stamane le sirene antiaeree in tutte le regioni del paese, annunciando una nuova ondata di bombardamenti ed attacchi missilistici russi. Allo stessoi il vice capo dell’Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, ha informato che 5 civili sono stati uccisi e altri 17 sono rimasti feriti negli attacchi russi di ieri. Seconndo i dati delle amministrazioni militari regionali, quattro civili sono stati uccisi nella regione di Donetsk e uno nella regione di Kherson. Ieri le forze russe hanno aperto il fuoco su quest’ultima regione 71 volte, secondo la stessa fonte.

“Pensiamo ai tanti bambini dell’Ucraina che soffrono, soffrono tanto per questa guerra. In questa festa di Dio che si fa bambino pensiamo ai bambini ucraini”, ha detto  Papa  Francesco all’udienza generale aggiungendo che quando li incontra in Vaticano “la maggioranza non riesce a sorridere e quando un bambino perde la capacità di sorridere è grave. Questi bambini portano su di se la tragedia di quella guerra che è così inumana, così dura. Pensiamo al popolo ucraino in questo Natale senza luce, senza riscaldamento, senza le cose principali per sopravvivere e preghiamo il Signore perché porti la pace il più presto possibile”.

Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
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Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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Cronaca

Il presidente della Repubblica Finlandese in visita di lavoro in Italia

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Alexander Stubb incontrerà Sergio Mattarella e successivamente Giorgia Meloni
 
 
Secondo un comunicato della Presidenza della Repubblica finlandese, il presidente Alexander Stubb ha in programma la prossima settimana una visita di lavoro di due giorni in Italia, ospite del presidente italiano Sergio Mattarella .
Tra Stubb e Mattarella è previsto un colloquio a Roma nel secondo giorno della visita del leader finlandese, il 4 luglio. Tra i temi di discussione in agenda figurano le questioni di sicurezza e le relazioni bilaterali.
Successivamente nel pomeriggio, Stubb incontrerà il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
 
Secondo la nota, prima degli incontri ufficiali di giovedì, il presidente Stubb prenderà parte a un dibattito in cui analizzerà la guerra di aggressione della Russia in Ucraina e le sfide alla sicurezza dell’Europa nel Mediterraneo e in Africa”, si legge nel comunicato. Il dibattito, insieme ad esperti e ricercatori di politica estera e di sicurezza, è organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Il primo giorno della sua visita, il 3 luglio, Stubb incontrerà rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e finlandese durante una cena organizzata dall’ambasciatore di Finlandia in Italia, Matti Lassila.
 
La visita di Stubb ha un particolare significato: per circa quattro anni, prima della sua elezione nello scorso marzo, ha vissuto a Firenze, ove era docente e direttore, dal 2020, della School of Transnational Governance, istituto inserito nell’Istituto Universitario Europeo, Eui, con sede a Fiesole. L’ultimo incontro del Presidente Mattarella con un Capo di Stato finlandese risale all’ottobre 2023, con il predecessore di Stubb,  Sauli Niinistö.
Privo di virus.www.avast.com



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