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Castelli Romani

Rocca di Papa, con il sesto titolo di fila per ‘l’aussie’ Boyd Exell e il successo dell’Olanda si chiude il Mondiale di attacchi ai Pratoni del Vivaro

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Con il successo dell’australiano Boyd Exell, al suo sesto titolo consecutivo, e dell’Olanda nella gara a squadre, cala il sipario sui FEI World Championships di attacchi ai Pratoni del Vivaro. Si concludono così le due settimane di rassegna iridata che hanno caratterizzato  l’inizio di una nuova era per l’impianto equestre di Rocca di Papa – Pratoni del Vivaro.
 
La scommessa della Federazione Italiana Sport Equestri di riqualificare il sito e riproporne il fascino sulla scena internazionale può dirsi vinta. Oltre 51 mila presenze, provenienti da tutto il Mondo, hanno reso onore ad otto giorni di grande sport e ad una cornice ambientale di prim’ordine.
 
“È stato un successo – dice un entusiasta Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri -. Abbiamo vissuto due settimane in cui sia il concorso completo che gli attacchi hanno offerto uno straordinario spettacolo sportivo. A goderne è stato un pubblico numeroso di appassionati, tra cui la massima autorità sportiva mondiale, il Presidente del CIO, Thomas Bach, che ha vissuto la giornata del cross country di sabato scorso (che ha fatto registrare il numero record di oltre 22mila presenze, ndr). Siamo soddisfatti soprattutto perché questo Mondiale segna la nuova vita del centro equestre dei Pratoni del Vivaro che, grazie alla sinergia istituzionale con il comune di Rocca di Papa e con la Regione Lazio, è tornato ad essere punto di riferimento degli sport equestri in Italia e nel Mondo e che adesso proseguirà ad ospitare eventi di primo piano ma anche ad accogliere attività di formazione relativa agli sport equestri”.
 
“Il futuro appartiene a questo luogo – è il commento di Diego Nepi Molineris, Direttore Generale di Sport e Salute che, insieme con Fise, ha condiviso la vision e vissuto l’evento iridato -. I Pratoni del Vivaro tornano ad essere la casa degli sport equestri. Continueremo a supportare la FISE nel far vivere ancora di più questo luogo, dove sport e natura si fondono e producono magia e fascino”.
 
Le due settimane di sport hanno rappresentato poi un’ottima vetrina per tutto il territorio dei Castelli romani, grazie anche al “villaggio del gusto” proposto da Coldiretti, ribadendo la valenza in termini economici, turistici e di promozione determinata dall’organizzazione di grandi eventi sportivi.
 
 
 

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Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Monte Compatri: incidente ad un mezzo di lavoro della società Tekneko, coinvolto un lavoratore

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Per l’ennesima volta la società Tekneko finisce agli onori della cronaca locale.
Dopo il licenziamento dell’operaio del cantiere di Monte Compatri che alla fine di aprile aveva rischiato di morire; dopo il sequestro del cantiere di Via Fontana delle Cannetacce da parte dell’Ispettorato del Lavoro; dopo la morte di un operaio del cantiere di Frascati la serie di situazioni negative all’ordine dell’azienda abruzzese si allunga ancora.
Stavolta, stante la nota diffusa dal sindacato Cobas del Lavoro Privato, si apprende la notizia che ieri, in via Acqua Felice, sempre a Monte Compatri, un mezzo da lavoro della società Tekneko con un operatore alla guida, per cause ancora da accertare, è finito fuori strada.
Durissima la nota del sindacato che si appresta a conoscere con migliore dovizia di particolari le cause che hanno portato all’incidente ma con la ferma convinzione, come dichiarato nella nota stessa, di essere “… estremamente convinti che questi siano gli effetti collaterali della “insicurezza” che, ormai, da troppo tempo, si vive nei cantieri Tekneko di Monte Compatri e che da alcuni mesi come Organizzazione Sindacale denunciamo …”.
Una situazione che preoccupa estremamente il sindacato che, nel proseguo della nota, auspica che “… il nostro collega di Monte Compatri non abbia riportato serie conseguenze in questo sinistro …” augurandogli “… una pronta guarigione …”.
E l’attacco prosegue all’indirizzo dell’amministrazione comunale monticiana guidata da Francesco Ferri con l’ennesimo invito, dapprima, a “vigilare sul rispetto delle norme su salute e sicurezza del lavoro nei servizi oggetto d’appalto” e successivamente ricordandogli di “non può permettersi di rimanere indifferente o, peggio ancora, solidarizzare con l’azienda come ha fatto successivamente all’infortunio dell’operatore ecologico colto da malore in servizio il 24 aprile e poi licenziato il 10 giugno scorso”.
Una battaglia a colpi di comunicati alla quale risponde, ormai da troppo tempo, il silenzio sia dell’azienda Tekneko che dell’amministrazione monticiana.

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