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Redazione
I lavoratori del Gaia riceveranno lo stipendio di febbraio per il quale avevano manifestato ieri mattina chiudendo per ore l’accesso alla discarica a molti dei comuni afferenti. Al sindaco Mario Cacciotti è stato comunicato, infatti, che si stanno preparando i mandati e presto verrà versata la busta paga arretrata. “Martedì andremo dal Prefetto di Roma – dice il sindaco Cacciotti – perché la situazione è diventata insostenibile. Passata questa emergenza la problematica si riproporrà identica a marzo, quando non sarà possibile pagare un’altra mensilità e questo deve essere impedito”. Martedì 13, infatti, alle ore 11, il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha convocato i Sindaci dei Comuni serviti dal Consorzio Gaia, la Regione Lazio, il Commissario straordinario del Consorzio e i sindacati per esaminare, come richiesto, la questione. “Al Prefetto chiederò l’istituzione di un tavolo di crisi – spiega Cacciotti – dal quale bisognerà uscire con soluzioni concrete ed immediate, tra cui la modalità più consona per costringere i comuni morosi a pagare. Non c’è tempo da perdere, se non vogliamo che decine di città di ben due province si ritrovino nelle prossime settimane con cumuli di spazzatura nelle strade”.
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