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Marino (Rm) – La Pallavolo Marino sta per riassaporare le emozioni dei campionati nazionali. Avverrà sabato quando la squadra del presidente Sante Marfoli giocherà la prima giornata del campionato di serie B maschile in Abruzzo, sul campo della Virtus Paglieta. “Per un gruppo molto giovane come il nostro sarebbe importante riuscire a fare un risultato positivo e a portare via dei punti – dice il capitano e schiacciatore classe 1990 Dario Barbetti – Sappiamo poco dell’avversario e proveremo a prendere qualche informazione in queste ore, ma dobbiamo solo pensare a dare il massimo”. Barbetti ha cambiato ruolo in questa stagione: “Giocavo da opposto, ma ho chiesto io di fare lo schiacciatore principalmente per motivi fisici”. Il capitano ha iniziato il quinto anno nella Pallavolo Marino: “Sono di Morena, ma ormai sono un marinese “acquisito” e comunque nella mia carriera ho giocato quasi sempre ai Castelli, tra l’altro vestendo anche la maglia del Marino prima di tornarci e rimanerci per altri cinque anni. Quando sono tornato, la società mi prospettò il progetto di ritornare in serie B e questo traguardo si è concretizzato nella scorsa stagione. In estate ho ricevuto delle proposte interessanti, ma non mi andava di cambiare società: qui sento la fiducia e la stima dell’ambiente e posso ritornare a giocare nei campionati nazionali”. Lui, Giuseppe Tomei e Salvatore Roberti sono gli unici elementi “over” del gruppo marinese a disposizione di coach Francesco Ronsini: “E’ una responsabilità in più, sentiamo di dover dare l’esempio ai ragazzi più giovani che non hanno alcuna esperienza in categoria. In serie B ho giocato per cinque stagioni anche se ora manco da un po’ e sicuramente ritroverò una categoria un po’ diversa rispetto a quella che ricordo”. L’obiettivo di partenza della Pallavolo Marino, comunque, è chiaro: “Dal mio punto di vista dobbiamo pensare a salvarci il prima possibile perché non sarà facile, anzi essendo stati inseriti in un girone del centro-sud a livello mentale ci sarà bisogno di uno sforzo ulteriore da parte di tutto il gruppo”.
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