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Redazione
Litorale romano libero dal cemento: sono stati rigettati i ricorsi alle ordinanze di demolizione emesse dal Comune di Ardea relativamente alle costruzioni realizzate abusivamente sul Lungomare degli Ardeatini, Il Tar ha dato ragione al Comune respingendo le opposizioni dei privati e permettendo, così, all'Ente di riprendere l'azione a difesa della costa. Questo, è quanto è emerso dalle prime 20 sentenze pubblicate sulle circa trenta che erano in discussione. "Convocherò subito gli uffici interessati: – ha dichiarato il Sindaco di Ardea, Carlo Eufemi – metteremo subito in campo tutte le risorse umane e finanziarie per portare avanti la nostra battaglia per garantire il pubblico e libero accesso al mare e la fruizione della spiaggia".
"Ringrazio – ha aggiunto il sindaco – gli uffici Urbanistica, Legale e Polizia Municipale che non hanno mai smesso di credere in questa iniziativa perseguendola con determinazione e ringrazio particolarmente l'Avvicato Mariano che ha tutelato il Comune nell'azione legale e ha prodotto con grande professionalità e intelligenza giuridica ogni azione utile per dimostrare la fondatezza delle posizioni del Comune di Ardea".
Dalle sentenze emerge con assoluta evidenza la rilevanza della tutela paesaggistica sottesa all'azione demolitoria del Comune: il valore del paesaggio viene addirittura qualificato "come saldamente ancorato alla memoria collettiva".
Le nuove demolizioni in arrivo, vanno ad aggiungersi alle 50 unità abitative già demolite dal Comune di Ardea durante l'Amministrazione Eufemi.
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