Connect with us

Roma

BRACCIANO DISCARICA, DOCUMENTO SHOCK SU DISCARICA CUPINORO. FLOP DELLA DIFFERENZIATA

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti Il comitato Rifiuti Zero annulla l'impegno con l'amministrazione

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

L'associazione Salviamo Bracciano mette in luce il dietro le quinte dell'attuale situazione dei rifiuti a Bracciano.

Ecco la nota dell'Associazione:

E’ stato scoperto un documento riservato, del 23 novembre scorso, con il quale la Bracciano Ambiente (società pubblica di proprietà del Comune di Bracciano)  offre alla Regione Lazio di “…sviluppare altre volumetrie di discarica per un valore attuale stimato per difetto di circa 1.200.000 mc; tale volumetria aggiuntiva servirà al conferimento dei sowalli dell’attività di trattamento dei rifiuti, ove necessario prodotti anche in ambito provinciale e regionale… “.

Mentre il sindaco propone alla Regione Lazio diraddoppiare la discarica,  a distanza di qualche giorno, il 1° dicembre scorso, Bracciano si sveglia tappezzata di manifesti della Bracciano Ambiente e del Comune, con frasi del tipo ”abbiamo fatto centro!”, inneggianti al raggiungimento dell’obiettivo “differenziata 100%”. Ma nella realtà era soltanto sparito qualche vecchio cassonetto, sostituito con alcuni contenitori colorati per la differenziata.

Nulla era cambiato, perché la  raccolta è ferma al 25%. Il Comitato Rifiuti Zero del Lazio, ha così annullato l’atto di impegno sottoscritto dall’amministrazione comunale e scrive al sindaco: “Ci riferiamo alla pessima scelta di procedere alla realizzazione di un impianto di selezione per la produzione di CD.R. da destinare ad incenerimento, invece di prendere in considerazione la realizzazione di un impianto di selezione ma per il riciclo e recupero dei materiali derivati dalla frazione secca, che avrebbe attivato una filiera industriale veramente sostenibile ad impatto zero. Così come appare anomalo il progetto di ampliamento della discarica di Cupinoro, che pure dovrebbe vedere un dimensionamento limitato ad una previsione di esclusione del talquale e quindi una riduzione volumetrica almeno pari la metà del conferimento attuale. Alla luce di tutte queste considerazioni appare a noi chiaro che l’apposizione della tua firma, senza che si sia fatto alcun passo concreto negli impegni presi, è per noi e per i cittadini di Bracciano un fatto grave che dimostra in questo caso la distanza trai buoni amministratori che onorano gli impegni presi e gli altri. Riteniamo quindi annullato l’atto di impegno sottoscritto con la tua Amm.ne”.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti