Connect with us

Gallery

Roma, Asl Rm1: al via le vaccinazioni per i senza fissa dimora

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

ROMA – Partita la vaccinazione delle comunità chiuse e delle persone con fragilità sociale grazie alla collaborazione tra la ASL e le Associazioni di volontariato A partire da ieri i medici e il personale dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1 dopo aver effettuato una attenta analisi del target e aver raccolto le adesioni volontarie sono partiti con la somministrazione dei vaccini e con gli interventi di informazione e promozione della salute, erogati da equipe multi-disciplinari con rappresentanti del Distretto, del SISP, della UOSD Migranti, della UOC Relazioni e del Terzo Settore.

La vaccinazione pro-attiva degli hard to reach i cosiddetti “irraggiunti”, soggetti spesso esposti a un maggior rischio di infezione a causa di situazioni abitative e lavorative precarie, coinvolge molti attori, oltre ai servizi della ASL Roma 1, tra cui Municipi, Prefetture, Gestori dei centri di accoglienza e associazioni di volontariato.  

Il piano prevede sei target, per assicurare la copertura vaccinale delle persone con fragilità sociale: ospiti e personale di strutture socio-assistenziali (donne in difficoltà e strutture per minori); centri di accoglienza per richiedenti protezione internazionale (Circuito SAI e CAS Accoglienza diffusa); edifici occupati; campi Rom, insediamenti abusivi e insediamenti informali; centri per senza fissa dimora; persone con ridotto accesso alle strutture del SSN. Il fabbisogno stimato attualmente è di circa 2000 persone.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Economia e Finanza

Italia regina dei Superyacht: la leadership globale tra produzione e formazione

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

l Belpaese domina il settore della cantieristica nautica e diventa punto di riferimento per la formazione di professionisti specializzati. Nicola Carbonara: “Innovazione, lusso e design sono il futuro.”
 
L’Italia si conferma leader mondiale nella produzione di superyacht, con una quota di mercato che sfiora il 54%. Durante il Cannes Yachting Festival, in corso dal 10 al 15 settembre, i riflettori sono puntati sui grandi cantieri italiani, che rappresentano il cuore dell’industria nautica di lusso. Con un fatturato di 4,4 miliardi di euro, la cantieristica italiana continua a crescere, dimostrando la sua eccellenza sia nel design che nella qualità.
 
Nicola Carbonara, imprenditore e fondatore dell’IET – Istituto Europeo del Turismo e di altri enti formativi, ha partecipato al festival, sottolineando l’importanza di una formazione di alto livello per mantenere questo primato. “La richiesta di personale qualificato come hostess, steward e marinai è altissima e ancora insoddisfatta”, ha affermato Carbonara. I suoi istituti sono ormai un punto di riferimento internazionale per chi desidera una carriera nel settore della nautica di lusso.
 
Secondo l’imprenditore, la ripresa post-Covid del settore è evidente: “Il mercato ha finalmente superato lo stallo e vediamo un ritorno alla produzione a pieno ritmo, sia per le nuove imbarcazioni che per l’usato”. Il focus oggi è su yacht sempre più grandi, dotati delle più avanzate tecnologie, in cui il design si spinge verso l’idea di vere e proprie ville galleggianti.
 
L’Italia non è solo una potenza produttiva, ma anche un faro per la formazione dei professionisti che lavorano a bordo di queste imbarcazioni. Con la crescita continua del settore, investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze rimane fondamentale per consolidare la leadership mondiale.
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

Ambiente

Emergenza ambientale a Rocca di Papa: il Parco dei Castelli Romani soffocato dai rifiuti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Degrado e inciviltà trasformano Monte Pennolo in una discarica a cielo aperto, minacciando biodiversità e bellezza naturale

Nel cuore del Parco regionale dei Castelli Romani, a Rocca di Papa, l’ambiente naturale è sotto assedio a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti.

Monte Pennolo, un tempo simbolo di biodiversità e tranquillità, è ora invaso da materassi, frigoriferi, mobili e sacchi di spazzatura.

L’inciviltà trasforma quest’area protetta in una discarica, lasciando scorci desolanti lungo i sentieri.

Un residente, esprime preoccupazione: «È inquietante camminare tra questi rifiuti, non si sa cosa si possa trovare in quelle borse abbandonate».

Le autorità locali sono sopraffatte dalla quantità di rifiuti e nonostante gli sforzi, le telecamere di sorveglianza non riescono a fermare l’onda di degrado.

Urge un intervento per salvaguardare il parco, educare la cittadinanza e ripristinare la sua bellezza naturale.

Continua a leggere

Castelli Romani

Genzano, “Infiorata di Pane 2024”: tra arte e tradizione, torna l’evento che unisce generosità e creatività

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Dal 21 settembre, l’Infiorata di Pane celebra il Patrono San Tommaso da Villanova e la Festa del Pane casareccio IGP

L’edizione 2024 dell’Infiorata di Pane, dal tema “Saremo ricchi per ogni generosità”, promette di regalare un’esperienza unica che coniuga l’arte dell’infiorata con una delle eccellenze locali più apprezzate: il pane. L’evento, che prenderà vita il prossimo 21 settembre lungo via Nazario Sauro, è ormai un appuntamento immancabile della città, nato nel 2005 ma consolidato con edizioni regolari solo dal 2011.

Quest’anno, l’Infiorata di Pane sarà composta da quattro spettacolari quadri orizzontali realizzati interamente con materiali per la panificazione, affiancati da tre intermezzi floreali. Queste opere artistiche, frutto di maestria e passione, saranno visibili fino alla sera di domenica 22 settembre, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare un connubio tra arte e tradizione che esalta la bellezza effimera delle creazioni.

Marta Elisa Bevilacqua, Consigliera delegata all’Infiorata, ha elogiato il lavoro svolto dagli artisti: “Le nostre Maestre e i nostri Maestri hanno dimostrato, ancora una volta, la loro capacità di fare squadra e la loro dedizione nei confronti della loro arte e delle nuove generazioni. L’Infiorata di Pane, insieme all’Infiorata dei Ragazzi, rappresenta una straordinaria opportunità di condivisione e trasmissione di competenze tecniche e artistiche.”

Bevilacqua ha voluto inoltre ringraziare pubblicamente gli infioratori che hanno ideato i bozzetti di quest’anno: Cinzia Severoni, Paola Arpinelli, Carlotta De Vitis, Roberta Imbastari, Daniela Fattori, Rossano Buttaroni, Assunta Giacchetti, Sabrina Sandrini, Maria Fumarola e Giorgio Galli. Un particolare riconoscimento è stato rivolto anche ai giovani dell’Accademia dei Maestri Infioratori, coordinati dal Presidente Giampalo Leuti, che hanno contribuito alla realizzazione degli intermezzi floreali.

L’Infiorata di Pane non è solo un’espressione artistica, ma anche un’occasione di coesione sociale, che coinvolge diverse generazioni e che celebra la cultura locale attraverso un simbolo profondamente legato alla comunità: il pane. Parte integrante dei festeggiamenti in onore di San Tommaso da Villanova e della Festa del Pane casareccio IGP, l’evento rappresenta un importante momento di aggregazione e di orgoglio cittadino.

L’invito della Consigliera Bevilacqua è chiaro: “Invito tutti coloro che amano la nostra meravigliosa Infiorata tradizionale a visitare questa Infiorata di Pane e ad ammirare la qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione di questa nostra arte effimera.”

Un evento che promette di incantare, ricordando quanto l’arte, anche se transitoria come un’infiorata, possa lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti