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ROMA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e quelli della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato tre persone – cittadini del Gambia di 33, 29 e 23 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti – ritenute responsabili di una violenta aggressione a scopo di rapina ai danni di due cittadini egiziani, anche loro senza fissa dimora.
È accaduto la scorsa notte in piazza dei Cinquecento all’angolo di via Cavour, dove i Carabinieri sono intervenuti in soccorso ai due connazionali, di 29 e 19 anni, che hanno riferito di essere stati aggrediti all’improvviso da tre persone che hanno poi portato via uno smartphone.
I malviventi, infatti, poco prima, hanno avvicinato alle spalle le vittime e dopo aver spinto al muro e immobilizzato il 29enne, hanno colpito violentemente con calci e pugni il 19enne, ferito anche alla testa con una bottiglia di birra, prima di strappargli dalle mani il suo smartphone.
I rapinatori si sono poi dileguati nelle zone circostanti ma sono stati rintracciati e bloccati dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro che avevano acquisito le loro descrizioni dalle vittime e li hanno riconosciuti mentre tentavano di nascondersi tra le auto in sosta in via Gioberti.
La perquisizione personale degli arrestati ha permesso ai Carabinieri di rinvenire la refurtiva, occultata in un’asola dei pantaloni di uno dei due, e 6 involucri termosaldati contenenti dosi di cocaina e una dose di hashish.
Gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Le vittime, invece, sono state medicate al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I”: il 19enne ha riportato ferite da taglio alle mani e alla testa mentre il 29enne ha riportato una contusione cranica, un’ecchimosi alla fronte e una contusione al naso.
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