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di Paolino Canzoneri – Angelo Barraco
PALERMO – Grande successo per il concerto di Radio Italia Live 2017, che quest’anno ha raddoppiato il suo appuntamento musicale approdando anche a Palermo. Infatti dopo la tanto acclamata serata del 18 giugno in Piazza Duomo a Milano con l’enorme successo di pubblico ottenuto, hanno bissato l’evento portando quell’enorme palco, i voluminosi amplificatori, e le imponenti luci nella splendida cornice del Foro Italico insieme ad un copioso numero di artisti. Erano presenti circa 42mila spettatori, giunti da ogni parte della Sicilia, che sin dalle prime ore del mattino si sono accalcati nella fila ai varchi dell’area del concerto. La morsa del caldo e il sole splendente non hanno certamente fermato l’entusiasmo e l’adrenalina di migliaia di persone che hanno fatto rincorso la postazione migliore sotto il palco per poter guardare il concerto nel miglior modo possibile. Alle 17.50 viene raggiunta la massima capienza di spettatori e vengono chiusi i varchi, a pochi passi dall’area in cui si è svolto il concerto c’è stato inoltre un falso allarme bomba causato dal rinvenimento di tre zaini accanto ad una palma in Corso Vittorio Emanuele. L’intervento degli artificieri è stato tempestivo e gli zaini sono stati fatti brillare. La questura ha diffuso inoltre un vademecum che vietava bottiglie in vetro, sacchi a pelo, lattine, oggetti potenzialmente pericolosi. Inoltre gli agenti e gli Steward controllavano scrupolosamente con i metal detector zaini e borse. Niente ha fermato l’entusiasmo e la grinta del pubblico presente che ha accolto con fragorosi applausi i conduttori Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, affiancati da Serena Rossi e dalla speaker Manola Moslehi. Le due ex Iene hanno donato al pubblico del Foro Italico un momento di raffinata bellezza, ricordando Giovanni Falcone e la Strage di Capaci avvenuta 25 anni fa con il brano di Giorgio Faletti “Signor Tenente”. L’esibizione si è conclusa con un video di una testimonianza di Falcone. La Kermesse musicale è andata avanti come un treno in corsa e sul palco si sono alternati numerosi artisti: Lorenzo Fragola tanto atteso e amato dal pubblico più giovane; Alessio Berbabei che calca il palco senza i suoi Dear Jack, ma che conferma una grinta non indifferente; Francesco Gabbani raccoglie plausi positivi per la sua musica energica che fa ballare il Foro Italico insieme alla tanto amata ‘Scimmia nuda’ che balla; emozionanti le esibizioni di Sergio Sylvestre e Marianne Mirage che con la loro musica pop, quasi d’altri tempi, hanno incantato il pubblico. Energia e raffinatezza, classe e compostezza con Nina Zilli e quel suo gusto retrò ma anche con Samuel che ha deposto momentaneamente l’accattivante grinta che lo contraddistingueva nei Subsonica per concentrarsi nel suo nuovo progetto discografico; si è esibito anche Francesco Renga, Nek, Bob Sinclar e c’è stato il grande ritorno de Le Vibrazioni dopo tanti anni di silenzio dalle scene, il palco inoltre è stato calcato anche da Gigi D’Alessio che ha ricevuto grande plauso dal pubblico. Il pubblico era in fermento per J-Ax e Fedez, idoli della scena pop attuale che hanno fatto letteralmente saltare il Foro Italico. L’attesa maggiore era per l’esibizione di Fabio Rovazzi e l’inossidabile Gianni Morandi, che stanno spopolando nelle radio nazionali con il loro tormentone “Volare”. I due intonavano felicemente “Mi fai volare, mi fai volare”, ma quelle che sembravano soltanto parole ad un certo punto si sono trasformate in pura realtà poiché Morandi è letteralmente caduto dal palco. Subito è salito nuovamente in postazione continuando l’esibizione con nonchalance, oggi ha postato la seguente frase in riferimento a quanto accaduto “Stavo cantando "Volare" con Rovazzi e sono caduto dal palco ma non mi sono fatto proprio niente. Prova di volo non riuscita, il problema vero è come atterrare…”. L'immensa area del Foro Italico impiegata per il mega evento e tutto il comparto organizzativo e tecnico che ha saputo gestire l'evento nel migliore dei modi possibili rappresentano segni tangibili di un cambiamento epocale per una città che guarda alle spalle nomee e stereotipi legati ad un passato difficile da scrollarsi di dosso ma che sembra davvero intenzionata a guardare il futuro con un occhio attento ai grandi cambiamenti in corso in tutta Europa. Il sindaco Leoluca Orlando presente al mega evento ha voluto applaudire di persona gli artisti proprio in mezzo al pubblico in totale armonia con i palermitani in festa, felice ed orgoglioso spettatore senza alcuna barriera di divisione e separazione dai suoi concittadini che rappresenta oramai da anni e anni e ha voluto anche stringere la mano e parlare con alcuni artisti nel backstage. La folla oceanica presente per il concerto sin dalle primo ore del giorno e per i fans più "sfegatati" sin dalle prime ore dell'alba, ha dimostrato palesemente la ferma volontà di non lasciarsi condizionare o intimidire dai possibili rischi di attentati terroristici che da anni affliggono l'Europa e molte zone del mondo. Intere famiglie hanno cantato, ballato e urlato in una notte stellata di inizio estate trasmessa in diretta da alcuni canali digitali satellitari. L'ottimo audio e la perfetta "acustica" hanno reso l'evento un successo assolutamente da ripetere.
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