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4 anni faon
BOLOGNA – Dal 18 agosto a fine settembre il prato temporaneo di Piazza Rossini accoglie un cartellone promosso dal Comune di Bologna che prevede venti appuntamenti fra visite guidate alla scoperta del passato della zona universitaria e reading teatrali per valorizzare, attraverso l’immaginazione, l’unicità di questo spazio.
“Il prato vegetale ha trasformato una parte del parcheggio, ridefinendone le funzioni d’uso e allo stesso tempo recuperando parte della memoria storica della piazza” dichiara la vicesindaca Valentina Orioli “è un forte simbolo di rigenerazione ‘green’ e di valorizzazione di un bene comune all’insegna di un processo di riappropriazione civica.”
“Abbiamo pensato a un modo per ritrovarsi dopo il covid – 19 e dare visibilità a chi, come le guide turistiche e gli attori, ha maggiormente accusato gli effetti dell’emergenza;” aggiunge l’assessore alla Cultura e Promozione della Città Matteo Lepore “è una ripartenza che dà valore a un luogo speciale, un piccolo cuore verde progettato per attivare pensieri e attività ri-generanti”.
Una piazza è un crocevia di storie che s’intersecano sulla sua superficie e può essere un laboratorio naturale in grado di creare una connessione tra chi l’attraversa per caso, chi lo fa abitualmente e chi vi si trova per scelta. Ogni piazza genera un immaginario specifico d’inclusione, integrazione e dialogo.
Piazza Rossini è uno dei luoghi centrali del percorso di sperimentazione che vede, nell’ambito del progetto europeo ROCK finanziato dal Programma per la Ricerca e l’Innovazione Orizzonte 2020 dell’Unione europea, il Comune, l’Università e i cittadini di Bologna impegnati a immaginare nuove visioni per contribuire alla trasformazione del modo in cui si vive e ci si prende cura dello spazio pubblico, con particolare attenzione ai valori di sostenibilità ambientale, accessibilità e integrazione, collaborazione culturale e uso non convenzionale del patrimonio della città.
Grazie a questo allestimento temporaneo, Piazza Rossini è diventata un inaspettato e accogliente luogo di sosta e socializzazione ma anche un suggestivo punto di partenza per chi vuole scoprire il patrimonio storico e la vita della zona universitaria.
In coerenza con queste premesse il progetto pensato per valorizzare, attraverso attività culturali, questo luogo nei mesi di agosto e settembre, prende spunto dal messaggio dipinto su una delle fioriere del prato, “Take care of me”, che invita i fruitori a prendersi cura dello spazio. Questo invito, nella sua semplicità, può essere inteso come paradigmatico rispetto ai temi della sostenibilità e della rigenerazione urbana e le attività per animare il prato di piazza Rossini sono pensate come un importante momento per fermarsi, prendersi cura di se stessi, mettersi in relazione con gli altri e vivere lo spazio pubblico con occhi diversi attraverso il filtro dell’immaginazione.
“Take care of U”, il programma
Veicolo di questa nuova cura sono le proposte culturali, che comprendono visite guidate e letture, per adulti e ragazzi.
Da un lato il prato di piazza Rossini sarà il punto di partenza per un viaggio alla scoperta della storia dei secoli passati e dei personaggi che hanno caratterizzato il paesaggio e la vita della zona universitaria grazie a una serie di visite guidate organizzate in collaborazione con Confguide Bologna. I percorsi porteranno a immaginare il mondo del passato camminando fra le strade del presente in una delle aree cittadine più belle e ricche di storia. Quattro i percorsi proposti che verranno ripetuti due volte fra agosto e settembre: “A passeggio con Rossini: personaggi illustri in Strada San Donato” (18 agosto e 1 settembre), “Ospiti alla Corte di Giovanni II Bentivoglio: una giornata tipo del 1492” (26 agosto e 8 settembre), “Amori, congiure e delitti: le famiglie nobili in Strà San Donato” (25 agosto e 22 settembre), dedicate a un pubblico di adulti e “Girovagando in via Zamboni osserviamo i palazzi, i portici, le piazze” (19 agosto e 15 settembre), pensata per i ragazzi dai 7 ai 12 anni.
Da un’altra prospettiva il prato sarà anche la scena ideale per dieci serate animate da reading/monologhi interpretati da attrici e attori che rappresentano la ricchezza e qualità della scena teatrale bolognese e che sono stati coinvolti nell’individuare testi e suggestioni per interpretare i temi generali del progetto e valorizzare l’unicità di questo luogo conducendo il pubblico altrove, in altri luoghi e dimensioni dell’immaginario letterario e teatrale.
Gli attori che si alterneranno sul prato di piazza Rossini sono Maurizio Cardillo (20 agosto), Anna Amadori (3 settembre), Marco Cavicchioli (10 settembre), Francesca Mazza (16 settembre), Pietro Babina (17 settembre), Angela Malfitano (23 settembre) e Francesca Ballico (24 settembre), che si esibiranno in letture per un pubblico adulto. Martina Pizziconi (27 agosto), Luciano Manzalini (2 settembre) e Licia Navarrini (9 settembre) intratterranno invece un pubblico di bambini e ragazzi.
Il 29 settembre verrà presentata, e sottoposta a test degli utenti, BO For All, una nuova app interattiva ideata all’interno del progetto ROCK per favorire l’accessibilità della zona universitaria.
Le attività sono progettate per garantire la massima accessibilità, favorendo la partecipazione di tutti coloro che vogliono prendere parte agli eventi: lo spazio della piazza è completamente accessibile e privo di barriere, per facilitare un’inclusione fisica e ideale del pubblico. In questa ottica di accessibilità le visite guidate e le due serate di chiusura saranno realizzate con la presenza di un interprete e traduttore LIS.
“Take care of U – incontri e racconti sul prato” è un progetto promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con la Fondazione per l’Innovazione Urbana, nell’ambito di Bologna Estate e del progetto europeo ROCK (Regeneration and Optimization of cultural heritage in Knowledge and creative cities) ed è prodotto da Cronopios.