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Esteri

Finlandia, Covid-19: decisa la riapertura parziale delle scuole per il 14 maggio

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Il governo ha deciso di revocare la chiusura delle scuole per l’educazione e la cura della prima infanzia e di quelle sull’istruzione primaria e secondaria inferiore sulla base di una valutazione da parte delle autorità sanitarie, che quindi riapriranno il 14 maggio in modo controllato e con ogni attenzione alla sicurezza.  Allo stesso tempo, i responsabili  del settore scolastico hanno il tempo di organizzarsi per riprendere l’insegnamento di contatto informando il personale e prendendo altri accordi.

Sulla base di una valutazione epidemiologica, il governo ha valutato che non sussistano più motivi per continuare ad applicare il decreto sull’applicazione della legge sui poteri di emergenza in materia di istruzione e cura della prima infanzia e istruzione primaria e secondaria inferiore.

Per il governo di centrosinistra finlandese, l’esperienza internazionale e nazionale sta indicando che il ruolo dei bambini nella diffusione delle infezioni da coronavirus non è simile a quello degli adulti, i bambini non sono essenzialmente una fonte di infezione. Sulla base delle informazioni attuali, l’apertura delle scuole si valuta quindi sicura sia per gli allievi che per il personale.

Il Ministero dell’istruzione e della cultura e l’Istituto finlandese per la salute e il benessere hanno elaborato linee guida e istruzioni sulle modalità per il ritorno all’istruzione e alle cure della prima infanzia e all’istruzione primaria e secondaria inferiore. Lo hanno annunciato congiuntamente il primo ministro Sanna Marin e il ministro dell’istruzione, Li Andersson.

da sin. Li Andersson e Sanna Marin, foto© Lauri Heikkinen VNK

La cosa più importante è evitare contatti fisici non necessari e organizzare i locali di insegnamento in modo più spazioso del solito. I tempi di pausa scolastica e i pasti scolastici devono anche essere gestiti con la classe o il gruppo degli studenti. Grandi raduni, come i festival di primavera, non saranno organizzati. Il personale deve anche lavorare con lo stesso gruppo di bambini e le linee guida sull’igiene devono essere rigorosamente rispettate. I responsabili del settore prenderanno decisioni su accordi più specifici.

Il Ministero degli affari sociali e della sanità e il Ministero dell’istruzione e della cultura prepareranno congiuntamente le istruzioni per le agenzie amministrative statali regionali. Le restrizioni sull’istruzione e l’assistenza della prima infanzia e sull’istruzione primaria e secondaria inferiore per contenere la diffusione di un’epidemia nella società sono regolate dalla legge sulle malattie trasmissibili.

I medici valuteranno se i gruppi a rischio possono impegnarsi nell’insegnamento di contatto. Nel caso dei dipendenti, la valutazione sarà effettuata insieme a un medico e al datore di lavoro.

Una volta che il decreto sull’applicazione della legge sui poteri di emergenza non sarà più vigente, i responsabili del settore istruzione non possono organizzare l’insegnamento sotto forma di insegnamento a distanza; le stesse autorità locali non possono decidere di chiudere le scuole, né le autorità locali possono decidere di organizzare l’insegnamento solo sotto forma di insegnamento a distanza. Il diritto all’istruzione di base è un diritto soggettivo stabilito dalla Costituzione finlandese e appartiene ugualmente a tutti. Il governo discuterà in seguito delle restrizioni all’istruzione secondaria superiore e all’istruzione superiore.

Allorquando il governo decise la chiusura delle scuole, dichiarò lo stato di emergenza e proibì incontri di oltre 10 persone. Tali divieti hanno anche chiuso musei, teatri, cinema, opera nazionale, biblioteche, biblioteche mobili, strutture per hobby e piscine, club per giovani e altri punti di riunione raccomandando che le organizzazioni del terzo settore e le congregazioni religiose facessero lo stesso. I confini internazionali della Finlandia sono stati parzialmente chiusi il 19 marzo. Un paio di settimane dopo, il governo ha ordinato la chiusura dei bar, dei caffè e dei ristoranti del paese il 4 aprile, ma ha aggiunto la disposizione secondo cui i ristoranti possono ancora offrire il servizio di asporto.

I confini della regione meridionale di Uusimaa, con la capitale Helsinki, che ospita 1,7 milioni di persone e l’area in cui il coronavirus si è diffuso maggiormente, sono stati temporaneamente chiusi il 28 marzo, ma un paio di settimane dopo il governo ha annunciato che la regione sarebbe stata riaperta il 15 Aprile.

Al 29 aprile la situazione della pandemia in Finlandia risultava la seguente:

  • 4906 infezioni confermate in laboratorio a partire), 166 in più rispetto al giorno precedente
  • 8900 i test effettuati, + 166 sul giorno precedente
  • 206 decessi dovuti a complicazioni Covid-19 , sette in più rispetto al giorno precedente
  • 2800 i guariti
  • in relazione alla popolazione totale della Finlandia (5.543.233), il rapporto è di 89 casi per 100.000 persone
  • età media dei deceduti è di 84 anni, il 52% dei quali uomini
  • oltre il 90% dei deceduti aveva almeno una malattia cronica
  • 200 casi confermati nei bambini

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Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
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Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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Cronaca

Il presidente della Repubblica Finlandese in visita di lavoro in Italia

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Alexander Stubb incontrerà Sergio Mattarella e successivamente Giorgia Meloni
 
 
Secondo un comunicato della Presidenza della Repubblica finlandese, il presidente Alexander Stubb ha in programma la prossima settimana una visita di lavoro di due giorni in Italia, ospite del presidente italiano Sergio Mattarella .
Tra Stubb e Mattarella è previsto un colloquio a Roma nel secondo giorno della visita del leader finlandese, il 4 luglio. Tra i temi di discussione in agenda figurano le questioni di sicurezza e le relazioni bilaterali.
Successivamente nel pomeriggio, Stubb incontrerà il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
 
Secondo la nota, prima degli incontri ufficiali di giovedì, il presidente Stubb prenderà parte a un dibattito in cui analizzerà la guerra di aggressione della Russia in Ucraina e le sfide alla sicurezza dell’Europa nel Mediterraneo e in Africa”, si legge nel comunicato. Il dibattito, insieme ad esperti e ricercatori di politica estera e di sicurezza, è organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Il primo giorno della sua visita, il 3 luglio, Stubb incontrerà rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e finlandese durante una cena organizzata dall’ambasciatore di Finlandia in Italia, Matti Lassila.
 
La visita di Stubb ha un particolare significato: per circa quattro anni, prima della sua elezione nello scorso marzo, ha vissuto a Firenze, ove era docente e direttore, dal 2020, della School of Transnational Governance, istituto inserito nell’Istituto Universitario Europeo, Eui, con sede a Fiesole. L’ultimo incontro del Presidente Mattarella con un Capo di Stato finlandese risale all’ottobre 2023, con il predecessore di Stubb,  Sauli Niinistö.
Privo di virus.www.avast.com



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