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#Iorestoacasa, anche il mondo del motociclismo scende in campo nella lotta al coronavirus

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Successo per l’iniziativa #Moto-FlashMob che si è svolta la scorsa domenica e che ha visto scendere in campo, per promuovere l’hashtag #iostoacasa, migliaia di motociclisti da tutta Italia oltre a un videomessaggio di un centauro newyorkese. E nei prossimi giorni, dai vari team delle più importanti realtà motociclistiche italiane partirà una raccolta di fondi per gli ospedali, che ne hanno bisogno. Una nuova iniziativa che coinvolgerà tutto il mondo motociclistico, anche con nomi importanti come Marco Lucchinelli, Fausto Ricci, Marco Melandri e tanti altri.

Così i motociclisti hanno postato foto e video simpatici per mostrare sulla pagina Facebook Moto-FlashMob come vivono la moto a casa.

Un evento nato per contribuire all’importante opera di sensibilizzazione di restare a casa e uscire solo per lo strettamente necessario in questo periodo di grave emergenza sanitaria al fine di frenare il contagio da coronavirus e soprattutto di aiutare ospedali e medici a non andare in default.

L’iniziativa è stata promossa da Roberto Amich, Presidente di “Tuttinpista asd”, la scuola piloti del Circuito del Sele di Battipaglia, da un’idea della dottoressa Moira Pardo vice Primario del Pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli e anche motociclista, attualmente in prima linea nella lotta al Covid-19.

La dr.ssa Moira Pardo vice Primario del Pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli

Importantissimo per la riuscita dell’evento è stato il coinvolgimento di grandi motoclub laziali, come gli “Scoordinati” di Anguillara Sabazia capitanati da Maximiliano Vittorini, i ” Moto Omnia Regit” di Roma pilotati da Mauro Del Bene e la grande realtà della “U.M.V Unione Motoclub Viterbese” cinque motoclub ognuno diverso dall’altro come tipologia di moto e modo di viverla, ma che da diversi anni che collaborano uniti per le cose importanti, come ad esempio l’iniziativa di domenica scorsa. E poi ancora l’Abruzzesi come i “Motociclisti Affiatati” dell’Aquila, diretti da Ilaria Arfè e Walter Di Carlo.

In Campania si sono attivati i salernitani “M2moto” di Sergio Maddalo e “DobermannStyle” di Antonio Iovane, il blogger motociclistico sempre in prima linea per i più importanti eventi motoristici.

Il Moto-FlashMob ha dunque avuto l’importante scopo di scuotere la coscienza di tutti quei motociclisti che ancora non hanno compreso l’importanza di rimanere a casa e di lasciare la propria moto in garage. Non prendere la moto, se non per stretta necessità, serve ad evitare anche di prendersi un semplice raffreddore, mal di gola o altro, abbassando così le nostre difese immunitarie. Il clima non è ancora caldo ed in moto è facile prendere un colpo di freddo.

Altra riflessione importante è quella che in caso di incidente stradale, il motociclista si troverebbe in una situazione drammatica e paradossale. E in caso di incidente grave, si potrebbe non trovare posto in rianimazione mentre negli altri casi il rischio di contagio ai Pronto Soccorso sarebbe elevato.

#Moto-FlashMob ha rappresentato dunque un contributo fondamentale a quella che è una informazione necessaria per far riflettere, oltre ai motociclisti, chi ancora oggi non ha capito che l’unico modo di fermare questa pandemia è quella di limitarne il contagio restando a casa.

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