Cotral a Officina Stampa: ecco i dati su pulizia, manutenzioni e chilometri
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Tempo di lettura 3minutiOspiti della trasmissione il Consigliere Regionale di Fratelli D'Italia Fabrizio Santori e il Segretario Regionale del Sul Comparto Trasporti Renzo Coppini.
Si è parlato dell’azienda Cotral nella puntata del 9 febbraio 2017 di Officina Stampa condotta dalla giornalista Chiara Rai. Sono state toccate diverse tematiche tra cui quella della pulizia e stato dei mezzi, dei dati sulla manutenzione e dell’inchiesta che vede 50 indagati e un arresto. Ospiti della trasmissione il Consigliere Regionale di Fratelli D'Italia Fabrizio Santori e il Segretario Regionale del Sul Comparto Trasporti Renzo Coppini.
Dalle immagini di alcuni mezzi Cotral immortalati in servizio, si può chiaramente evincere che i bus sono sporchi a vista d’occhio. Coppini ha sollevato alcune problematiche sebbene abbia evidenziato una premessa importante: “Siamo concordi al risanamento della Cotral, che deve rimanere pubblica, ma abbiamo una visione diversa rispetto all’Azienda”.
Il Consigliere Regionale Santori è stato molto chiaro e diretto nel suo intervento: “Finora alle nostre interrogazioni su Cotral abbiamo ricevuto risposte fumose da parte dell’amministrazione Zingaretti. La nostra costante presenza è volta a tutelare gli utenti del trasporto pubblico – ha continuato – dunque se si fanno delle truffe su manutenzione e pulizia queste vanno a discapito di chi usufruisce del servizio e non può succedere”. Santori ha espresso un voto “pessimo” sotto il profilo del servizio all’utenza. Si tratta di una situazione di gestione fallimentare che non è da imputare assolutamente agli autisti che fanno il proprio lavoro e che addirittura sono stati spostati a 150 chilometri di distanza da casa. “Questo significa distruggere le vite familiari di queste persone”. “Sul sito del Cotral – ha proseguito Santori – abbiamo letto una sorta di indagine che poteva essere approfondita meglio: ci sono problemi sugli orari, sulle coincidenze delle corse e sulla sicurezza ma anche sullo stato dei mezzi e pulizia: i bus sono obsoleti e si fermano spesso creando disagi agli utenti. Questo è il giudizio generale che abbiamo raccolto da parte dei cittadini. Ci si chiede inoltre, come è possibile dedicare soltanto 20 minuti alla pulizia del mezzo?. Ultimo ma non ultimo – ha concluso – Zingaretti sostiene di aver fatto un appalto che sarà operativo a partire da ottobre… beh, ci hanno messo un bel po’ di tempo! Loro con 340 mezzi dicono di aver sostituito un terzo della flotta ma dai dati non ci risulta. Abbiamo una situazione devastata”.
Il Segretario Regionale Sul Coppini inoltre ha rimarcato che “l’azienda utilizza lo strumento disciplinare per convincere che il loro è un lavoro corretto”, ponendo l’accento sul caso del trasferimento degli autisti, che sta destando non poche polemiche. E sul nuovo capitolato sulla pulizia delle vetture, Coppini è stato lapidario: “Prima gli autobus venivano lavati con molta più frequenza, oggi ogni mese, mese e mezzo”.
Importanti i dati forniti durante la puntata di Officina Stampa: Nel bilancio 2015 si parla di 1569 mezzi in totale di età media tra i 15 e i 48 anni rispetto ai 1.619 bus del 2012. Dunque che tipo di manutenzione è stata fatta su questi mezzi?
Preoccupanti i dati che registrano unincremento dei costi sulla manutenzione, sempre nel bilancio 2015: i costi per la manutenzione impianti (+35,3%), per la manutenzione dei complessivi (+30,4%), per la manutenzione dei macchinari (+19,6%) e per la manutenzione della flotta (+0,3%) le voci che hanno registrato i principali incrementi sono i costi per: “Omologazioni, revisioni e collaudi” (+87,0%), per “Assistenza hardware/software” (+38,3%), per “Accertamenti DM 88/99” (+37,3%), per “Commissioni su operazioni di Factoring” (+6,7%), per “Servizi idrici” (+31,6%), per “Gas metano” (+36,7%) e per “Assicurazioni”(+7,8%)
Emblematica la battuta finale della conduttrice, Chiara Rai: “Io non capisco, dicono che è aumentata la copertura della reta del servizio, però leggo che il chilometraggio è diminuito. Di anno in anno, diminuiscono i chilometri, ma aumenta la copertura del servizio”. Anche qui, la domanda della giornalista è stata supportata da dati: Nel 2015, si rileva un aumento dell’indice di copertura del servizio con una percentuale media annua che si attesta al 94,88%. I chilometri percorsi sono stati: 76.507.393. I chilometri percorsi nel 2012 erano 76.772.648 e nel 2010 erano 80.317.880.