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Cultura e Spettacoli

Rocca di Papa, Andrea Perrozzi al Teatro Civico

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Uno spettacolo musicale che accompagnerà gli spettatori nel mondo delle più grandi canzoni dei cantautori italiani, con innata verve comica e momenti emozionanti. Qualcuno sostiene che, quando una vita si spegne sulla terra, si accende una stella di più nel cielo. Cantastelle sarà proprio questo: un saltimbanco, un artista di strada, che canterà la vita e racconterà la storia di esistenze significative. Dall’asso sportivo che però soffrirà per amore ai due amici inseparabili che, crescendo, abbracceranno ideali politici estremi e contrari, alla donna che troverà l’uomo della sua vita, ma il luogo e il tempo rappresentati saranno quelli della Germania del lontano 1961, dove un muro li dividerà per ventotto lunghi anni…
In un’atmosfera magica, irreale e poetica, senza rinunciare all’ironia che è parte fondamentale della vita di ciascuno, questo cantastorie osserverà l’universo, s’interrogherà sull’esistenza di Dio, accenderà i cuori dell’uditorio e regalerà al cielo le composizioni più belle ed emozionanti del nostro tempo, scritte dai cantautori italiani più amati – altre “stelle” del nostro firmamento artistico. A rappresentare questo personaggio così ricco di umanità sarà Andrea Perrozzi, che presterà la propria voce alle parole per dipingere le emozioni della vita, anzi di molte vite, forse frutto della sua fantasia o forse realmente esistite, sicuramente vicine all’esperienza di ciascuno di noi. E quando le parole non basteranno più, la voce diventerà musica.

Andrea Perrozzi, classe 1972, cantautore, musicista, attore e interprete dall’animo sensibile, la battuta pronta e la voce inconfondibilmente calda, vanta nel suo curriculum prestigiose collaborazioni. E’ il famoso Serenante nella fortunata edizione di Rugantino con Enrico Brignano al Teatro Sistina ed è autore delle musiche originali degli spettacoli dello stesso Brignano dal 2014 a oggi e di alcune nelle rappresentazioni di Michele La Ginestra.  Attore nel Musical Pippi calze lunghe, con la supervisione artistica di Gigi Proietti, e nell’opera rock Jesus Christ Superstar con la Compagnia della Rancia, nel ruolo di Pilato con la direzione artistica di Fabrizio Angelini.  Con la regia di quest’ultimo ha rivestito i panni del protagonista nel fortunatissimo spettacolo Sotto il cielo di Roma…Trasteverini. Compositore del brano Tra tegole e cielo, cantato da Marco  Menichini al Festival di Sanremo 2011 e della colonna sonora del Film Young Europe di Matteo Vicino. Nel 2012, Andrea è stato cantante e tastierista degli UT – anima Prog dei New Trolls e ha inciso anche un CD Live UT Live in Milano. Nel 2003, ha scritto e interpretato La voce di Roma, la splendida canzone dedicata ad Alberto Sordi e con la quale ha vinto il premio Gabriella Ferri e con il quale è stato ospite al Natale di Roma 2012. Sempre nello stesso anno, a settembre, ha aperto lo show di Fiorello come cantante al Pala Lottomatica. Ha lavorato e lavora come cantante al Gran Teatro di Roma, con Fiorello, Pino Insegno, Giorgio Borghetti, Fabrizio Frizzi, Dario Bandiera e regia di Claudio Insegno. Come pianista e cantante nello spettacolo comico di Dario Bandiera con Teo Mammuccari, Gigi Finizio, Antonio Giuliani Al Salone Margherita. Tante, anche, le sue apparizioni in diverse trasmissioni televisive.
Con i testi di Manuela D’Angelo, sostenuto da un gruppo di affermati musicisti – Pino Iodice, Alessandro Sanna, Salvatore Mennella – dalla grande carica emotiva, Andrea Perrozzi offrirà davvero agli spettatori una serata emozionante, a tratti divertente, a momenti struggente. Di certo, indimenticabile.

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Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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Cronaca

Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

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Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



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Cultura e Spettacoli

Tivoli, al via il festival della cultura giapponese

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Nei giorni 4,5 e 6 luglio si svolgerà a Tivoli la Prima Edizione del Festival della Cultura Giapponese, nell’ambito del rapporto di gemellaggio che lega Tivoli alla città giapponese di Yugawara.
Questo appuntamento si inserisce nel complesso dei rapporti istituzionali che collegano le due comunità e vuole rappresentare anche un ponte tra due culture millenarie che sembrano distanti e che invece hanno molti punti di contatto.
All’iniziativa hanno dato il proprio Patrocinio Gratuito i Comuni di Tivoli e di Guidonia Montecelio, L’Istituto Va-Ve, Villae Tivoli, la Fondazione Italia-Giappone, la DMO di Tivoli e Valle dell’Aniene Terre di Otium e la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio che ha erogato anche un contributo finanziario a sostegno dell’iniziativa.
Numerosi sono stati gli sponsor privati del territorio che hanno voluto supportare l’evento.
Il Comitato promotore del Festival è composto dall’Associazione Tivoli Città della Cultura, Tivoli ONLUS, LUIG (Libera Università Igino Giordani) e Agenzia del Viaggiatore-CTS.
Il programma allegato è ampio e denso di eventi ed è finalizzato a far conoscere alcuni aspetti della cultura giapponese con l’intento di rafforzare i rapporti anche dal punto di vista istituzionale e degli scambi commerciali.
Una delegazione della Città di Yugawara sarà ospite della nostra Città negli stessi giorni in cui si svolgerà il Festival e visiterà molti luoghi e strutture sia di Tivoli sia di Guidonia Montecelio.
Il Sindaco di Tivoli accoglierà la Delegazione il 4 luglio presso Palazzo San Bernardino per i saluti e lo scambio dei doni
istituzionali.
Particolarmente significativo ed evocativo sarà l’evento del 6 luglio, alle ore 17,00, presso le Scuderie Estensi.
In quell’occasione si celebrerà il primo Raid aereo Roma-Tokyo del 1920 e si commemorerà la figura dell’Ufficiale Pilota Arturo Ferrarin che compì la trasvolata. Per l’occasione, il giorno 5 luglio alle ore 9,30, il 60° Stormo dell’Aeronautica Militare di stanza presso l’Aeroporto di Guidonia Montecelio, sorvolerà la Città di Tivoli per omaggiare la memoria del
pilota italiano, la sua impresa, la Delegazione giapponese e la città di Tivoli.
A Yugawara è presente uno dei più grandi biscottifici del Giappone intitolato alla città di Tivoli, così come un grande Centro Commerciale, inaugurato nel 2017, dove insiste un’ampia zona in cui è possibile trovare prodotti alimentari italiani, in particolare di Tivoli e della Valle dell’Aniene.

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