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di Paolino Canzoneri
PALERMO – La Guardia di Finanza del capoluogo siciliano ha effettuato un blitz stamane all'Ospedale Civico acquisendo una fitta documentazione negli uffici amministrativi relativi a ricoveri risalenti agli ultimi tre anni. Il nucleo di Polizia Tributaria di 50 agenti nell'ambito di una inchiesta in corso coordinata dal PM Francesco Del Bene è partita da una segnalazione anonima giunta in Procura. Si profilano reati di truffa e peculato nella gestione dei ricoveri effettuati nel periodo da Gennaio 2013 a Giugno 2016; ricoveri urgenti non transitati dal pronto soccorso e si paventa la presenza di una lista d'attesa parallela allo scopo di ottenere corsie preferenziali nei ricoveri.
I finanzieri hanno anche appurato anomalie in parecchie cartelle cliniche che dimostrerebbero illecite procedure di preospedalizzazione per i reparti chirurgici. Sembra anche che in taluni casi al prericovero non sia poi seguito il ricovero e tantomeno l'intervento chirurgico programmato.
Dalla Guardia di Finanza, per il momento, massima riservatezza e non vengono rivelati i nomi degli indagati. Il direttore generale Giovanni Migliore in una nota esprime ed assicura agli inquirenti la massima collaborazione per le indagini e resta a disposizione per lo sviluppo delle indagini: "In relazione alle notizie riportate dagli organi di informazione circa l'attività investigativa in data odierna, nel doveroso riserbo imposto dalle circostanze, si ritiene utile precisare che la direzione aziendale ha assicurato la più ampia collaborazione agli organi inquirenti e resta in attesa degli sviluppi delle indagini per le conseguenti determinazioni".
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