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Trump e le frasi volgari sulle donne. Si sfoga anche Robert De Niro

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Tempo di lettura 2 minuti Video Washington Post e frasi volgari su due donne

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Red. Esteri

USA – La natura umana di quest'uomo che giudica le donne soltanto in base al loro fondoschiena è venuta fuori nel periodo meno indicato. Proprio così Donald Trump, a un mese dal voto, scivola sulle donne, con frasi volgari e offensive colte da un microfono acceso a sua insaputa. L'audio 'rubato' è contenuto in un video ottenuto dal Washington Post e risale al 2005. Talmente forti le parole e le espressioni usate dal candidato alla Casa Bianca che lo costringono nel giro di pochissimo tempo dalla diffusione delle immagini a chiedere pubblicamente scusa. Anche se a modo suo: "Erano chiacchere da spogliatoio. Bill Clinton mi ha detto cose molto peggiori giocando a golf. Comunque mi scuso se qualcuno si e' offeso", afferma il tycoon sull'account Twitter della sua campagna. Ma oramai la frittata e' fatta. Hillary Clinton parla di "una cosa orribile", il candidato democratico alla vicepresidenza Tim Kaine di frasi "da voltastomaco". Non possiamo permettere a quest'uomo di deventare presidente degli Stati Uniti", attacca la ex first lady "Quando sei una star le donne te lo lasciano fare", dice Trump nelle immagini risalenti al 2005 parlando di baci, palpeggiamenti e rapporti sessuali. Galeotto il microfono acceso di un conduttore televisivo, Billy Bush, mentre insieme al tycoon stava, a bordo di un bus, raggiungendo il set di 'Day of Our Lives', una soap opera in cui Trump fece un breve cameo. Nell'audio contenuto nel video pubblicato da Wp, Trump parla tra le altre cose del fallito tentativo di sedurre una donna, di cui il nome e' stato silenziato nel video. "Ci ho provato ma senza successo", ammette il tycoon. Il Post sottolinea come la registrazione risale a parecchi mesi dopo il matrimonio con Melania Trump. "Ho tentato di scoparla – prosegue l'audio – era sposata. E mi sono avvicinato a lei pesantemente. L'ho fatta uscire da un negozio di mobili e le ho detto: 'ti faccio vedere io dove vendono bei mobili'. Ci ho provato come si fa con una prostituta, ma non ce l'ho fatta". Giunti sul set, Trump fa anche un commento sul'attrice Arianne Zucker: "La tua donna – dice riferendosi a Billy Bush – ha un bel culo. Prendo delle mentine nel caso dovessi baciarla in scena".

 

 

E' sempre più caos nelle fila dei repubblicani Usa. Mike Pence infatti ha deciso che non partecipera' al posto di Trump all'evento elettorale in Wisconsin, in cui il tycoon avrebbe dovuto apparire sul palco insieme allo speaker della Camera Paul Ryan. Quest'ultimo ieri aveva dato forfait dopo il video scandalo di Trump, che a sua volta aveva poi fatto sapere che al suo posto sarebbe intervenuto Pence.

"Le donne hanno il potere di fermare Donald Trump": così Hillary Clinton su Twitter, dove pubblica alcuni stralci del video-scandalo in cui il candidato repubblicano usa espressioni offensive nei confronti delle donne.

 

Esteri

Trump in vantaggio su Biden: ecco gli ultimi sondaggi

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Donald Trump è in vantaggio su Joe Biden nei sette principali Stati in bilico.

Lo rivela l’ultimo sondaggio del New York Times. Si tratta in particolare di Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. Il margine più stretto è in Michigan, dove il tycoon ha il 42% delle preferenze contro il 40% del presidente, e in Pennsylvania (43% contro 40%). 

Quasi i due terzi dei democratici ritengono che Joe Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca e consentire al partito di nominare un altro candidato. E’ quanto rileva un sondaggio di Ap-Nord Center for Public Affairs Research. 

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Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
Privo di virus.www.avast.com



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Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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