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Esteri

Juncker vuole ridisegnare l'Europa: Patto di stabilità Ue non diventi di flessibilità

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Tempo di lettura 3 minuti Wifi gratis in tutti centri urbani entro 2020.Questa la proposta lanciata oggi dal presidente della Commissione europea

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Redazione

STRASBURGO – "Un anno fa – ha detto Jean Claude Juncker alla plenaria di Strasburgo in apertura nel discorso sullo stato dell'Unione – avevo detto che la situazione nell'Unione europea lasciava a desiderare, non c'era abbastanza Europa e non c'era abbastanza unione nella Ue. A un anno di distanza questa constatazione in Europa resta. La Ue non è un gran forma. Sono cambiate tante cose. Possiamo parlare di crisi esistenziale".
Mogherini abbia posto a tavolo negoziato Siria. “Federica Mogherini, la nostra vicepresidente ed alto rappresentante per la politica estera, sta facendo un lavoro straordinario" e può diventare "la vera ministra degli esteri dell'Unione europea", per questo "le chiedo di sviluppare una strategia europea per la Siria e deve avere un posto al tavolo sull'avvenire della Siria".
Wifi gratis in tutti centri urbani entro 2020. Entro il 2020 non solo tutte le grandi città ma anche i centri abitati di minori dimensioni nonché le principali strutture pubbliche dovranno essere dotati di accesso gratis alla rete wifi. Questa la proposta lanciata oggi dal presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker. Inoltre, il presidente dell'esecutivo europeo ha invitato a procedere alla piena applicazione della tecnologia 5G in Europa entro il 2025, uno sviluppo che potrebbe portare alla creazione di ulteriori due milioni di posti di lavoro.
44 mld per investimenti in Africa e partner Est. Un piano "ambizioso" di investimenti per l'Africa e i partner dell'Est che potrà mobilizzare 44 miliardi di euro, e può arrivare a 88 miliardi se gli Stati membri parteciperanno. "La logica è la stessa del piano di investimenti interno: useremo fondi pubblici come garanzia per attrarre investimenti pubblici e privati allo scopo di creare occupazione", ha detto Juncker. Il nuovo piano, ha aggiunto, offrirà opportunità a coloro che altrimenti sarebbero spinti via in cerca di una vita migliore.
Raddoppio piano investimenti,500 mld fino 2020. Il piano di investimenti ha generato 150 miliardi nello scorso anno, ma "dobbiamo fare di più" e quindi "propongo di raddoppiare la durata e la capacità finanziaria" dell'Efsi affinché "fornisca almeno 500 miliardi di euro entro il 2020 e 532 miliardi fino al 2022".
Patto stabilità con flessibilità intelligente. La disoccupazione "è ancora troppo alta", "l'Europa non è abbastanza sociale, questo lo dobbiamo cambiare" quindi "lavoreremo al pilastro dei diritti sociali". E se anche la situazione dei debiti resta alta, essi si sono ridotti e questo "dimostra che il Patto di stabilità ha suo effetto, ma non deve diventare patto di flessibilità: deve diventare un patto applicato con flessibilità intelligente".
"Entro novembre – ha detto poi Juncker – la Commissione proporrà un sistema europeo di informazione sui viaggi: ogni volta che uno entra in Ue sarà registrato, luogo, data e motivo dello spostamento, in modo che questo nuovo sistema automatico ci dirà chi è autorizzato a viaggiare in Ue, prima che arrivi in Ue. La difesa attuale costa fra 20 e 100 miliardi l'anno in Europa. Dovremmo garantire la solidità della difesa europea. Abbiamo un'industria europea della difesa che deve dare prova di innovazione. Proporremo entro l'anno un fondo europeo per la ricerca e l'innovazione" nell'industria della difesa".
E venerdì i 27 capi di stato e di governo si riuniranno a Bratislava, riunione dal sapore più simbolico che pratico. La Brexit, che doveva essere al centro della riunione, in assenza di decisioni da parte del governo di Londra che non invocherà l'art.50 prima del prossimo anno non sarà argomento delle conclusioni. "Il tema sarà quello di riprendere il controllo politico del futuro comune" ha detto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. Uno dei punti fermi del rilancio dell'Europa senza la Gran Bretagna sarà la difesa comune. L'alto rappresentante, Federica Mogherini, presenterà "entro la fine dell'anno" un piano ambizioso, che permetta un maggiore coordinamento e lo sviluppo dell'industria europea della difesa.che ha chiesto la Brexit, l'Unione europea – alle prese con la crisi dei migranti ed una ripresa economica stagnante – apre il cantiere sul suo futuro. "L'Europa dei 28 è l'oggi, quella a 27, è l'avvenire, quella a 19 dell'Eurozona, è il cuore pulsante della Ue" dice il Commissario per gli affari economici, Pierre Moscovici, riferendo ieri al Parlamento europeo sulla riunione del G20, alla vigilia dell'annuale Discorso sullo Stato dell'Unione che oggi Jean-Claude Juncker presenterà a Strasburgo.

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Esteri

Trump in vantaggio su Biden: ecco gli ultimi sondaggi

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Donald Trump è in vantaggio su Joe Biden nei sette principali Stati in bilico.

Lo rivela l’ultimo sondaggio del New York Times. Si tratta in particolare di Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. Il margine più stretto è in Michigan, dove il tycoon ha il 42% delle preferenze contro il 40% del presidente, e in Pennsylvania (43% contro 40%). 

Quasi i due terzi dei democratici ritengono che Joe Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca e consentire al partito di nominare un altro candidato. E’ quanto rileva un sondaggio di Ap-Nord Center for Public Affairs Research. 

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Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
Privo di virus.www.avast.com



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Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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