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Cronaca

Terremoto centro Italia, i morti sono 281, oltre mille le scosse. Ecco un primo elenco delle vittime

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Tempo di lettura 4 minuti "La ricostruzione dovrà essere dei comuni colpiti, dei centri abitati come erano, certo più sicuri ma mantenendo intatta la tradizione e le radici"

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Redazione

E' salito a 281 il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. Ne dà notizia il dipartimento della Protezione Civile. Fino a questo momento si contano 221 morti ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 49 ad Arquata del Tronto. Il terremoto al Centro Italia ha cambiato la fisionomia del territorio tanto che il suolo si è abbassato di 20 centimetri in corrispondenza di Accumoli. Lo indicano le prime immagini della faglia rilevate dai satelliti e rese note da Istituto Nazionale di Grofisica e Vulcanologia (Ingv), Consiglio Nazionale delle Ricerche e Dipartimento della Protezione civile.
I feriti passati per gli ospedali di Lazio, Umbria e Marche sono 387, ma si sta verificando quanti ancora siano ospedalizzati. Fino a ieri sono state 238 le persone estratte vive dalle macerie: ai 215 salvati dai Vigili del Fuoco, si devono infatti aggiungere 23 tratti in salvo dal Soccorso Alpino. "Un miracolo laico", ha detto Alfano giunto ad Arquata del Tronto.

"La ricostruzione dovrà essere dei comuni colpiti, dei centri abitati come erano, certo più sicuri ma mantenendo intatta la tradizione e le radici". Così il sottosegretario alla presidenza del consiglio Claudio De Vincenti al termine del vertice a Palazzo Chigi con il premier Matteo Renzi, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ed i governatori delle regioni colpite. "Il primo segnale è che le scuole possano riaprire e l'attività scolastica possa ripartire il più presto possibile, è primo segnale alle comunità locali che i loro figli possono continuare a studiare nel loro territorio" Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti al termine della riunione con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e i governatori delle Regioni interessate dal sisma
 

Questo un primo elenco di vittime identificate del terremoto, reso noto dalla Prefettura di Ascoli Piceno (tra parentesi luogo e data di nascita):

BARONI Elsa (Arquata, 7.4.1924)
BARONI Milvina (Arquata, 1.1.1927)
CAFINI Colombo (Pescara di Arquata, 26.6.1964)
CAFINI Elisa (Roma, 8.3.2002)
CAFINI Irma (Arquata, 13.5.1935)
CAFINI Antonio (Arquata, 23.1.1937)
CELANI Giulio (Arquata, 28.12.1962)
CIARPELLA Giordano (Roma, 14.5.2012)
COLACECI Rita (Pomezia, 24.2.1947)
CORTELLESI Stefania (Roma, 28.7.1968)
COSSU Andrea (Roma, 3.9.1968)
DESIDERI Barbara (Roma, 13.9.1981)
FILOTEI Ercole (Roma, 2.4.1956)
GIORGI Santa (Arquata, 8.6.1940)
MARANO Corrado (Tripoli, 24.5.1940)
MARINI Manuel (Civita Castellana 6.6.1991)
MASCIARELLI Arianna (Roma, 29.1.2001)
MASCIARELLI Luciana (Roma, 20.6.1968)
MOLDOVAN Violeta (Romania, 2.2.1979)
PALA Amelia (Arquata, 28.3.1956)
PALA Dino (Arquata, 10.5.1947)
PALA Savina (Arquata, 10.3.1940)
PALA Antonia (Arquata, 12.5.1938)
PARADISI Clara (Arquata, 2.3.1938)
PESCETELLI Laura (Roma, 29.5.1949)
PICCIONI Aldo (identificazione da completare)
PICCONI Jessica (Roma, 2.9.1986)
PICIACCHIA Wilma (Pomezia, 11.11.1966)
PIERMARINI Marisol (L'Aquila, 28.12.2014)
POTEZIANI Nunzia (Roma, 17.12.1965)
PRATESI Gabriele (Roma, 28.10.2007)
REITANO Alberto (Roma, 2.2.1960)
REITANO Tommaso (Roma, 10.7.2002)
RENDINA Algero (Pescara del Tronto, 24.12.1927)
RENDINA Irma (Arquata, 29.5.1936)
RENDINA Ivana (Arquata, 27.8.1951)
RENDINA Lucrezia (Milano, 20.4.2000)
RENDINA Piera (Ascoli Piceno, 5.12.1964)
RENDINA Pietro (Arquata, 28.6.1931)
RINALDO Giulia (Roma, 22.10.2007)
ROMUALDI Sofia (Roma, 13.11.1935)
UMBRO Vito (Vivo Valentia, 2.7.1953)
MASCIARELLI Fernando (identificazione da completare)
BARTOLETTI Ada (Roma, 20.12.1945)
OLIVANDI Fulvio (identificazione da completare)
LO RUSSO Loredana (identificazione da completare)

Questo l'elenco delle prime 136 vittime riconosciute diffuso dalla prefettura di Rieti (tra parentesi data di nascita e residenza)

Riccardo Annucci (2/12/1976 Roma);
Pietro Baccari (3/3/2010 Roma);
Alessandra Bonanni (10/6/1972 Amatrice);
Maria Rosaria Bonifacio (6/12/1968 Guidonia);
Francesco Bonfratello (14/8/2005 Fonte Nuova);
Lanfranco Boni (3/5/1952 Roma);
Marcos Burnet (14/7/2002 Londra);
Mirian Busolli (23/6/1945 Roma);
Natale Compagnoni (17/2/1948 Antrodoco);
Elisa Caponi (1/2/2015 Roma);
David Carfagna (28/7/1990 Amatrice);
Eugenio Casini (1/2/1964 Amatrice);
Ilaria Casini (7/1/1998 Amatrice);
Anna Catalini (21/4/1944 Amatrice);
Anna Cicconi (6/4/1959 Amatrice);
Elisa Ciciarelli (8/7/2009 Guidonia Montecelio);
Cesare Ciciarelli (2/8/1969 Amatrice);
Maria Elisa Conti Santarelli (18/3/1931 Piacenza);
Felicia Cortellesi (20/9/1929 Amatrice);
Teresa D'Alessio (4/4/1928 Roma);
Carlo d'Annibale (14/9/1940 Amatrice);
Emanuela De Luca (20/10/1975 Roma);
Giovanni Battista D'Emidio (3/10/1922 Amatrice);
Carmela De Sanctis Oyidi (1/7/1933 Roma);
Giacomo Dell'Otto;
Teodora Di Cola (17/9/1936 Amatrice);
Clementina Di Giammarco (3/3/1948 Amatrice);
Claudio Di Sebastiano (20/3/1950 Amatrice);
Giampiero Fedeli (24/6/1951 Roma);
Maria Feliziani (23/2/1931 Roma);
Bianca Maria Ferrari (27/7/1955 Roma);
Maria Ferretti (23/9/1976 Amatrice);
Liliana Fortini (2/3/1931 Amatrice);
Rocco Gagliardi (20/2/1935 Amatrice);
Diego Galante (20/5/1976 Agrate Brianza);
Antonietta Giustiniani (Roma);
Anna Grasso (23/11/1930 Amatrice);
Antonio Graziani (15/1/1938 Roma);
Anna Grossi (6/12/1995 Amatrice);
Franco Grossi (8/11/1993 Amatrice);
Maria Hennicker Gotley (13/9/1964 Londra);
William Hennicker Gotley (6/2/1961 Londra);
Natalia Iorio (22/3/1954 Roma);
Maricica Iosub (8/8/1980 Amatrice);
Maria Vittoria Ippoliti (21/9/1939 Amatrice);
Vincenza Locchi (13/9/1968 Amatrice);
Nadia Magnanti (17/8/1972 Fonte Nuova);
Mauro Marincioni (28/10/1966 Rieti);
Sandra Marinelli (Roma);
Maria Luisa Marra (29/7/1954);
Cesare Marri (Forlì);
Benito Nerone (4/11/1936 Amatrice);
Alessandro Neroni (17/3/1972 Montecosaro Scalo);
Steluta Novac;
Elena Organtini (18/8/1926 Amatrice);
Carmela Ovidi De Sanctis (Roma);
Maria Teresa Palaferri (11/11/1941 Amatrice);
Alessia Palmucci (21/4/1992 Castelnuovo di Porto);
Monica Palmucci (29/5/1967 Capena);
Paola Pandolfi (20/3/1969 Colle di Tora);
Jacopo Pasqualini (31/7/1984 Cesano di Roma);
Giulia Perilli;
Giuditta Perilli (27/11/1940 Amatrice);
Giulia Perilli (24/3/1949);
Rita Porro (30/8/1944 Amatrice);
Antonia Puccio (24/6/1955 Roma);
Silvana Puglia (18/7/1937 Amatrice)
Paola Rascelli (12/8/1973 Roma);
Adele Rosini (26/10/1941 Amatrice);
Maria Rubei (2/9/1972 Roma);
Pompeo Rubei (6/9/1962 Amatrice);
Anna Rosa Russo (9/4/1954 Roma);
Antonio Salvati (16/6/1960 Roma);
Vittoria Santarelli (4/6/1957 Amatrice);
Gabriele Sebastiani (29/4/1932 Amatrice);
Pietro Serafini (18/11/1932 Amatrice);
Olivia Serva (28/3/1966 Roma);
Benedetta Taddei Vittori (4/7/2003 Amatrice);
Giuseppe Taddei Vittori (26/11/2006 Amatrice);
Andrea Tomei (21/11/1987 Amatrice);
Erion Toro (2/5/1986 Amatrice);
Margherita Torroni (2/1/1959 Roma);
Iole Torroni (30/7/1998 Amatrice);
Graziella Torroni (6/6/1982 Accumoli);
Stefano Tuccio (2/8/2008 Accumoli);
Riccardo Tuccio (19/11/2015 Accumoli);
Andrea Tuccio (7/7/1982 Accumoli);
Ezio Tulli (17/1/1974 Nettuno);
Oviedo Rosaura Valiente (8/9/1957 Amatrice);
Maria Luisa Volpini (12/1/1938 Amatrice)
Caterina Amadio (Forlì);
Giorgetta Braier (14/2/1957 Amatrice);
Luciana Conti (1/2/1947 Amatrice);
Elisa Conti Santarelli;
Loretta Di Battista (5/11/1954 Sant'Angelo Romano);
Remo Di Carlo (3/12/1947 Roma);
Silvia Di Domenico (24/5/1962 Roma);
Clementina Di Gianmarco (L'Aquila);
Antonio Graziani;
Ivan Ianni (3/8/2113 Amatrice);
Veralu Ianni (16/3/2016 Amatrice);
Rita Innocenti;
Beatrice Micozzi (Amatrice);
Paolo Moriconi (25/5/1970 Amatrice);
Bruna Muller (Forlì);
Rosella Nobile (8/7/1957 Amatrice);
Gabriele Nobile (16/4/1947 Sant'Angelo Romano);
Gianpaolo Pace (24/5/1973);
Giuseppe Piccari;
Lisa Poggi (2/3/1938 Amatrice);
Gabriella Poggi (14/11/1939 Roma);
Giuseppe Porro (9/11/1939);
Andrea Serafini;
Simone Serafini;
Giuseppe Spurio (23/1/1942 Amatrice);
Eleonora Tondinelli (13/10/1938 Amatrice);
Assunta Valentini (4/7/1926 Fontenuova).
Marcello Annessa (11/1/1941 Cerveteri);
Giuseppina Bianchini (Roma);
Federica Corsaro (9/3/1986 Fiumicino);
Aurelia Daogaru (Nettuno);
Enzo Di Cesare (16/3/1943 Latina);
Ennio Evangelista (Roma);
Fabio Graziani (Nettuno);
Ana Huete Aguilar (Granada);
Vincenza Lupi (Roma);
Edda Norcini (17/4/1948 Latina);
Zelio Pandolfi;
Flavio Paldolfi;
Paola Rascielli;
Marco Santarelli (11/11/1988 Frosinone);
Fabrizio Trabalza (15/10/1971 Roma);
Leonardo Tulli (1/9/2002 Nettuno);
Ludovica Tulli (24/7/2004 Nettuno)

Cronaca

Milano, droga agganciata con calamite sotto l’auto: arrestato un 27enne dopo inseguimento [VIDEO]

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La Polizia di Stato ieri pomeriggio a Milano ha arrestato un cittadino marocchino di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti del Commissariato Mecenate, verso le ore 13, nel corso di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di droga, hanno intensificato l’attività di osservazione e controllo all’interno del Quartiere Ponte Lambro e viale Ungheria dove hanno notato una vettura utilitaria parcheggiata a bordo strada con un uomo in piedi che parlava con il conducente seduto a bordo della stessa.

Una volta avvicinatisi con la vettura civetta, i poliziotti hanno richiesto l’ausilio di una volante perché la vettura attenzionata, risultata intestata a una società di leasing, aveva ripreso la marcia a velocità sostenuta in direzione di via Mecenate.

Ne è nato un inseguimento fino a via Garavaglia, strada senza uscita, dove il conducente è sceso scappando lungo le vie Forlanini, Barigozzi e Via Cossa dove, entrato in un giardino condominiale, è stato preso e sottoposto a controllo: all’ingresso di via Garavaglia, a bordo strada, i poliziotti hanno rinvenuto un involucro in plastica bianco elettrosaldato a palloncino contenente grammi 1,2 di cocaina e, all’interno della vettura che lì aveva abbandonato, una banconota da 50€ nel vano portaoggetti e, sotto la scocca, due scatole in acciaio di caramelle, agganciate mediante alcune calamite, al cui interno vi erano dieci involucri contenenti 10 grammi circa di cocaina.

L’uomo è stato arrestato e posto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicato per direttissima.

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Castelli Romani

Monte Compatri, Agnese Mastrofrancesco nuovo consigliere di Città Metropolitana

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“Nel giorno del mio compleanno, tra messaggi, post e telefonate, ne è giunta una veramente diversa dal solito” inizia così il post di Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri e già assessore all’Urbanistica che nel giorno del suo compleanno riceve una notizia davvero inaspettata: “La Segreteria Generale della Città Metropolitana, ovviamente non per farmi gli auguri di compleanno, ma per comunicarmi che presto farò parte del Consiglio che siede a Palazzo Valentini, come consigliere”.

Una notizia davvero eclatante per la cittadina di Monte Compatri che non aveva rappresentanti in seno a quella che un tempo era la provincia di Roma da almeno quarant’anni.

Agnese Mastrofrancesco, mamma di due bambini, eletta in Consiglio Comunale per ben quattro mandati consecutivi diventa la prima donna di Monte Compatri a sedere a Palazzo Valentini.

L’abbiamo contattata telefonicamente, oltre che per farle le nostre personali congratulazioni, per avere, a caldo, le sue prime impressioni su questo nuovo incarico.


Consigliere Mastrofrancesco prima di tutto le nostre congratulazioni. Se l’aspettava?
Sapevo che sarebbe stato difficile, ma come per tutte le cose, dobbiamo sempre crederci, perché prima o poi, la ruota gira e può arrivare anche il tuo momento. Quindi non ero certa, ma ci ho creduto fino ad oggi.


Ora il suo impegno politico raddoppia: quali saranno le sue priorità per Città Metropolitana?
Io credo che fare politica è un impegno grande, come grande deve essere la passione nelle cose che uno fa ed in cui crede. Dopo una gavetta, all’ interno del comune di Monte Compatri, posso dire di essere pronta a portare le mie energie anche nel consiglio di Città Metropolitana, dove cercherò di essere sempre dalla parte dei più deboli, di quelli che non vengono mai ascoltati o peggio ancora visti.


Tanti i messaggi di congratulazioni all’indirizzo della neoconsigliere Mastrofrancesco prima su tutti quello della consigliere regionale Laura Corrotti che dalle sue pagine scrive:

l’onorevole Laura Corrotti insieme alla neoconsigliere di Città Metropolitana Agnese Mastrofrancesco

“Congratulazioni a Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri, che da oggi entra ufficialmente in Città Metropolitana. Sono certa che il percorso portato avanti negli anni si svilupperà sempre di più e contribuirà al miglioramento del territorio di Roma e della sua Provincia” a cui fanno eco moltissimi consiglieri comunali dei Castelli Romani.
Fa rumore la mancanza di un messaggio alla neoeletta da parte dell’amministrazione Comunale di Monte Compatri, paese in cui la Mastrofrancesco è da oltre 15 anni Consigliere Comunale.

A nome della redazione tutta auguriamo alla neoconsigliere di Città Metropolitana un buon lavoro.

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Cronaca

Roma, aggressione omofoba in via della Pisana: il racconto di una delle vittime

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“Mercoledì esco assieme ad un amico. Una serata in allegria ci salutiamo e, come il solito, tra amici ci diamo un bacio e da li è iniziata l’aggressione”.
È l’inizio del triste racconto di Gianluca che mercoledì a Roma è stato vittima, assieme ad un amico, di un attacco omofobo da parte di alcuni ragazzi di nazionalità egiziana al grido:
“Questa è casa nostra e voi froci qua non dovete stare”.

Non siamo nella periferia della capitale ma in via della Pisana, un quartiere che di certo rappresenta quella che comunemente è definita “Roma bene”.

Una serata davvero da dimenticare per Gianluca ed il suo amico che al di là dell’aggressione verbale vengono colpiti da bottiglie di vetro scagliate con l’intento di fare davvero male ma per fortuna senza troppi danni fisici: “il mio amico, ci dice, il giorno dopo si è trovato le gambe graffiate per i vetri”.

Una vera aggressione squadrista che dimostra, ancora una volta, la troppa insicurezza che percorre la Capitale: “abbiamo sentito un rumore metallico … ci stavano lanciando bottiglie di vetro che poi hanno raggiunto dei segnali stradali quindi ci siamo trovati i vetri addosso, aggiunge Gianluca , e poi in gruppo sono venuti verso di noi urlando”.

Gianluca ed il suo amico hanno sporto denuncia ai Carabinieri perché, ci dice “Queste aggressioni debbono terminare”. E poi aggiunge: “Debbo davvero ringraziare la disponibilità delle forze dell’ordine perché dopo l’aggressione verbale ci siamo immediatamente diretti presso la caserma. Abbiamo raccontato quello che è successo e subito una pattuglia è intervenuta sul posto identificando il gruppo”.

“Addirittura, prosegue, sono stati così cortesi che si sono pure offerti di riaccompagnarci a casa perché la paura che avevamo quel momento era davvero tanta”.

A quanto ci racconta i carabinieri conoscono gli aggressori, già schedati per alcuni precedenti, e, a quanto ci è dato a sapere, delinquenti abituali ma purtroppo, come succede in molte zone della Capitale “non c’erano telecamere”, aggiunge Andrea.

Lo sgomento è tanto perché avviene in una delle zone più tranquille della Capitale ed Gianluca, che vive da tempo a Roma, ci dice con molta tristezza negli occhi che non si era mai trovato in una situazione del genere e la paura ormai lo attanaglia.

Davvero esemplare il comportamento degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che dimostrano, ancora una volta, il loro alto senso istituzionale ed umano.

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