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Cronaca

NAPOLI: RENZI PRONTO A COMMISSARIARE IL PARTITO

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Tempo di lettura 2 minuti Valeria Valente : “La nostra battaglia politica finisce qui, non daremo indicazioni di voto per il ballottaggio"

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Red. Politica

Napoli – "Il risultato peggiore del Pd è a Napoli, è un risultato che riguarda la città di Napoli dove il Pd non riesce ad esprimersi al meglio. Napoli è città meravigliosa ma è un baco per il Pd". Così Matteo Renzi aggiungendo che alla prossima direzione proporrà "una soluzione commissariale molto forte".

“La nostra battaglia politica finisce qui, non daremo indicazioni di voto per il ballottaggio. Abbiamo eletto i nostri consiglieri”. Così il candidato sindaco del centrosinistra Valeria Valente nel corso della conferenza stampa convocata nel suo comitato per commentare l’esito del primo turno delle elezioni. Il segretario nazionale Pd Matteo Renzi è stato netto: “Abbiamo un problema Napoli, dopo il ballottaggio proporrò commissariamento. C’è un baco in città”. A fine mese, quindi, dopo il secondo turno delle comunali verrà convocata prima la Direzione nazionale poi quella provinciale per decidere il nome del commissario provinciale al posto dell’attuale segretario Venanzio Carpentieri. In molti, tra i dem, già lavorano alle ipotesi che dovranno essere vagliate anche dal governatore Vincenzo De Luca: se la scelta non ricadrà su una personalità nazionale, i nomi in pole sono al momento il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto (fedelissimo del ministro Boschi) e il componente dello staff comunicazione di Palazzo Chigi, Francesco Nicodemo.

Ballottaggio bis quindi come cinque anni fa tra De Magistris e Lettieri, ma con percentuali diverse. Il sindaco uscente vola oltre il 40 per cento, 42,6, il candidato civico sostenuto dal centrodestra si ferma al 25 mentre il candidato del centrosinistra Valente si attesta al momento al 20. Il grillino Brambilla si “accontenta” del 10 per cento. Buona, in media nazionale, l’affluenza definitiva oltre il 54 per cento. Lettieri e Valente commenteranno solo domani lunedi in attesa dei risultati definitivi. Non usa mezzi termini, da Salerno dove il suo ex vice Enzo Napoli ha preso il 70 per cento, il governatore Vincenzo De Luca a chi gli chiede di commentare il voto a Napoli. “Era un risultato ampiamente previsto, ci siamo presentati malissimo. Ed inoltre in questi anni è mancata totalmente l’iniziativa politica”.
 

Cronaca

Incendio nel Materano, morti due vigili del fuoco, “Volevano salvare una famiglia”

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 “Volevano salvare una famiglia, la cui abitazione era messa in pericolo dalle fiamme.

Ma sono caduti in un dirupo e sono stati avvolti dalle fiamme”.

Sono le parole del sindaco di Nova Siri (Matera), Antonello Mele, riferendosi alla morte di due vigili del fuoco in contrada Cozzuolo.

Secondo quanto si è appreso, entrambi avevano 45 anni ed erano in Matera.

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Castelli Romani

Ciampino, episodio di bullismo: la denuncia di una madre su Facebook scatena polemiche

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Un episodio di bullismo avvenuto a Ciampino ha suscitato forti reazioni e polemiche dopo che una madre ha condiviso la sua drammatica testimonianza su Facebook. La signora, madre di un ragazzo di 13 anni, ha raccontato l’incubo vissuto da suo figlio, vittima di un gruppo di coetanei.

Il post, che ha rapidamente raccolto molte reazioni e condivisioni, ha portato alla luce una realtà inquietante e ha acceso un acceso dibattito tra i residenti.

Secondo quanto riportato dalla madre del ragazzo, l’episodio è avvenuto nel parco comunale di Ciampino, dove suo figlio Alessandro stava giocando con alcuni amici. Improvvisamente, un gruppo di ragazzi più grandi si è avvicinato e ha iniziato a insultarlo e a deriderlo. La situazione è degenerata quando uno dei bulli ha spinto Alessandro a terra, facendogli perdere l’equilibrio e ferendolo al ginocchio. Il ragazzo, visibilmente scosso, è tornato a casa in lacrime e con un grande spavento.

Nel suo post, la madre ha scritto: “Mio figlio è tornato a casa oggi con il cuore spezzato e il corpo ferito. Non posso tollerare che i bambini debbano subire tali atrocità. Questo bullismo deve finire!”. Il suo appello ha ricevuto immediato sostegno da parte di molti residenti, che hanno espresso la loro solidarietà nei commenti.

Giovanna, una residente di Ciampino, ha commentato: “È inaccettabile che i nostri ragazzi non possano sentirsi al sicuro nemmeno nei parchi pubblici. Le autorità devono intervenire e prendere provvedimenti immediati”. Un altro commento, di Marco De Santis, aggiunge: “Questi atti di violenza sono vergognosi. I bulli devono essere identificati e puniti, e le scuole devono fare di più per educare i ragazzi al rispetto reciproco”.

Tuttavia, il post ha anche suscitato polemiche e divisioni. Alcuni hanno criticato i genitori dei ragazzi coinvolti, accusandoli di non educare adeguatamente i propri figli. “Dove sono i genitori di questi bulli? Perché non insegnano loro il rispetto e la compassione?”, ha scritto Francesca.

Le autorità locali non hanno tardato a intervenire condannando il gesto.

L’episodio, sebbene doloroso, ha anche sollevato un’importante consapevolezza sulla necessità di promuovere la cultura del rispetto e della solidarietà tra i giovani.

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Cronaca

Roma, metro Barberini: una rissa provoca la chiusura della stazione

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Tragiche le notizie che arrivano in un torrido sabato sera romano.
La stazione metro Barberini viene chiusa per questioni di sicurezza.
All’origine del fatto, avvenuto tra le 19 e le 19,30 una rissa tra nord africani e sudamericani con almeno 15 persone coinvolte. Molti passeggeri spaventati dalla situazione si sono rifugiati nella cabina del conducente fino all’arrivo delle forze di polizia allertate dalla centrale di sicurezza di Atac Metro.
Per ora sono ancora tutti da decifrare i motivi che hanno portato a ciò.

Un’estate romana che sta diventando ogni giorno più bollente.

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