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Redazione
Milano – Stop alla pubblicità del gioco d’azzardo sui tram, treni e altri mezzi del trasporto pubblico locale. E’ quanto prevede l’accordo firmato la mattina di martedì 15 dicembre 2015 a Palazzo Lombardia dalla Regione con le associazioni del trasporto pubblico locale regionale Anav e Asstra e con le aziente di Tpl, Trenord, Atm, Rfi, FerrovieNord e Navigazione Lago d’Iseo.
Il protocollo segue la delibera sul tema, approvata dalla giunta lo scorso novembre ed è stato presentato dall’assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi, coordinatrice in Giunta della legge sulle ludopatie. Con l’accordo, ha spiegato, oltre ad evitare la pubblicità del gioco d’azzardo, sui mezzi pubblici verrà fatta campagna di prevenzione attraverso il logo “No Slot” e altro materiale informativo che già la Regione utilizza per le iniziative di contrasto alle ludopatie. “Il gioco d’azzardo frutta allo Stato 9miliardi di gettito fiscale – ha anche ricordato l’assessore – rinunciare ai proventi delle slot è una scelta difficile economicamente ma etica. Non si può fare politica prescindendo dall’etica” e su questo tema “non sarà mai abbastanza il nostro impegno ma siamo sulla buona strada”. Alla firma del protocollo anche l’assessore regionale ai Trasporti Alessandro Sorte e il presidente della Regione Roberto Maroni che ha sottolineato i “i risultati” che la legge regionale per il contrasto alle ludopatie, approvata nel 2013 sta mostrando. “Nel 2014 c’è stata una riduzione dell’11 per cento, rispetto al 2013, sulle cosiddette ‘new slot’ – ha riferito Maroni – e ben 1304 esercizi commerciali hanno rinunciato alle slot, prendendo l’incentivo che, in cambio, noi diamo come Regione Lombardia”.
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