Costume e Società
NAPOLI: L'ALTA MODA PROMUOVE LA CULTURA CAMPANA
Tempo di lettura 2 minuti Bruno Caruso ama curare i suoi abiti nei più piccoli dettagli che rendono preziose le sue creazioni.
Pubblicato
9 anni fail
![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2017/10/italia_3944.jpg)
Redazione
Napoli – Inizia il countdown per la sfilata di presentazione della collezione 2016 dello stilista napoletano Bruno Caruso. A dieci giorni dall’evento, in programma domenica 15 novembre alle ore 20.00 al club “HBtoo” in via Coroglio 156 Napoli, sono già centinaia le richieste di partecipazione.
La collezione Indimenticabile, composta da oltre 40 capi, ha un’identità ben definita che intende promuovere la bellezza culturale del territorio campano, indimenticabile, così come è l’arte sartoriale napoletana tanto cara a Bruno Caruso, l’artisan de luxe. Gli shooting fotografici, che hanno preceduto la presentazione della collezione, sono stati realizzati a Capri e Napoli, incorniciando gli abiti tra le bellezze naturali e architettoniche della regione Campania. Invece, la location stile underground scelta per la sfilata di presentazione della collezione 2016, mette in primo piano le creazioni di Bruno Caruso rendendo protagonista la bellezza dell’arte della moda.
Originalità ed unicità sono gli elementi base dell’espressione creativa dello stilista ed artigiano del lusso, come lo stesso ama definirsi, Bruno Caruso. Sensualità ed eleganza negli abiti sono il leit motiv di ogni sua creazione che si avvale di tessuti preziosi con linee sobrie e leggere, mentre la caratteristica della collezione 2016 è nei disegni dei pizzi realizzati esclusivamente a mano dal couturier.
Bruno Caruso ama curare i suoi abiti nei più piccoli dettagli che rendono preziose le sue creazioni. Nasce così la collezione 2016 Indimenticabile con una particolare cura dedicata ai dettagli e agli accessori. Scarpe e gioielli, sono stati disegnati e realizzati appositamente dallo stilista e sono i must have da abbinare agli abiti di questa collezione, essenziali per un look armonico e curato in ogni suo dettaglio. Realizzata in pizzo e definita con pietre preziose la scarpa rappresenta non solo il completamento, ma anche la continuazione dell’abito nei colori e nei tessuti, diventando protagonista delle esclusive creazioni.
Correlati
Potrebbe interessarti
-
Afragola, muore colpita da una pallottola mentre festeggia il Capodanno
-
Napoli, clochard ucciso: convalidato il fermo per i due sedicenni
-
Napoli, crescono gli episodi di violenza: due minori accoltellati. Uno ha 13 anni
-
Napoli, associazione sovversiva neonazista: perquisizioni in tutta Italia
-
Napoli, destino beffardo: muore durante la partita per ricordare il fratello scomparso
-
Napoli, attacchi terroristici in Francia e Belgio: sgominata organizzazione che produceva documenti falsi
Costume e Società
Il magico Maestro della Pizza a Fregene: un tributo di Francesco Tagliente a un pizzaiolo straordinario
Pubblicato
2 giorni fail
15 Luglio 2024![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2024/07/IMG_5243.jpeg)
Il Prefetto Francesco Tagliente ha recentemente condiviso sulla sua pagina Facebook una commovente testimonianza, raccontando l’incredibile esperienza culinaria vissuta al ristorante Back Flip Da Moisè di Fregene. Questo racconto non è solo un omaggio a una pizza straordinaria, ma anche un tributo a Michelangelo, il pizzaiolo settantaquattrenne la cui dedizione e passione hanno trasformato un semplice piatto in un’opera d’arte.
Seduto al ristorante con sua moglie Maria Teresa, Tagliente ha descritto la pizza come “la migliore che abbia mangiato negli ultimi cinquant’anni”. Tuttavia, ciò che ha reso questa esperienza davvero speciale è stata la scoperta della storia dell’uomo dietro la pizza. Michelangelo, un ex contadino che si sveglia ogni mattina all’alba per curare il suo orto, dedica le prime ore del giorno alla coltivazione delle piante e alla cura della famiglia. Solo dopo queste attività, si prepara per andare al ristorante e mettere tutto se stesso nella preparazione della pizza.
L’Arte di Michelangelo: Tradizione e Passione
Michelangelo non è solo un pizzaiolo, ma un vero e proprio maestro dell’arte culinaria. La sua vita semplice e laboriosa, fatta di dedizione e umiltà, è un esempio di come l’amore per il proprio lavoro possa trasformare un piatto comune in un’esperienza indimenticabile. La sua capacità di fondere la tradizione contadina con la sapienza artigianale nella preparazione della pizza è un’arte rara e preziosa.
Tagliente ha scritto: “La dedizione e l’umiltà di quest’uomo, che dalla vita contadina riesce a creare una delle migliori pizze che abbia mai assaggiato, mi hanno colpito profondamente. Il suo nome rimane anonimo, ma la sua storia di passione e impegno è qualcosa che merita di essere raccontata.”
L’Umanità di Francesco Tagliente
Il racconto del Prefetto Tagliente non solo mette in luce le straordinarie qualità culinarie di Michelangelo, ma riflette anche le qualità umane dello stesso Tagliente. Conosciuto per la sua sensibilità e il suo impegno sociale, Tagliente ha sempre dimostrato un profondo rispetto per le storie di vita quotidiana e per le persone che con il loro lavoro contribuiscono a rendere speciale ogni momento.
La sua capacità di cogliere e apprezzare la bellezza nascosta nei gesti quotidiani e nelle storie semplici rivela un’anima attenta e sensibile, sempre pronta a riconoscere il valore degli altri. Il tributo a Michelangelo è un’ulteriore testimonianza della sua umanità e del suo desiderio di dare voce a chi, con passione e dedizione, arricchisce la vita di chi lo circonda.
Un Esempio di Vita
La storia di Michelangelo, come raccontata da Tagliente, è un potente promemoria di come la passione e l’impegno possano elevare il lavoro quotidiano a forme d’arte. “La sua pizza è un capolavoro che continuerà a risuonare nei miei ricordi, così come la sua storia di dedizione e umiltà,” ha scritto Tagliente, riconoscendo il valore di un uomo che, nonostante l’età e la fatica, continua a regalare momenti di gioia e piacere attraverso la sua cucina.
Questo tributo non è solo un omaggio a un pizzaiolo straordinario, ma anche un invito a riflettere sull’importanza del lavoro fatto con passione e amore. Grazie, Michelangelo, per averci mostrato che dietro ogni grande piatto c’è una grande storia, fatta di lavoro, passione e amore per la semplicità. E grazie, Francesco Tagliente, per aver condiviso con noi questa storia ispiratrice, ricordandoci di apprezzare le piccole grandi cose della vita.
Correlati
Costume e Società
Successo per la 4a edizione di “Puglia, uno stile di vita”, con turismo e cultura come catalizzatori
Pubblicato
2 settimane fail
1 Luglio 2024![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2024/07/Mare-di-Taranto-foto-Marcello-Nitti.webp)
Tempo di lettura 4 minuti
![]() |
Privo di virus.www.avast.com |
Correlati
Costume e Società
Visitare Norimberga: da Roma 2 voli a settimana con Eurowings
Pubblicato
3 settimane fail
28 Giugno 2024![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2024/06/la-rete-da-Norimberga.jpg)
Tempo di lettura 3 minuti
![]() |
Privo di virus.www.avast.com |