Connect with us

Ambiente

Roma, rifiuti. TBM Rocca Cencia in crisi. I Sindacati: “Lavoratori sommersi da rifiuti”

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiDalla Segreteria Cgil l’accorato appello alla Sindaca: “Tavolo tecnico per superare la crisi”

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

In attesa di conoscere gli esiti della prima seduta della Conferenza dei Servizi, in programma questa mattina alla Regione Lazio, riferita alla realizzazione della discarica a Pian dell’Olmo, sulla Tiberina, a pochi passi dal confine con il Comune di Riano, si aggiunge un altro tassello che conferma la grave crisi dei rifiuti nella Capitale. E nel giorno in cui la Giunta Raggi festeggia i tre anni dall’insediamento.

Non sarà di certo una giornata entusiasmante per la Sindaca e la sua Amministrazione, il problema rifiuti incombe, comuncia a pesare, seriamente, come quello dei trasporti. Dal centro alla periferia, specie quella ai limite dei confini comunali, sono invase dall’immondizia; sacchetti in ogni angolo e, in molti casi, infinite distese di rifiuti, condite di elettodomestici rotti o, in alternativa, gomme di auto. Esasperati i cittadini e commercianti, che non sanno e non possono, lo vietano le disposizione iginiche, gli scarti di umido o dell’infferenziata.  

In questa situazione, poco edificante e che rischia di sfociare in una epidemia, la Cgil Roma e Lazio rompe gli indugi e lancia un accorato appello. “L’Amministrazione comunale abbandoni la propaganda e dica la verità ai cittadini sulla situazione dei rifiuti di Roma, che è tutt’altro dall’essere in miglioramento. Proprio ieri, mercoledì 19 giugno, sono lunghissime le file di camion dell’Ama che devono scaricare all’impianto Tmb di Rocca Cencia strapieno, con un conseguente rallentamento del servizio. Lavoratori operano in ‘quota’ movimentando i mezzi su montagne di rifiuti”.  

“Abbiamo proposto alla sindaca – prosegue il Segretario Natale Di Cola nella nota stampa – un incontro dopo l’insediamento del nuovo Cda atteso per oggi [20 giugno ndr], per sostenere il progetto di un piano di pulizia straordinario della città che eviti l’ennesima emergenza ed entro l’estate dia una vera risposta a Roma. Per farlo servono misure straordinarie, il coinvolgimento dei Municipi e un chiaro indirizzo per Ama a reperire mezzi e strumentazioni che oggi non ha, oltre al sostegno da parte della Regione per una corretta gestione dei flussi. Tutto ciò è realizzabile solo con un bagno di umiltà da parte del Campidoglio. L’alternativa è l’ennesima gestione emergenziale”.

E proprio sull’impianto di Rocca Cencia, presidiato dai soldati, alcuni cittadini che abitanto nei dintorni si domandano, sconcertati: “Ma perché, stando all’esterno, indossano le mascherine e a noi e ai lavoratori niente?”… e già, chissà perché.