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Esteri

GRECIA, TSIPRAS IN AZIONE: RIFORME DA 12 MILIARDI DI EURO IN 2 ANNI

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Tempo di lettura 2 minuti La cifra di 10-12 miliardi di euro sarà ricavata dai tagli alle spese e dagli aumenti delle tasse,con l'obiettivo di attrarre investimenti per favorire l'occupazione e la crescita

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di Christian Montagna

Grecia – Non c’è tregua in Grecia in questi giorni da quando, il referendum ha scritto una nuova pagina di storia per l’intera nazione. Dopo l’ultimatum concesso, è stato chiesto di presentare in 5 giorni un accordo, pena il default. Tsipras è in azione per scongiurare il peggio. Un pacchetto di riforme da 12 miliardi di euro da realizzare in due anni e da presentare a Bruxelles per avere in cambio un terzo piano di aiuti sarebbe al vaglio del presidente in queste ore. Quella di 12 miliardi e' una cifra superiore agli 8 miliardi di euro precedentemente stimati per le riforme .La cifra di 10-12 miliardi di euro sarà ricavata dai tagli alle spese e dagli aumenti delle tasse, con l'obiettivo di attrarre investimenti per favorire l'occupazione e la crescita.


Il piano di Tsipras. Il governo di Atene avrebbe intenzione di applicare la legge Loverdos-Koutroumanis, che fornisce una pensione di base e proporzionata per chi ne ha maturato il diritto a partire dal gennaio 2015. Il nuovo sistema pensionistico avrà anche lo scopo di scoraggiare il pensionamento anticipato con l'introduzione di sanzioni più severe. La proposta del governo ellenico prevede anche l'attuazione dei suggerimenti dell'Ocse, che includono la liberalizzazione delle professioni, la creazione di sportelli unici, la revisione della competitività in aree caratterizzate da pratiche di oligopolio e l'adozione di nuove strategie per combattere la corruzione aziendale, in particolare in relazione alle procedure d'appalto pubbliche. A rivelarlo è stato il giornale Kathimerini, secondo il quale l'obiettivo di Atene e' quello di evitare il ritorno alla recessione. Atene stima che, soprattutto a causa delle misure sul controllo dei capitali, il Pil quest'anno invece di crescere dello 0,5% subirà una recessione del 3%.


La scadenza dei termini. Scadrà domani l’ultimatum concesso alla Grecia per presentare le riforme. Una corsa contro il tempo che ha trovato non poche opposizioni. Proprio in queste ore, in piazza Syntagma, un gruppo di protestanti si è radunato per chiedere risposte al presidente. Le autorità greche sono fiduciose di poter raggiungere un accordo con i creditori internazionale che sarà poi approvato dal Parlamento secondo quanto dichiarato dal portavoce del governo, Gabriel Sakellaridis. "Sono certo che l'accordo supererà (il voto) del gruppo parlamentare di Syriza e della coalizione di governo", ha dichiarato all'emittente Antenna Tv.


Mario Draghi, presidente di Bce. "Il governo sta facendo tutto il possibile per arrivare a un accordo immediato e mettere fine a questo ciclo di incertezza” ha riferito il presidente della Bce Draghi anche se, stavolta si rende conto che superare lo scoglio della crisi greca sarà molto difficile. Il Fondo Monetario Internazionale, intanto, pur confermando che al momento non si avvertono rischi di contagio, ribadisce che serve una soluzione politica alla crisi greca


Le banche ancora chiuse. Dopo il fallimento il 29 giugno dei negoziati tra il governo di Atene e i creditori internazionali, le autorità greche hanno prolungato fino a lunedì 13 luglio la chiusura delle banche del Paese e hanno limitato i prelievi di contante a 60 euro al giorno. Si comincia ad avvertire una grande crisi di liquidità nella nazione. La borsa invece sembra comunque credere all'intesa: Milano guadagna oltre il 3%, così come in positivo chiudono gli altri listini europei.

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Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
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Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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Cronaca

Il presidente della Repubblica Finlandese in visita di lavoro in Italia

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Alexander Stubb incontrerà Sergio Mattarella e successivamente Giorgia Meloni
 
 
Secondo un comunicato della Presidenza della Repubblica finlandese, il presidente Alexander Stubb ha in programma la prossima settimana una visita di lavoro di due giorni in Italia, ospite del presidente italiano Sergio Mattarella .
Tra Stubb e Mattarella è previsto un colloquio a Roma nel secondo giorno della visita del leader finlandese, il 4 luglio. Tra i temi di discussione in agenda figurano le questioni di sicurezza e le relazioni bilaterali.
Successivamente nel pomeriggio, Stubb incontrerà il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
 
Secondo la nota, prima degli incontri ufficiali di giovedì, il presidente Stubb prenderà parte a un dibattito in cui analizzerà la guerra di aggressione della Russia in Ucraina e le sfide alla sicurezza dell’Europa nel Mediterraneo e in Africa”, si legge nel comunicato. Il dibattito, insieme ad esperti e ricercatori di politica estera e di sicurezza, è organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Il primo giorno della sua visita, il 3 luglio, Stubb incontrerà rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e finlandese durante una cena organizzata dall’ambasciatore di Finlandia in Italia, Matti Lassila.
 
La visita di Stubb ha un particolare significato: per circa quattro anni, prima della sua elezione nello scorso marzo, ha vissuto a Firenze, ove era docente e direttore, dal 2020, della School of Transnational Governance, istituto inserito nell’Istituto Universitario Europeo, Eui, con sede a Fiesole. L’ultimo incontro del Presidente Mattarella con un Capo di Stato finlandese risale all’ottobre 2023, con il predecessore di Stubb,  Sauli Niinistö.
Privo di virus.www.avast.com



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