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ROMA – Entravano ed uscivano con disinvoltura dalle boutique del Centro Storico con i loro acquisti riposti nelle buste, ma sono state proprio quelle borse griffate con cui tanto si pavoneggiavano a metterli seriamente nei guai.
A porre fine allo shopping compulsivo di un cittadino iracheno di 27 anni e un cittadino algerino di 33 anni, entrambi pregiudicati e nella Capitale senza fissa dimora, sono stati i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, da sempre impegnati nelle vie dello shopping con servizi ad hoc per scongiurare reati predatori ai danni dei numerosi esercizi commerciali della zona.
Quando i militari hanno fermato i due “compari” per eseguire un controllo è emerso che le loro borse erano state artatamente schermate con fogli di alluminio sovrapposti e inseriti in un’asola interna creata appositamente per eludere le barriere antitaccheggio dei negozi.
La refurtiva, per svariate centinaia di euro, è stata interamente recuperata e restituita ai responsabili dei negozi “visitati”, mentre i due ladri, arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso con l’utilizzo di mezzo fraudolento, sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.
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